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l'Agente Immobiliare e le Nuove Normative
Può un agenzia immobiliare sublocare immobili a finalità turistica?
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<blockquote data-quote="Pennylove" data-source="post: 211979" data-attributes="member: 31598"><p><span style="color: #212121"><span style="font-family: 'Verdana'">Ciao Fabio! <img src="/styles/default/xenforo/smilies.emoji/people/slight_smile.emoji.svg" class="smilie" loading="lazy" alt=":)" title="Lieve sorriso :)" data-shortname=":)" /> Con colpevole ritardo rispondo al tuo quesito, sempre che tu ti accontenti della risposta di una forumista che non gestisce un’agenzia immobiliare...La risposta è affermativa. E’ però opportuno precisare alcune cose. Va sottolineato, infatti, che l’agenzia può intervenire quale mandatario o sublocatore, ipotesi assai differenziate e per nulla omogenee. La profonda differenza tra i due casi è che nel primo (l’ipotesi dell’agente che intervenga quale mandatario del proprietario) si ha la stipulazione del contratto di locazione turistica da parte dell’agenzia quale mandataria del proprietario (il quale – ove il mandato abbia natura di mandato con rappresentanza – sarebbe comunque sempre il locatore), nel secondo caso (l’ipotesi della sublocazione, oggetto della disamina), invece, si ha la locazione turistica quale sublocazione.</span></span></p><p> </p><p><span style="color: #212121"><span style="font-family: 'Verdana'">E proprio con riferimento a questa seconda ipotesi va sottolineato come dunque l’ipotesi che si prospetta vedrebbe la coesistenza di due distinti contratti di locazione: l’uno stipulato dal proprietario con l’agenzia, l’altro stipulato dall’agenzia con il turista-conduttore. Nota che il primo di tali contratti non avrebbe la natura di locazione turistica, ma invece di locazione ad uso diverso rientrante nella previsione del primo comma dell’art. 27 della legge n°392/1978 (proprio perché si tratterebbe di locazione stipulata per lo svolgimento dell’attività commerciale o comunque imprenditoriale da parte di un conduttore che non vi dimora), mentre sarebbe solamente il secondo contratto – quello di sublocazione – che avrebbe la natura di contratto di locazione turistica.</span></span></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Pennylove, post: 211979, member: 31598"] [COLOR=#212121][FONT=Verdana]Ciao Fabio! :) Con colpevole ritardo rispondo al tuo quesito, sempre che tu ti accontenti della risposta di una forumista che non gestisce un’agenzia immobiliare...La risposta è affermativa. E’ però opportuno precisare alcune cose. Va sottolineato, infatti, che l’agenzia può intervenire quale mandatario o sublocatore, ipotesi assai differenziate e per nulla omogenee. La profonda differenza tra i due casi è che nel primo (l’ipotesi dell’agente che intervenga quale mandatario del proprietario) si ha la stipulazione del contratto di locazione turistica da parte dell’agenzia quale mandataria del proprietario (il quale – ove il mandato abbia natura di mandato con rappresentanza – sarebbe comunque sempre il locatore), nel secondo caso (l’ipotesi della sublocazione, oggetto della disamina), invece, si ha la locazione turistica quale sublocazione.[/FONT][/COLOR] [COLOR=#212121][FONT=Verdana]E proprio con riferimento a questa seconda ipotesi va sottolineato come dunque l’ipotesi che si prospetta vedrebbe la coesistenza di due distinti contratti di locazione: l’uno stipulato dal proprietario con l’agenzia, l’altro stipulato dall’agenzia con il turista-conduttore. Nota che il primo di tali contratti non avrebbe la natura di locazione turistica, ma invece di locazione ad uso diverso rientrante nella previsione del primo comma dell’art. 27 della legge n°392/1978 (proprio perché si tratterebbe di locazione stipulata per lo svolgimento dell’attività commerciale o comunque imprenditoriale da parte di un conduttore che non vi dimora), mentre sarebbe solamente il secondo contratto – quello di sublocazione – che avrebbe la natura di contratto di locazione turistica.[/FONT][/COLOR] [/QUOTE]
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