Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Aggiornare la planimetria catastale o la planimetria presso l'ufficio tecnico?
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="jharas" data-source="post: 64059" data-attributes="member: 13085"><p>Ciao a tutti ragazzi cerco di spiegarvi la situazione:</p><p>Mi sono recato in un'agenzia per l'acquisto di una casa, trovata quella che mi interessava abbiamo fatto un compromesso con il propietario specificando che lui avrebbe dovuto semplicemente dividere la cantina sistemarla catastalmente e avremmo poi rogitato a luglio.</p><p>Con il passare del tempo è uscito fuori che l'appartamento catastalmente è diviso in due con due propietari il signore che ha fatto il compromesso con me e il padre.</p><p>Le piantine catastali rispecchiano in parte lo stato di fatto dell'appartamento in quanto metà appartamento è del figlio e risultano le due camere e il ripostiglio e l'altra metà del padre sala cucina e bagno che mettendole insieme formalo lo stato di fatto ad oggi.</p><p>Al comune con un vecchio articolo art. 26 è stato registrato il nuovo appartamento ma al catasto no. Quindi mi ritrovo con al comune una piantina cioè l'intero appartamento unito e al catasto un'altra due appartamenti distinti.</p><p>Oggi il notaio mi dice un'altra cosa: Bisogna vedere se le due stanze e ripostiglio al catasto è stato fatto un frazionamento e quindi in passato è stato accatastato come bi-locale. Se questo non è stato fatto l'appartamento non può essere di fatto unito all'altro.</p><p>Ora chiedo questi signori possono innanzi tutto trasformare da due propietà in una sola dove il padre compra dal figlio o viceversa e quindi accatastare come è in questo momento l'appartamento e rivenderlo in maniera lineare? o no.</p><p>Un'altra cosa visto che è anche una cosa un po complessa e non vorrei imbattermi in una storia infinita, una volta passati i termini del compromesso posso tirarmi indietro e chiedere il doppio della mia caparra e trovarmi un'altro immobile anche se il compromesso l'agente immobiliare non l'ha registrato?.</p><p></p><p>Grazie a tutti voi...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="jharas, post: 64059, member: 13085"] Ciao a tutti ragazzi cerco di spiegarvi la situazione: Mi sono recato in un'agenzia per l'acquisto di una casa, trovata quella che mi interessava abbiamo fatto un compromesso con il propietario specificando che lui avrebbe dovuto semplicemente dividere la cantina sistemarla catastalmente e avremmo poi rogitato a luglio. Con il passare del tempo è uscito fuori che l'appartamento catastalmente è diviso in due con due propietari il signore che ha fatto il compromesso con me e il padre. Le piantine catastali rispecchiano in parte lo stato di fatto dell'appartamento in quanto metà appartamento è del figlio e risultano le due camere e il ripostiglio e l'altra metà del padre sala cucina e bagno che mettendole insieme formalo lo stato di fatto ad oggi. Al comune con un vecchio articolo art. 26 è stato registrato il nuovo appartamento ma al catasto no. Quindi mi ritrovo con al comune una piantina cioè l'intero appartamento unito e al catasto un'altra due appartamenti distinti. Oggi il notaio mi dice un'altra cosa: Bisogna vedere se le due stanze e ripostiglio al catasto è stato fatto un frazionamento e quindi in passato è stato accatastato come bi-locale. Se questo non è stato fatto l'appartamento non può essere di fatto unito all'altro. Ora chiedo questi signori possono innanzi tutto trasformare da due propietà in una sola dove il padre compra dal figlio o viceversa e quindi accatastare come è in questo momento l'appartamento e rivenderlo in maniera lineare? o no. Un'altra cosa visto che è anche una cosa un po complessa e non vorrei imbattermi in una storia infinita, una volta passati i termini del compromesso posso tirarmi indietro e chiedere il doppio della mia caparra e trovarmi un'altro immobile anche se il compromesso l'agente immobiliare non l'ha registrato?. Grazie a tutti voi... [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Catasto Edilizia Urbana Impianti e Certificazioni
Aggiornare la planimetria catastale o la planimetria presso l'ufficio tecnico?
Alto