Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Il tasso della provvigione, questo eterno problema
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Graf" data-source="post: 310251" data-attributes="member: 9824"><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Il tasso teorico della provvigione, per un affare di intermediazione immobiliare, dovrebbe essere di 3% + 3%, in media.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Il tre percento dal venditore e altrettanto dal compratore.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma questa è, appunto, solo teoria.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">In una città come Roma, ad esempio, il 3% di provvigione dal venditore è un miraggio; nella capitale, di solito, gli incarichi di vendita, quasi tutti “non in esclusiva”, si “strappano” a suon di zero per cento di compenso a “carico” del venditore.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Gli agenti immobiliari sono già felici e soddisfatti di avere una casa in più da proporre agli aspiranti acquirenti. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Non si formalizzano sulla provvigione.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">In breve, lavorano gratis per una delle parti e quindi, il rapporto professionale di equidistanza, che il mediatore dovrebbe sempre mantenere, va a farsi benedire….</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">D’altronde tale comportamento è giustificato dal fatto che Roma, è una vera propria giungla d’asfalto anche dal punto di vista immobiliare e, per sopravvivere in essa, occorre essere molto flessibili e malleabili.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Piegarsi come canna al vento per non spezzarsi.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">La “mitezza” è una virtù anche commerciale. Ed infatti i mediatori fanno di necessità, “virtù”.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ci si deve intendere bene: incassare una percentuale provvigionale del 3% dall'acquirente a fronte di un prezzo di vendita medio di 400.000 euro può anche starci; il bilancio aziendale e familiare dell’ agente è salvo.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">I prezzi elevati delle case di città giustificano pratiche piuttosto disinvolte anche se sono poi la norma; riscuotere, comunque, 10.000 - 15.000 euro da una vendita di un appartamento è sempre un bell'incassare. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Ma il problema vero è soprattutto dei piccoli centri, dove un appartamento di taglio medio raramente va oltre le 150.000 – 180.0000 euro.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">In questo caso può reggere il bilancio di una ditta immobiliare che percepisce la provvigione solo dal venditore?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Non credo, (però in paese le spese di gestione sono notevolmente inferiori e, spesso, gli agenti operano in uffici di proprietà…).</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Quindi come si comportano gli agenti immobiliari dei piccoli e medi centri urbani?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Incassano anche dal venditore?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Innalzano la percentuale della provvigione anche al 4 – 5%?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Si seguono altre procedure commerciali?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Un’ultima notazione: siamo in un periodo di stallo in cui abbonda l’offerta e non la domanda di immobili; viviamo una fase nella quale nel mercato immobiliare ci “abitano” molti più aspiranti venditori che aspiranti acquirenti; quindi, logica vorrebbe che i mediatori curassero molto di più i rapporti commerciali con i pochi e riluttanti acquirenti che con la pletorica folla dei pretenziosi venditori.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Il risultato concreto di tale analisi dovrebbe essere la seguente: far pagare la provvigione, anche bella salata, ai venditori perché, in questo cul de sac, è difficilissimo vendere la loro casa ad un prezzo per tutti ragionevole senza l'aiuto decisivo di un esperto mediatore e, invece, costruire ponti d’oro ai venditori per vincere la loro resistenza. Magari dimezzando o addirittura abbonando loro il prezzo delle mediazione.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Anche se, in questo modo, il mediatore “rischia” di trasformarsi in un semplice mandatario. Però alla luce del sole e senza infingimenti.</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Cosa ne pensate?</span></span></p><p><span style="font-size: 15px"><span style="font-size: 15px">Intanto “qualcuno”, dalla parti di Pistoia, sta già provando coraggiosamente a sperimentare nuovi metodi di approccio alla clientela con la campagna promozionale “Dimezza la Provvigione” che tanto rumore ha provocato su Immobilio tra favorevoli e contrari. </span></span></p><p><span style="font-size: 15px">Buttare un sasso nello stagno fa sempre muovere l’acqua che ristagna…</span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Graf, post: 310251, member: 9824"] [SIZE=4][SIZE=4]Il tasso teorico della provvigione, per un affare di intermediazione immobiliare, dovrebbe essere di 3% + 3%, in media.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Il tre percento dal venditore e altrettanto dal compratore.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma questa è, appunto, solo teoria.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]In una città come Roma, ad esempio, il 3% di provvigione dal venditore è un miraggio; nella capitale, di solito, gli incarichi di vendita, quasi tutti “non in esclusiva”, si “strappano” a suon di zero per cento di compenso a “carico” del venditore.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Gli agenti immobiliari sono già felici e soddisfatti di avere una casa in più da proporre agli aspiranti acquirenti. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Non si formalizzano sulla provvigione.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]In breve, lavorano gratis per una delle parti e quindi, il rapporto professionale di equidistanza, che il mediatore dovrebbe sempre mantenere, va a farsi benedire….[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]D’altronde tale comportamento è giustificato dal fatto che Roma, è una vera propria giungla d’asfalto anche dal punto di vista immobiliare e, per sopravvivere in essa, occorre essere molto flessibili e malleabili.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Piegarsi come canna al vento per non spezzarsi.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]La “mitezza” è una virtù anche commerciale. Ed infatti i mediatori fanno di necessità, “virtù”.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ci si deve intendere bene: incassare una percentuale provvigionale del 3% dall'acquirente a fronte di un prezzo di vendita medio di 400.000 euro può anche starci; il bilancio aziendale e familiare dell’ agente è salvo.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]I prezzi elevati delle case di città giustificano pratiche piuttosto disinvolte anche se sono poi la norma; riscuotere, comunque, 10.000 - 15.000 euro da una vendita di un appartamento è sempre un bell'incassare. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Ma il problema vero è soprattutto dei piccoli centri, dove un appartamento di taglio medio raramente va oltre le 150.000 – 180.0000 euro.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]In questo caso può reggere il bilancio di una ditta immobiliare che percepisce la provvigione solo dal venditore?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Non credo, (però in paese le spese di gestione sono notevolmente inferiori e, spesso, gli agenti operano in uffici di proprietà…).[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Quindi come si comportano gli agenti immobiliari dei piccoli e medi centri urbani?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Incassano anche dal venditore?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Innalzano la percentuale della provvigione anche al 4 – 5%?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Si seguono altre procedure commerciali?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Un’ultima notazione: siamo in un periodo di stallo in cui abbonda l’offerta e non la domanda di immobili; viviamo una fase nella quale nel mercato immobiliare ci “abitano” molti più aspiranti venditori che aspiranti acquirenti; quindi, logica vorrebbe che i mediatori curassero molto di più i rapporti commerciali con i pochi e riluttanti acquirenti che con la pletorica folla dei pretenziosi venditori.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Il risultato concreto di tale analisi dovrebbe essere la seguente: far pagare la provvigione, anche bella salata, ai venditori perché, in questo cul de sac, è difficilissimo vendere la loro casa ad un prezzo per tutti ragionevole senza l'aiuto decisivo di un esperto mediatore e, invece, costruire ponti d’oro ai venditori per vincere la loro resistenza. Magari dimezzando o addirittura abbonando loro il prezzo delle mediazione.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Anche se, in questo modo, il mediatore “rischia” di trasformarsi in un semplice mandatario. Però alla luce del sole e senza infingimenti.[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Cosa ne pensate?[/SIZE][/SIZE] [SIZE=4][SIZE=4]Intanto “qualcuno”, dalla parti di Pistoia, sta già provando coraggiosamente a sperimentare nuovi metodi di approccio alla clientela con la campagna promozionale “Dimezza la Provvigione” che tanto rumore ha provocato su Immobilio tra favorevoli e contrari. [/SIZE][/SIZE] [SIZE=4]Buttare un sasso nello stagno fa sempre muovere l’acqua che ristagna…[/SIZE] [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Agenti Immobiliari
Esercitare la Professione di Agente Immobiliare
Il tasso della provvigione, questo eterno problema
Alto