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<blockquote data-quote="H&amp;F" data-source="post: 238651" data-attributes="member: 46145"><p>Non si tratta di considerazioni personali.</p><p>Ribadisco anche <strong>il termine annullabilità</strong> <strong>è</strong>, a mio parere, <strong>errato</strong> in questo caso.</p><p>L'annullabilità ha prescrizione e qui sarebbe abbondantemente prescritta.</p><p>La nullità è imprescrittibile.</p><p> </p><p>La prova. come ho citato, della dichiarazione dell'alienante/donante è debolissima se non trascurabile.</p><p>Quella sul consiglio notarile di vendere invece di donare, quella sì è una vera supposizione personale-</p><p> </p><p>La natura dell'atto e la funzione di un notaio sono inquivocabili.</p><p>Fra 50 ( io certo non cisarò più ) ma mi offrirei ad assistere la sorella, da questo bel trucchetto.</p><p>Perchè il padre non fa il "pentito" adesso, che può fornire elementi utili.</p><p>Qella di marco è una tardiva mossa.</p><p>Nel 1998 poteva prendere il padre a quattrocchi e farsi spiegare perchè aveva fatto quella vendita simulata.Oramai è "fuori tempo" e fra 50 anni più fuori ancora.</p><p>Se la sorella nel frattempo vendesse ?</p><p> </p><p>Non mi sembra sia il caso di alimentare assurde faide familiari, e peggio post-mortem.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="H&F, post: 238651, member: 46145"] Non si tratta di considerazioni personali. Ribadisco anche [B]il termine annullabilità[/B] [B]è[/B], a mio parere, [B]errato[/B] in questo caso. L'annullabilità ha prescrizione e qui sarebbe abbondantemente prescritta. La nullità è imprescrittibile. La prova. come ho citato, della dichiarazione dell'alienante/donante è debolissima se non trascurabile. Quella sul consiglio notarile di vendere invece di donare, quella sì è una vera supposizione personale- La natura dell'atto e la funzione di un notaio sono inquivocabili. Fra 50 ( io certo non cisarò più ) ma mi offrirei ad assistere la sorella, da questo bel trucchetto. Perchè il padre non fa il "pentito" adesso, che può fornire elementi utili. Qella di marco è una tardiva mossa. Nel 1998 poteva prendere il padre a quattrocchi e farsi spiegare perchè aveva fatto quella vendita simulata.Oramai è "fuori tempo" e fra 50 anni più fuori ancora. Se la sorella nel frattempo vendesse ? Non mi sembra sia il caso di alimentare assurde faide familiari, e peggio post-mortem. [/QUOTE]
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