- Creatore Discussione desmo
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si sono d'accordo, lo sviluppo culturale porta progresso e quindi sul nostro settore dovrebbe suscitare al cliente un bisogno maggiorato! 
No, ma non vuol dire che per quello bisogna rifuggire nel passato anche noi.
Veramente se lo sai fare non credo serva il commercialista per il bilancio. (Almeno ai livelli nostri se sei una SPA quotata in borsa...)
Solo che la tecnica le normative e la procedura sono complicate, direi oltre il necessario a volte, quindi persino da me, con mio padre che in passato ha fatto e seguito bilanci ai livelli della succitate SPA quotate in borsa, preferiamo avere un professionista esterno aggiornato (che occasionalmente va bacchettato perché fa comunque delle fesserie).
Mea culpa, non conosco la materia così bene da entrare nel merito.
Che significherebbe andare in una direzione contraria a quella in cui si dovrebbe, cioè una maggior fluidità e libertà, non il contrario.
Quindi saresti d'accordo nell'imporre per obbligo la mediazione obbligatoria come propone desmo, pur condizionando la cosa ad una maggiore responsabilizzazione e professionalità dell'agente?
Sono d'accordo che il "collega" vada fustigato, ma perché da tutta questa storia noi dobbiamo uscire male e invece non dici nulla del "signor" Notaio?
Ti do la risposta che penso darebbe Ponz.
Perché, magari non ora per tutti, ma in una situazione di agente globalmente più evoluto (nel senso che intende lui), vendo prima, compro prima ed ho maggiori probabilità di trovare un immobile che soddisfi le mie esigenze.
Detto questo sono d'accordo su tutta la linea sulle maggiori responsabilità, anzi, come ho già detto più volte, perché non cambiare il concetto di chiusura dell'affare in direzione del buon esito dello stesso e non solo limitandosi all'incontro delle volontà? (con i dovuti distinguo in casi particolari, ovvio).
concordo, ma le bollette chiamano. E siamo gli unici fessi a doversi contorcere per pagarle perchè gli unici non tutelati.
Sbagliato , la maggior parte di noi sono delle srl e serve la revisione, cioè il commercialista, obbligatorio.
Significherebbe non abbassare la serranda, perchè in un mondo di ingiustizie non sono cosi masochista dal voler fare l'eroe. Ho una famiglia e devo vivere di cose concrete. Le lotte per le idee le lascio ai ricchi e ai pensionati.
Il notaio non va a vedere l'immobile di persona, nè deve accertarsi dei documenti urbanistici depositati in comune. E' una falla del sistema infatti, perchè nè l'agente, nè il notaio, hanno l'obbligo di fare queste verifiche. Ma, dato che il notaio ha studiato 15 anni come un mulo e prende 1000 euro ad atto, e l'agente immobiliare non ha studiato affatto e ne prende 4000, ritengo cosa buona e giusta per l'agente meritarsele quelle 4000 euro sporcandosi le mani un minimo, invece di fare solo l'obsoleto e antieconomico luogo di incontro tra domanda ed offerta.
fuffa, fin quando qualcuno non mi darà di spiegazioni dettagliate su cosa sia questo agente immobiliare evoluto che concettualizza genericamente Ponz. Uba volta definito, mi si prospetti la convenienza del cliente medio nel pagare le provvigioni per legge in funzione del servizio che mi si descriverà, quindi l'oggetto dell' economicità dell'agente immobiliare. Ma non dal punto di vista dell'agente immobiliare, ma del cliente medio....
come no...cosi se oggi io faccio avanzare proposta, e la faccio accettare alla controparte, mi prendo 10 giorni per fare tutti i controlli prima di erogare la caparra confirmatoria al venditore, e se trovo problemi lato venditore o suo immobile, non faccio danni, ma maturando il mio diritto alla provvigione per il lavoro svolto almeno dalla parte che ha la colpa, come dici tu invece a parità di garanzie per il cliente ci rimetto pure tutto il lavoro che oggi con questa tecnica riesco a garantirmi seppure al 50% ma sentendomi onesto (l'acquirente se non compra per colpe non sue non deve rimetterci, altrimenti invece di parassiti ci inizieranno a chiamare anche trappole mortali).
garanzie. visto quello che pagano
cosa vogliono i clienti?
Sicuro? Quelle se le aspettano semmai: cosa vogliono i clienti?
La laurea è una garanzia?
Può un agente immobiliare NON laureato ma inserito in un sistema efficiente dare garanzie?
Può un agente laureato ma in questo contesto lavorativo dare garanzie?
Pagano le garanzie? Fai l'assicuratore
si, sono sicuro Ponz. Chi spende soldi per qualcosa si aspetta che non abbia problemi. Se poi questa cosa costa centinaia di migliaia di euro, se lo aspetta ancora di più da chi gliela vende. E se a vendere pensiamo noi intermediari esperti che chiediamo migliaia di euro per l'operazione, se lo aspetta mooolto di più
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