Natalia Vincitrice

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vallo a dire a chi ha fatto una scelta del genere 4-5 anni fa e adesso vorrebbe (o peggio ancora: deve) vendere.
Perchè dovrebbe vendere fra 5 anni se non ci sarà un finanziamento in corso, quindi non si iscrive ipoteca e non ci saranno i diritti dei terzi gravanti sull'immobile? Sottolineo, che l'immobile sarebbe acquistato con i risparmi dei genitori.
 

eldic

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premesso che se è un investimento, come dici tu, non c'è bisogno di "avere necessità"; il suo fair value va valutato a prescindere dalla necessità di vendere, il motivi possono essere molteplici

perchè la famiglia si allarga (o dio, non voglia, si spezza), perchè c'è necessità di trasferirsi, perchè la casa, pur valida si rileva non congrua alle necessità....

ma al di là di questo, per piacere, basta con la storia della casa che è un investimento: non ci crede più nessuno.
è una bene di consumo che per quello va comprato.
 

Natalia Vincitrice

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ma al di là di questo, per piacere, basta con la storia della casa che è un investimento: non ci crede più nessuno.
è una bene di consumo che per quello va comprato.
Se si tratta di prima casa, sono perfettamente d'accordo con te, se parliamo delle seconde case, quì il discorso è diverso.

perchè la famiglia si allarga (o dio, non voglia, si spezza), perchè c'è necessità di trasferirsi, perchè la casa, pur valida si rileva non congrua alle necessità....
Beh, a questo punto sugerirei acquisto di una casa adatta per una famiglia con almeno due figli, tanto in questi temi famiglie con più di due figli è una rarità. Così non si sbaglia.
Così in seguito potranno dedicarsi a fare le migliorie e renderla adatta per le loro esigenze.
Ripeto, ognuno ragiona dal suo punto di vista.
Sulla necessità di trasferirsi non è possibile influenzare. In questi tempi si trasferisce dove c'è lavoro.
 

Maui87

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premesso che se è un investimento, come dici tu, non c'è bisogno di "avere necessità"; il suo fair value va valutato a prescindere dalla necessità di vendere, il motivi possono essere molteplici

perchè la famiglia si allarga (o dio, non voglia, si spezza), perchè c'è necessità di trasferirsi, perchè la casa, pur valida si rileva non congrua alle necessità....

ma al di là di questo, per piacere, basta con la storia della casa che è un investimento: non ci crede più nessuno.
è una bene di consumo che per quello va comprato.

Sì, su quello sono perfettamente concorde con te.
La locazione è una scelta economicamente più conveniente, però non è parte della mia mentalità. Preferisco la proprietà, anche se so che porta svantaggi in determinate situazioni.
La casa...Investimento non lo è più da tempo (che poi, guarda, con certi tassi di rendimento vergognosi delle banche, non so più cosa lo è).
Come dici tu, la casa é un bene di consumo come gli altri.[DOUBLEPOST=1412086717,1412086562][/DOUBLEPOST]
Se si tratta di prima casa, sono perfettamente d'accordo con te, se parliamo delle seconde case, quì il discorso è diverso.


Beh, a questo punto sugerirei acquisto di una casa adatta per una famiglia con almeno due figli, tanto in questi temi famiglie con più di due figli è una rarità. Così non si sbaglia.
Così in seguito potranno dedicarsi a fare le migliorie e renderla adatta per le loro esigenze.
Ripeto, ognuno ragiona dal suo punto di vista.
Sulla necessità di trasferirsi non è possibile influenzare. In questi tempi si trasferisce dove c'è lavoro.


La tipologia di abitazione che abbiamo in mente è quella.
Adatta ad una famiglia per concezione e spazi.
Spero vada tutto bene :ok:
 

eldic

Membro Storico
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Sì, su quello sono perfettamente concorde con te.
La locazione è una scelta economicamente più conveniente, però non è parte della mia mentalità. Preferisco la proprietà, anche se so che porta svantaggi in determinate situazioni.
La casa...Investimento non lo è più da tempo (che poi, guarda, con certi tassi di rendimento vergognosi delle banche, non so più cosa lo è).
Come dici tu, la casa é un bene di consumo come gli altri.

ti capisco: ho lo stesso identico modo di vedere la cosa.
se mi trovassi al posto tuo, con possibilità di comprare senza impiccarmi con mutuo, lo farei senza pensarci su troppo.

quello che posso permettermi di consigliarti, è

1) compatibilmente con il tuo budget, non scendere a compromessi; compra una casa solo se sei davvero soddisfatto.
"eh ma tanto alla cucina poco luminosa ci si fa l'abitudine" "bah... anche se il secondo bagno è cieco è quello d'emergenza" "uhmmm la camera è strettina, a con un arredo ben studiato si risolve tutto.
sono PALLE. se qualcosa non ti convince, non ti convincerà manco dopo 10 anni. E' più facile il contrario... che una pecca che non avevi compiutamente valutato salti fuori dopo.

2) sei liquido al 100% e compri al volo senza "eh se mi danno il mutuo", "ah ma prima devo vendere il mio appartamento". il gioco lo fai tu, le condizioni sono le tue.
non farti remore a chiedere tagli di prezzo... sta tranquillo che nessuno in questo momento ha la fila per comprargli casa.
 

Natalia Vincitrice

Nuovo Iscritto
Utente Espulso
Privato Cittadino
La tipologia di abitazione che abbiamo in mente è quella.
Adatta ad una famiglia per concezione e spazi.
Spero vada tutto bene :ok:
Certo, ne sono sicura che andrà tutto bene.

La locazione è una scelta economicamente più conveniente,
La locazione è una scelta più conveniente solo apparentemente. Per voi che avete possibilità d'acquisto direi, la scelta migliore è proprio la compravendita. La compravendita è più conveniente anche se si tratta di chiedere un finanziamento alle banche ( di solito si paga una rata di finanziamento leggermente inferiore al canone di locazione, ma in fin dei conti si paga la casa di proprietà e non la casa dei terzi) , figuriamoci con la liquidità disponibile!
 

skywalker

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Agente Immobiliare
Una quota di proprietà a lei significa che in un futuro qualsiasi decisione la coinvolgerebbe e siccome c'è un solo futuro possibile in cui un eventuale cambio non sarebbe una scelta condivisa, meglio mettere le manine avanti...
Considera poi che qualora doveste prendere strade diverse i mobili sarebbero suoi in ogni caso e potrebbe portarseli nella nuova casa.
Non sarebbero più nuovi è vero ma l'usura verrebbe compensata dal fatto che per tutto il periodo non ha dovuto pagare la metà del mutuo che avreste dovuto fare senza l'aiuto dei tuoi.
Io sono sposato da anni ma la casa l'avevo comprata io ed è intestata a me, a lei in questi anni ho regalato lo studio professionale (l'ho pagato io e tuttora le pago spese condominiali e tutte le utenze ma al rogito ho comunque mantenuto un 50% anche se non ci metto piede praticamente mai) ma questa è stata una mia scelta e l'ho fatto quando è nato il mio primo figlio ( comunque vada un domani sarà cosa dei bimbi).
Tieni però presente che fintanto sarete tu e lei sarà una cosa ma qualora doveste avere bambini, nel caso andasse male, poco conta a chi è intestato l'immobile, l'affidamento della casa coniugale lo stabilirà il giudice o la volontà delle parti di comune accordo ma sappi che in caso di disaccordo ( dipenderà dalla vostra situazione) ma raramente la casa viene assegnata al marito così come l'affidamento dei bambini.
Oggi forse ti senti a disagio perché ti sembra di essere più fortunato di lei ma sapessi quante volte ho visto i miei clienti e qualche volta anche alcuni amici stramaledire quella che oggi ti sembra "fortuna"...
Sempre meglio pensarci prima e stabilire dei punti fermi che arrivare in trincea con un bersaglio disegnato sulla schiena e armato solo di buone intenzioni...
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Una quota di proprietà a lei significa che in un futuro qualsiasi decisione la coinvolgerebbe e siccome c'è un solo futuro possibile in cui un eventuale cambio non sarebbe una scelta condivisa, meglio mettere le manine avanti...
Considera poi che qualora doveste prendere strade diverse i mobili sarebbero suoi in ogni caso e potrebbe portarseli nella nuova casa.
Non sarebbero più nuovi è vero ma l'usura verrebbe compensata dal fatto che per tutto il periodo non ha dovuto pagare la metà del mutuo che avreste dovuto fare senza l'aiuto dei tuoi.
Io sono sposato da anni ma la casa l'avevo comprata io ed è intestata a me, a lei in questi anni ho regalato lo studio professionale (l'ho pagato io e tuttora le pago spese condominiali e tutte le utenze ma al rogito ho comunque mantenuto un 50% anche se non ci metto piede praticamente mai) ma questa è stata una mia scelta e l'ho fatto quando è nato il mio primo figlio ( comunque vada un domani sarà cosa dei bimbi).
Tieni però presente che fintanto sarete tu e lei sarà una cosa ma qualora doveste avere bambini, nel caso andasse male, poco conta a chi è intestato l'immobile, l'affidamento della casa coniugale lo stabilirà il giudice o la volontà delle parti di comune accordo ma sappi che in caso di disaccordo ( dipenderà dalla vostra situazione) ma raramente la casa viene assegnata al marito così come l'affidamento dei bambini.
Oggi forse ti senti a disagio perché ti sembra di essere più fortunato di lei ma sapessi quante volte ho visto i miei clienti e qualche volta anche alcuni amici stramaledire quella che oggi ti sembra "fortuna"...
Sempre meglio pensarci prima e stabilire dei punti fermi che arrivare in trincea con un bersaglio disegnato sulla schiena e armato solo di buone intenzioni...

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