RobyAngels

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Privato Cittadino
Buonasera a tutti,
vi scrivo in quanto sarei interessata all'acquisto di un immobile del valore di circa 150.000/160.000 € sul quale gravano due ipoteche: una da parte della banca relativa al mutuo (con un residuo di circa 100.000 €) e una da parte di Equitalia (su una quota di circa € 20.000).
L'ipoteca relativa al mutuo so già che verrà estinta al rogito versando alla banca la somma residua per l'estinzione del mutuo e automaticamente verrà iscritta un'ipoteca sulla casa da parte della banca con cui chiederò io il mutuo.
Prima di fare una proposta però vorrei capire come si può estinguere l'ipoteca di 2° grado e quali sono le procedure da seguire. Mi è stato detto che è possibile cancellare l'ipoteca al compromesso, dando un acconto pari alla somma per cui c'è l'ipoteca e che andrà ad estinguerla oppure si può fare tutto al rogito. Vorrei capire come posso tutelarmi, per evitare che eventuali somme che io verso come acconto, e che dovrebbero essere a saldo di tale ipoteca, non vengano in realtà utilizzate per altri scopi e che l'ipoteca non venga realmente cancellata.
Infine, vi chiedo a chi posso rivolgermi per avere tutte le tutele necessarie per portare avanti queste pratiche.
 

ingelman

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Agente Immobiliare
e una da parte di Equitalia (su una quota di circa € 20.000).
Ciao RobyAngels ... Di salito Equitalia iscrive ipoteca legale per un valore pari al doppio della sorte (debito dovuto) ... debito dovuto 10.000 ipoteca 20.000 ... ma poco cambia
estinguere contestualmente tutti i residui debiti del venditore contestualmente al rogito in questo caso non è posibile in quanto il notaio deve predisporre al fine della delibera la Relazione Preliminare in cui vengono riportate tutte le annotazioni pregiudizievoli riferite all'immobile.

Quando risulta un ipoteca a favore di un istituto bancario a garanzia di un mutuo, il notaio indica tale situazione e la banca mutuante delibera a condizione che il vecchio mutuo venga controestinto al rogito (estinzione con parte del ricavato del nuovo mutuo ...

se il nuovo mutuo è inferiore al residuo eroga subordinatamente al conguaglio del debito) .. prassi usuale.
Diverso a fronte della presenza di ipoteca legale iscritta dal fisco/debiti nei confronti del concessionario per la riscossione "Equitalia" .
Nel tuo caso visto che il debito nei confronti del concessionario non è così sostanzioso l'operazione sembrerebbe abbastanza risolvibile.

Le somme/ o parte date a titolo di caparra per stare tranquilli devono essere necessariamente destinate all'estinzione del debito "Equitalia" la quale provvederà a comunicare in conservatoria (facendole presente l'urgenza) l'estinzione del debito al fine di ottenere la cancellazione dell'ipoteca.

Pratiche che prima erano lunghissime ma ora molto più snelle e rapide ... riferito alle annotazioni a favore (cancellazione d'ipoteca legale) in conservatoria .

Secondo step la controestinzione del mutuo al rogito (situazione più di routine).
Queste sono le circostanze in cui, come suggerito da Bagudi. la presenza sempre e comunque importante del Notaio, si rende indispensabile anche nelle fasi preliminari, magari con un leggero aggravio di spese dovendo "consigliabile" fare un preliminare sotto forma di atto pubblico, ma soldi ben spesi.

Sconsigliabile dare acconti direttamente al venditore anche se gli stessi per accordi privati (promesse) dovessero servire ad estinguere il debito Equitalia.
 
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RobyAngels

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Privato Cittadino
Grazie molte per le indicazioni.
Quindi mi suggerite in ogni caso di fare un compromesso con l'aiuto del notaio?
Se ho capito bene... non è possibile quindi fare tutto al rogito (estinzione mutuo e ipoteca di 1°grado + ipoteca equitalia).

Vi chiedo un consiglio visto che avete maggiore dimestichezza con queste pratiche...secondo voi può valere la pena portare avanti l'acquisto o ci sono reali rischi? Tenete presente che sono a conoscenza che il proprietario dell'immobile ha anche altri debiti privati non legati all'immobile che ma che mi fanno titubare.

grazie mille
 

Bagudi

Fondatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Un debito di 10.000 euro con Equitalia può essere considerato una sciocchezza.

Affidati al notaio tranquillamente...
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Ciao RobyAngels ... Di salito Equitalia iscrive ipoteca legale per un valore pari al doppio della sorte (debito dovuto) ... debito dovuto 10.000 ipoteca 20.000 ... ma poco cambia
estinguere contestualmente tutti i residui debiti del venditore contestualmente al rogito in questo caso non è posibile in quanto il notaio deve predisporre al fine della delibera la Relazione Preliminare in cui vengono riportate tutte le annotazioni pregiudizievoli riferite all'immobile.

Quando risulta un ipoteca a favore di un istituto bancario a garanzia di un mutuo, il notaio indica tale situazione e la banca mutuante delibera a condizione che il vecchio mutuo venga controestinto al rogito (estinzione con parte del ricavato del nuovo mutuo ...

se il nuovo mutuo è inferiore al residuo eroga subordinatamente al conguaglio del debito) .. prassi usuale.
Diverso a fronte della presenza di ipoteca legale iscritta dal fisco/debiti nei confronti del concessionario per la riscossione "Equitalia" .
Nel tuo caso visto che il debito nei confronti del concessionario non è così sostanzioso l'operazione sembrerebbe abbastanza risolvibile.

Le somme/ o parte date a titolo di caparra per stare tranquilli devono essere necessariamente destinate all'estinzione del debito "Equitalia" la quale provvederà a comunicare in conservatoria (facendole presente l'urgenza) l'estinzione del debito al fine di ottenere la cancellazione dell'ipoteca.

Pratiche che prima erano lunghissime ma ora molto più snelle e rapide ... riferito alle annotazioni a favore (cancellazione d'ipoteca legale) in conservatoria .

Secondo step la controestinzione del mutuo al rogito (situazione più di routine).
Queste sono le circostanze in cui, come suggerito da Bagudi. la presenza sempre e comunque importante del Notaio, si rende indispensabile anche nelle fasi preliminari, magari con un leggero aggravio di spese dovendo "consigliabile" fare un preliminare sotto forma di atto pubblico, ma soldi ben spesi.

Sconsigliabile dare acconti direttamente al venditore anche se gli stessi per accordi privati (promesse) dovessero servire ad estinguere il debito Equitalia.

E se prima del rogito salta fuori un'altra equitalia ?
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
prima di estinguere l'ipoteca legale è bene e routine farsi fare l'estratto delle situazioni debitorie e saldare tutto ......

dimenticavo
e se esci di casa e ti cade una tegola in testa?

Dipende da quanto spazio(differenza tra vendita ed ipoteche-pignoramenti) hai per coprire le eventuali nuove tegole.
Anche perché se il residuo mutuo è impagato da tempo ci saranno interessi di mora oltre a possibili debiti col condominio. Quindi, nel caso specifico, una ulteriore tegola da 30.000 euro inizia ed essere un problema.
 
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ingelman

Membro Supporter
Agente Immobiliare
Dipende da quanto spazio(differenza tra vendita ed ipoteche-pignoramenti) hai per coprire le eventuali nuove tegole.
Anche perché se il residuo mutuo è impagato da tempo ci saranno interessi di mora oltre a possibili debiti col condominio. Quindi, nel caso specifico, una ulteriore tegola da 30.000 euro inizia ed essere un problema.
immagino che prima di fare qualsiasi cosa un Notaio dei controlli li metterà in atto .... altrimenti per quale motivo gli abbiamo dato questo consiglio secondo te? (rivolgiti al notaio che si preoccuperà anche dell'atto definitivo e sottoscrivi un eventuale preliminare sotto forma di atto pubblico) ;)


Dipende da quanto spazio(differenza tra vendita ed ipoteche-pignoramenti) hai per coprire le eventuali nuove tegole.
Anche perché se il residuo mutuo è impagato da tempo ci saranno interessi di mora oltre a possibili debiti col condominio.
Vedo che oggi spruzzi ottimismo da tutte le parti :)....
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
immagino che prima di fare qualsiasi cosa un Notaio dei controlli li metterà in atto .... altrimenti per quale motivo gli abbiamo dato questo consiglio secondo te? (rivolgiti al notaio che si preoccuperà anche dell'atto definitivo e sottoscrivi un eventuale preliminare sotto forma di atto pubblico) ;)



Vedo che oggi spruzzi ottimismo da tutte le parti :)....

Non è questione di ottimismo è constatazione della realtà delle cose: chi ha un esatri spesso ha un'attività in proprio quindi di cartelle ne potrebbe ricevere piu' di una. Poi è normale che anche il mutuo non sia pagato come altri costi direttamente connessi all'immobile. I consigli a titolo generico sono validi ma si devono confrontare con la realtà dei numeri. Nel caso specifico è meglio fare molta attenzione oltre ad avere molto ravvicinata la data del rogito rispetto al preliminare.
 
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RobyAngels

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Sì in effetti il proprietario ha un'attività in proprio che non è andata molto bene (non sono certa se sia fallita o meno).
Quindi in definitiva mi sembra di capire che il consiglio di tutti sia quello di proseguire con la compravendita ma seguita da un notaio in tutte le sue fasi. Corretto?
Io innanzitutto vorrei capire se "il gioco vale la candela" e se i rischi di fregature in questi casi sono reali o se invece sono improbabili se ci si affida ad un notaio.[DOUBLEPOST=1414084629,1414084535][/DOUBLEPOST]
Non è questione di ottimismo è constatazione della realtà delle cose: chi ha un esatri spesso ha un'attività in proprio quindi di cartelle ne potrebbe ricevere piu' di una. Poi è normale che anche il mutuo non sia pagato come altri costi direttamente connessi all'immobile.

come posso sapere se paga il mutuo?
tendenzialmente dopo quanto tempo che non si paga il mutuo la casa viene messa all'asta?
Grazie
 

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