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C’era stata una discussione in cui il tigrotto sosteneva che la rinuncia doveva sempre essere formale ed esplicita. Giuridicamente forse è così: ma nella sostanza, come anche tu confermi, dopo 10 anni di silenzio, decade la possibilità di accettare, e pure di rifiutare l’eredità.
Che poi anche...
Mi chiedevo se la azione di riduzione aveva anche lei la scadenza decennale: mi sembra consequenziale alla scadenza della accettazione.
Resta la ambiguità a volte contestata da Nemesis: implicitamente la rinuncia può essere “tacita” anche se giuridicamente deve essere esplicita
Ma i motivi di interesse possono essere i più svariati, e leciti. Ad esempio conoscere i proprietari di un immobile ( terreno o fabbricato) che magari ti interessa.
Si chiama “pubblicità immobiliare” , da non confondersi con le inserzioni delle vostre agenzie
Però voi vi riferite a sister. Io alle semplici risultanze accessibili da fiscoonline dei privati. C’è solo una “avvertenza” che invita alla correttezza.
Riassumendo: la accettazione della eredità deve essere espressa entro i 10 anni dalla dipartita del de cuius.
Anche il diritto alla legittima ed alla collazione delle donazioni in vita, decade dopo i dieci anni?
Non ricordo venga richiesto il motivo: non mi pare lo richieda ad esempio la semplice risultanza catastale, a fronte di un codice fiscale.
Certo che se uno si mette a fare una raffica di interrogazioni su codici fiscali di personaggi pubblici, potrebbe essergli chiesto conto.
Credo che tu mi stia sopravvalutando o sottostimando. Non ho la più pallida idea di cosa sia un certificato di iscrizione a ruolo, e di pignoramenti non ne ho mai subiti, (ed ottenuto uno, per la morosità di un mio inquilino, che percepiva invece un sostanzioso canone da un terzo che guarda...
Che io sappia il meccanismo del prezzo-valore si applica solo agli immobili residenziali.
E per espresso significato del meccanismo, in tal caso si deve dichiarare il vero prezzo pagato e richiedere la tassazione in base alla rendita catastale. Così facendo AdE non ha nulla da eccepire.