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<blockquote data-quote="francesca63" data-source="post: 677394" data-attributes="member: 72232"><p>Andrebbe letto quello che hai firmato di preciso, e l’atto di provenienza (cioè il rogito di acquisto del tuo venditore).</p><p>Un conto è se manca la firma di accettazione della moglie, per una proposta indirizzata anche a lei; in questo caso non ci sarebbe un valido contratto. Un altro conto è se lei non compare nemmeno come destinataria della proposta ( come sembra di capire).</p><p>Ovvero, se l’agenzia ti ha fatto firmare una proposta indirizzata ad un solo venditore/comproprietario, che però ha accettato di venderti l’intera proprietà, il contratto è perfettamente valido, e la responsabilità dell’adempimento a vendere è tutta del solo promittente venditore. Nel caso la moglie/comproprietaria non volesse vendere, ne risponde comunque solo lui, come promittente venditore di cosa parzialmente altrui.</p><p>Se, come intendi fare, ti ritiri dall’acquisto, dato che il contratto in essere è legale e valido, il promittente venditore ha diritto di tenersi la caparra, e l’agenzia avrebbe diritto a chiedere le provvigioni.</p><p></p><p>Dico “dovrebbe”, perché , se avesse fatto quanto sopra descritto senza spiegartelo, troverei una certa mancanza di trasparenza, di cui però non so valutare l’incidenza.</p><p></p><p>Ripeto, bisognerebbe leggere i documenti e conoscere lo stato dei fatti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="francesca63, post: 677394, member: 72232"] Andrebbe letto quello che hai firmato di preciso, e l’atto di provenienza (cioè il rogito di acquisto del tuo venditore). Un conto è se manca la firma di accettazione della moglie, per una proposta indirizzata anche a lei; in questo caso non ci sarebbe un valido contratto. Un altro conto è se lei non compare nemmeno come destinataria della proposta ( come sembra di capire). Ovvero, se l’agenzia ti ha fatto firmare una proposta indirizzata ad un solo venditore/comproprietario, che però ha accettato di venderti l’intera proprietà, il contratto è perfettamente valido, e la responsabilità dell’adempimento a vendere è tutta del solo promittente venditore. Nel caso la moglie/comproprietaria non volesse vendere, ne risponde comunque solo lui, come promittente venditore di cosa parzialmente altrui. Se, come intendi fare, ti ritiri dall’acquisto, dato che il contratto in essere è legale e valido, il promittente venditore ha diritto di tenersi la caparra, e l’agenzia avrebbe diritto a chiedere le provvigioni. Dico “dovrebbe”, perché , se avesse fatto quanto sopra descritto senza spiegartelo, troverei una certa mancanza di trasparenza, di cui però non so valutare l’incidenza. Ripeto, bisognerebbe leggere i documenti e conoscere lo stato dei fatti. [/QUOTE]
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