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<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 398981" data-attributes="member: 56079"><p>Si, @[USER=6214]Bastimento[/USER] , certo ci tratta di un comento alla norma. I trattati di diritto non sono altro che questo: commento alle norme.</p><p>Ti domando: che cosa si intende allora per "divisione giudiziale" dell'intero bene?</p><p></p><p>La frase corretta, bada bene, è " potrà optare per la vendita della quota indivisa <u><strong>o</strong></u> per la divisione giudiziale dell'intero bene".</p><p>Se quindi escludiamo la separazione in natura (1° caso) e la vendita della quota (2° caso), cosa si dovrebbe intendere per divisione giudiziale dell'intero bene?</p><p></p><p>In tal senso mi sembra che siano orientate le casistiche ed i commenti dell'esperto presenti anche in questo sito (<a href="http://www.venditegiudiziarieonline.com/esperto-risponde/quesito-su-casa-pignorata/" target="_blank">link</a>)</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 398981, member: 56079"] Si, @[USER=6214]Bastimento[/USER] , certo ci tratta di un comento alla norma. I trattati di diritto non sono altro che questo: commento alle norme. Ti domando: che cosa si intende allora per "divisione giudiziale" dell'intero bene? La frase corretta, bada bene, è " potrà optare per la vendita della quota indivisa [U][B]o[/B][/U] per la divisione giudiziale dell'intero bene". Se quindi escludiamo la separazione in natura (1° caso) e la vendita della quota (2° caso), cosa si dovrebbe intendere per divisione giudiziale dell'intero bene? In tal senso mi sembra che siano orientate le casistiche ed i commenti dell'esperto presenti anche in questo sito ([URL='http://www.venditegiudiziarieonline.com/esperto-risponde/quesito-su-casa-pignorata/']link[/URL]) [/QUOTE]
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