P

PROGETTO_CASA

Ospite
Puoi fare da solo o con l'aiuto di un tecnico...in ogni caso va presentata una richiesta di accesso agli atti all'ufficio urbanistico del tuo comune (a Roma è il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica...ex IX Dipartimento) e aspettare che tirino fuori il progetto (a Roma i tempi sono lunghetti, 30/40 giorni se il progetto è negli archivi in loco, fino a 50 giorni per i progetti più vecchi che stanno a Pomezia)...col progetto verifichi se corrisponde allo stato di fatto, se corrisponde ha ragione @PROGETTO_CASA e puoi chiedere una rettifica per esatta rappresentazione grafica e non è dovuta la sanzione, se invece la planimetria di progetto corrisponde a quella accatastata, allora c'è difformità ma prima di pagare la sanzione dovresti interpellare un tecnico perché potresti rientrare nella tolleranza del 2%....vedi tu se tutto questo ambardam ti conviene...tutto sommato devi pagare solo 258 euro (un tecnico costa di più), diciamo che ti serve più che altro per avere certezze sulla regolarità che potrebbe tornare utile per un'eventuale vendita futura.

L'aspetto sostanziale è che gli è stato imputata una variazione dell'immobile quindi se cio' non è avvenuto non è sanzionabile. Poco conta la piantina in comune se è evidente l'errore di progetto per tutto lo stabile. Poi siamo d'accordo che bisogna fare le correzioni.
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
L'aspetto sostanziale è che gli è stato imputata una variazione dell'immobile quindi se cio' non è avvenuto non è sanzionabile. Poco conta la piantina in comune se è evidente l'errore di progetto per tutto lo stabile. Poi siamo d'accordo che bisogna fare le correzioni.
Ovvio che se non c'è variazione, non c'è nemmeno sanzione ma non può appellarsi al fatto che lui non ha effettuato variazioni...per dimostrare che non ci sono state mai variazioni, anche di altri (costruttore) può solo verificare se lo stato di fatto corrisponde al progetto (che anche se riporta errori, non sono contestabili in quanto, ormai, approvati)...se non fosse così è probabile (non certo) che la sanzione sia dovuta.[DOUBLEPOST=1416849604,1416849495][/DOUBLEPOST]
Poco conta la piantina
La planimetria catastale è un controllo in più...potrebbe essere li l'errore e allora potrebbe richiedere l'esatta rappresentazione grafica.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Ovvio che se non c'è variazione, non c'è nemmeno sanzione ma non può appellarsi al fatto che lui non ha effettuato variazioni...per dimostrare che non ci sono state mai variazioni, anche di altri (costruttore) può solo verificare se lo stato di fatto corrisponde al progetto (che anche se riporta errori, non sono contestabili in quanto, ormai, approvati)...se non fosse così è probabile (non certo) che la sanzione sia dovuta.[DOUBLEPOST=1416849604,1416849495][/DOUBLEPOST]
La planimetria catastale è un controllo in più...potrebbe essere li l'errore e allora potrebbe richiedere l'esatta rappresentazione grafica.

Se fosse vero sarebbe sanzionabile tutto il condominio ma...... solo da un burocrate ottuso.
...evidentemente in questi casi basta usare il grano salis e capire che gli errori su progetto accadono e si sistemano ma non si sanzionano (in un paese civile).
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
Se fosse vero sarebbe sanzionabile tutto il condominio ma solo da un burocrate ottuso.
...evidentemente in questi casi basta usare il grano salis e capire che gli errori su progetto accadono e si sistemano ma non si sanzionano (in un paese civile).
Infatti, in un caso del genere, è sanzionabile tutto il condominio...se variazione c'è stata...continui a parlare di errore di progetto e mi e ti chiedo come possa ritenersi erroneo quanto approvato (sempre se stiamo parlando di variazione rispetto al progetto)....la sanzione è prevista proprio per quelle variazioni effettuate senza preventiva comunicazione/autorizzazione, quindi non ci vedo nulla di incivile nella richiesta dei vigili,,,semmai mi domanderei se si siano limitati a confrontare la planimetria catastale con lo stato di fatto, anzi, già che ci siamo chiederei a @didal se la planimetria che lui stesso ha inviato era quella catastale aggiornata?
 

didal

Membro Attivo
Privato Cittadino
la planimetria che ho inviato era quella che avevo in casa(allegata al rogito), non avendo fatto lavori non è cambiata.
in sostanza se io pago la sanzione chiudo così la questione ?
no,poiché mi chiedono l'invio della comunicazione ,per cui mi devo rivolgere ad un tecnico e poi devo comunque far rifare la planimetria in base allo stato reale sempre dal tecnico per un eventuale vendita futura...
 
Ultima modifica:

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
la planimetria che ho inviato era quella che avevo in casa(allegata al rogito), non avendo fatto lavori non è cambiata.
in sostanza se io pago la sanzione
Avendo acquistato vent'anni fa all'interno di un palazzo degli anni 60, è molto probabile che la planimetria sia quella estrapolata dall'architettonico di progetto...quindi vuol dire che le difformità sono state realizzate dal costruttore ma ora ne rispondono gli attuali proprietari....prova e richiedere la planimetria catastale, se anche quella corrisponde a quella allegata all'atto, vuol dire che il costruttore ha fatto come gli pareva...la prova del nove sarebbe il progetto originale ma ci credo poco che non corrisponda alle altre planimetrie....
 

didal

Membro Attivo
Privato Cittadino
….allora potrebbe essere che la planimetria del progetto corrisponda a quella catastale….e a quella in mio possesso, mentre la situazione reale è diversa ,il costruttore ha poi fatto come gli pareva al momento…ma allora non basta
ripresentare la planimetria in base allo stato reale? io che centro se il costruttore ha agito così e se quello che mi ha venduto l'appartamento,
magari, non si era accorto di nulla ? come me del resto? anche perché parliamo di 20 anni fa…….
 

alessandro66

Membro Senior
Privato Cittadino
….allora potrebbe essere che la planimetria del progetto corrisponda a quella catastale….e a quella in mio possesso, mentre la situazione reale è diversa ,il costruttore ha poi fatto come gli pareva al momento…ma allora non basta
ripresentare la planimetria in base allo stato reale? io che centro se il costruttore ha agito così e se quello che mi ha venduto l'appartamento,
magari, non si era accorto di nulla ? come me del resto? anche perché parliamo di 20 anni fa…….
La variazione catastale andrà fatta in ogni caso ma prima devi presentare la pratica in sanatoria che regolarizzi l'aspetto urbanistico e successivamente la parte catastale (variazione della planimetria conformandola allo stato di fatto). Nel momento in cui hai acquistato, lo hai fatto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovava l'immobile, quindi anche le difformità....come attuale proprietario è tuo obbligo ed onere porvi rimedio.
 

ssimone75

Membro Attivo
Professionista
Mi intrometto nel discorso e dico la mia.
Innanzitutto senza avere lo stato legittimato in Comune (dato dal progetto originario del costruttore e eventuali varianti/modifiche successive) si parla solo per ipotesi.
Per la mia esperienza non è affatto raro che il legittimato in Comune non corrisponda, specie se non sono state fatte altre pratiche successive alla costruzione.
Infatti, accadeva spesso che il Costruttore non presentasse la variante a fine lavori e che quindi tutti gli spostamenti eseguiti in corso d'opera non venivano recuperati.
Il catasto poi faceva storia a se: a volte corrispondeva, a volte no... ma comunque no è probante ai fini urbanistici.
Oggi, se ci fossero delle difformità con il progetto (fermo restando la pignoleria dei vigili che stanno a fare la punta a due cosette del genere quando magari a 10 mt c'è un condominio totalmente abusivo) la richiersta del Comune è legittima, e tra l'altro andrebbe bene che si accontentino di una CIL in sanatoria, perchè qui da noi in diversi comuni per la finestra esterna vorrebbero una SCIA in sanatoria, con sanzione minima di 516€.
Poi:
- In ogni caso il tecnico ti serve perchè è il soggetto più indicato tentare di chiarire i passaggi e perchè la CIL deve essere presentata comunque
- il catasto deve essere aggiornato SOLO se le modifiche inficiano sulla rendita e in questo caso sembra di no...

Ricordo che le difformità edilizie ricadono sempre civilmente/amministrativamente sul proprietario e penalmente su chi le ha eseguite. E' per quello che nei rogiti chi vende garantisce.
Quindi l'attuale proprietario dovrebbe far causa al precedente etc etc etc., cosa che ovviamente non farebbe nessuno.
Mio commento finale: i costruttori degli anni 60-70-80 hanno visto un bel mondo!
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
Mi intrometto nel discorso e dico la mia.
Innanzitutto senza avere lo stato legittimato in Comune (dato dal progetto originario del costruttore e eventuali varianti/modifiche successive) si parla solo per ipotesi.
Per la mia esperienza non è affatto raro che il legittimato in Comune non corrisponda, specie se non sono state fatte altre pratiche successive alla costruzione.
Infatti, accadeva spesso che il Costruttore non presentasse la variante a fine lavori e che quindi tutti gli spostamenti eseguiti in corso d'opera non venivano recuperati.
Il catasto poi faceva storia a se: a volte corrispondeva, a volte no... ma comunque no è probante ai fini urbanistici.
Oggi, se ci fossero delle difformità con il progetto (fermo restando la pignoleria dei vigili che stanno a fare la punta a due cosette del genere quando magari a 10 mt c'è un condominio totalmente abusivo) la richiersta del Comune è legittima, e tra l'altro andrebbe bene che si accontentino di una CIL in sanatoria, perchè qui da noi in diversi comuni per la finestra esterna vorrebbero una SCIA in sanatoria, con sanzione minima di 516€.
Poi:
- In ogni caso il tecnico ti serve perchè è il soggetto più indicato tentare di chiarire i passaggi e perchè la CIL deve essere presentata comunque
- il catasto deve essere aggiornato SOLO se le modifiche inficiano sulla rendita e in questo caso sembra di no...

Ricordo che le difformità edilizie ricadono sempre civilmente/amministrativamente sul proprietario e penalmente su chi le ha eseguite. E' per quello che nei rogiti chi vende garantisce.
Quindi l'attuale proprietario dovrebbe far causa al precedente etc etc etc., cosa che ovviamente non farebbe nessuno.
Mio commento finale: i costruttori degli anni 60-70-80 hanno visto un bel mondo!

Saranno ipotesi ma allo scrivente i vigili hanno fatto una sanzione in base alla planimetria catastale e questo la dice lunga sul modo di gestire certe situazioni da parte della ns. burocrazia. Il tutto sapendo che l'italia è piena di immobili urbanisticamente idonei senza sia stata modificata la planimetria catastale.
 
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