Problema con proprietario del magazzino

Salve,
ho chiesto l'affitto di una parte di un magazzino pagandolo 100€ al mese.
Ad un certo punto 2 mesi e mezzo fa ho chiesto di concedermi l'altra parte per un po' e lui mi ha detto che non c'ernao problemi.
Oggi invece che dovevamo pagargli l'affitto scopriamo che ha cambiato la serratura e che vuole il doppio per aver usufruito dell'altra parte del magazzino, quando prima aveva detto che non c'erano problemi.
Adesso non so cosa fare, non solo mi ha detto al telefono che mi picchiava, ma fa finta che non gli abbiamo dato nemmeno i 2 mesi iniziali di acconto, quindi mi vuole prendere via pure quei soldi.
Cosa posso fare visto che non ho soldi per pagarlo?
Vorrei anche far notare che non mi ha mai rilasciato ricevute perchè diceva che non erano necessarie, quindi non ho prove.
Potete aiutarmi per favore?

Avete dei vostri beni all'interno del locale?

Si, scatole, mobili e tante altre cose.

Alle buone ditegli che ha commesso un reato (violazione di domicilio ed effrazione) e, se ancora interessati, di rimettervi nell'uso del locale con la vecchia serratura.

Però come ho fatto notare prima il magazzino non era interamente affittato, infatti prevedeva tutta la parte esterna ad un rettangolo centrale del magazzino e uno sgabuzino all'interno. Quindi cmq lui volendo poteva entrare e uscire quando voleva.

Sta bene, ma non deve ledere i diritti altrui con la sostituzione della serratura che impedisce a voi di utilizzare la vostra proprietà.
Insisto nel consigliarvi di rammentare al proprietario il reato commesso e persistendo questo suo atteggiamento di presentare formale denuncia ai carabinieri.

Antonello hai perfettamente ragione.

Questo locatore è scorretto! Per non aggiungere altro...
Ma vorrei anche aggiungere che pretendere l'uso dell'intero magazzino senza corrispettivo anche temporaneo, è una pretesa singolare.
"Non ci sono problemi..." non vuole necessariamente significare gratis: poteva significare che era disponibile a con-cederlo..... dietro corrispettivo.

ma esiste un contratto?