Mancato buon esito del contratto d'affitto

Bastimento ha scritto:

Il vecchio H&F aveva l'abitudine di ignorarmi ... e faceva bene ...

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nuova H&F non ignora nessuno. Decide di volta in volta se intervenire.
Qui mi è sembrato doveroso di fronte ad una serie di consigli di pagamento non condivisi. Oltre alle faccine ed i giri di parole bisogna usare i codici e le parole appropriate : società di capitali è errato. Una qualunque persona giuridica può avere bisogno di una foresteria.
Qui credo sia qualche onlus.
Si applica art.1571 CC e seguenti.

I consigli possono certamente non essere condivisi: ci mancherebbe altro.
Ma le citazioni non appropriate rimangono fuori luogo.

E' stato chiesto se fosse doveroso o meno rimborsare le spese sostenute a seguito del contratto.
A fronte del contratto , la risposta direi che è SI.
A fronte della prepotenza e dell'opportunismo, può succedere invece che il nostro , come pare dal suo atteggiamento, decida di non pagare, contando sul fatto che per così poco (poco?) nessuno intenterà una causa: ma questa è una modalità di uso dei codici non molto onorevole.

nuova H&F ha scritto:

Una qualunque persona giuridica può avere bisogno di una foresteria.

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Questo non giustifica la possibilità di formulare un contratto uso foresteria: questo è contemplato, in modo atipico, solo per società di capitali.

Tutti gli altri devono rientrare sotto gli schemi di locazione previsti dalla attuale legislazione. (431 e 392)

Bastimento ha scritto:

Avevamo accennato al concetto di legittimità delle richieste, opportunità di azioni da parte del conduttore .... dimenticavo che sono anche da considerare gli opportunismi dei locatori (o suoi consigliori...)

A proposito: dimenticavo di osservare che il contratto postato presenta aspetti di dubbia legittimità: i contratti transitori sono regolamentati dalla 431, prevedono un canone concordato, una motivazione esplicita come motivo di transitorietà, e sono regolamentati quanto a possibilità di disdetta anticipata da parte del locatore.

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Se non ricordo male le motivazioni vanno documentate e alla scadenza si risolve senza bisogno di disdetta.

Trovo in effetti tanti punti strani e ambigui in questo contratto, come ad esempio le contraddizioni che riportano i due articoli sottostanti.

abcdefghilmno ha scritto:

5. L’immobile dovrà essere destinato esclusivamente ad uso di civile abitazione delle persone ospitate dal conduttore per fini di solidarietà:

6. Il conduttore non potrà sublocare o dare in comodato, in tutto o in parte, l’unità immobiliare ad altre persone diverse da quelle indicate al punto 5, pena la risoluzione di diritto del contratto.

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Anche la tipologia di contratto lascerebbe pensare ad un contratto tipo foresteria il contraente conduttore è un’associazione di beneficenza quindi riconducibile ad una persona giuridica anche se non a fini di lucro.

Però personalmente concordo con quanto scritto da Bastimento che il contratto di per se è valido nonostante il contenuto contestabile, semmai può essere ricondotto ad un altra tipologia di contratto sempre a favore del conduttore.

Chi recede è il Locatore ed è giusto che restituisca quanto percepito oltre al rimborso di quanto speso dal conduttore per gli allacci ...
(salvo varie ed eventuali)

topcasa ha scritto:

Se non ricordo male le motivazioni vanno documentate e alla scadenza si risolve senza bisogno di disdetta.

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1) affermazione: si
2)) Non pertinente: qui il locatore ha disdetto pochi giorni dopo la sottoscrizione.

ingelman ha scritto:

Anche la tipologia di contratto lascerebbe pensare ad un contratto tipo foresteria il contraente conduttore è un’associazione di beneficenza quindi riconducibile ad una persona giuridica anche se non a fini di lucro.

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Che il contratto assomigli ad un contratto uso foresteria, è plausibile.
Che questo sia lecito, avrei dei dubbi.

Mi risulta non essere sufficiente la personalità giuridica del conduttore.
L'uso foresteria tradizionale non è più contemplato dalle leggi sulla locazione.

E' sopravvissuto se ricordo bene solo in modo atipico per effetto di una "postilla" sulle norme di trattamento fiscale che contraddistinguono le società di capitale obbligate alla presentazione di bilancio: di fatto quindi circoscritto a Spa, srl, SAPA, ecc.

I riferimenti esatti riconducibili ad un post della solita @Pennylove.

@abcdefghilmno
il contratto corretto per lo scopo di cui tu hai parlato rientra nei contratti della tipologia genericamente chiamata "uso foresteria", intendosi con essa tutti quei contratti di locazione in cui l'utilizzatore è diverso dal conduttore.
Sono contratti fra persona giuridica (società di capitali, scoietà di persone, onlus etc....) e locatore.
Mirabilmente trovi su internet ben spiegato di cosa si tratta e per la quale non si applica la legge 431, bensì gli articoli 1571 e segg. del Codice Civile.
Il tuo contratto è malamente strutturato ed è un bene che tu abbia lasciato perdere.
Gli altri del forum sono di pensiero diverso. Valuta tu.
Io invocherei anche la malfed nelle trattative commerciali propedeutiche al contratto se ti era stato taciuto dei precedenti penali dell'utilizzatore. Ciò è causa di rescissione del contratto.
Tu sai se vi fu inganno.
Io ti fornisco elementi di difesa da approfondire.
Certo dire di pagare è la risposta più semplice

nuova H&F ha scritto:

Il contratto non è transitorio nè può esserlo essendoci un utilizzatore terzo.
Siamo quindi al di fuori degli schemi di leggi 378 e 431.
Ripeto è un contratto a che coinvolge : locatore, conduttore ed utilizzatore.
Concordo che hanno sbagliato tutto e bene ha fatto il locatore a fermarsi.
Si potrebbe anche sostenere che vi sia stata malafede del conduttore nelle trattative e, quindi, il contratto è rescindibile, come è avvenuto.
Insisto io : non pagherei.

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Il contratto è transitorio art.5 comma 1 della legge 431/98,l''Associazione riconosciuta a fini umanistici può prendere l'immobile per ospitare persone in disagio abitativo o sociale. Non mi risulta che ci siano leggi che vietano di affittare ad ex carcerati. Ma anche se il contratto non fosse valido perché poco chiaro, moralmente parlando, il locatore ha deciso di non rispettare gli accordi per motivi suoi.
Vediamo chi è più onesto, il locatore o gli ex carcerati?

Bastimento ha scritto:

1) affermazione: si
2)) Non pertinente: qui il locatore ha disdetto pochi giorni dopo la sottoscrizione.

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Ripeto non esiste la disdetta nei transitori