Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Rinnovo opzione cedolare secca in caso di proroga
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="Bastimento" data-source="post: 426989" data-attributes="member: 6214"><p>Come temevo mi trovo le prime raccomandate del 2011, con contratti prorogati nel 2012 : e non immaginavo dovesse essere ripetuta la comunicazione.</p><p>Mi consola solo il pensiero che tecnicamente questa imposizione, sia di difficile verifica ed abbia una remota probabilità di contestazione (almeno spero).</p><p>Le parti non hanno alcun interesse a sollevare il problema.</p><p></p><p>Credo però che secondo logica (cosa moolto ardita e sovversiva, in ambito fiscale/amministrativo), l'obbligo di ripetizione della raccomandata possa avere una eccezione nel caso di un contratto nato con la dichiarata intenzione del locatore di avvalersi della opzione c.s. </p><p>Se infatti in questo caso la AdE ha chiarito che la raccomandata non è dovuta, essendo la volontà del locatore già espressa proprio a livello contrattuale, sembrerebbe logico e coerente, che nei contratti in cui le proroghe ed i rinnovi avvengono contrattualmente <em>alle medesime condizioni</em> , anche il mantenimento della c.s. sia implicitamente confermato: e sia lecito concludere che l'unica raccomandata dovuta, sia quella conseguente all'eventuale mutato regime di tassazione, con le implicazioni verso il conduttore.</p><p></p><p>Che ne pensate?.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Bastimento, post: 426989, member: 6214"] Come temevo mi trovo le prime raccomandate del 2011, con contratti prorogati nel 2012 : e non immaginavo dovesse essere ripetuta la comunicazione. Mi consola solo il pensiero che tecnicamente questa imposizione, sia di difficile verifica ed abbia una remota probabilità di contestazione (almeno spero). Le parti non hanno alcun interesse a sollevare il problema. Credo però che secondo logica (cosa moolto ardita e sovversiva, in ambito fiscale/amministrativo), l'obbligo di ripetizione della raccomandata possa avere una eccezione nel caso di un contratto nato con la dichiarata intenzione del locatore di avvalersi della opzione c.s. Se infatti in questo caso la AdE ha chiarito che la raccomandata non è dovuta, essendo la volontà del locatore già espressa proprio a livello contrattuale, sembrerebbe logico e coerente, che nei contratti in cui le proroghe ed i rinnovi avvengono contrattualmente [I]alle medesime condizioni[/I] , anche il mantenimento della c.s. sia implicitamente confermato: e sia lecito concludere che l'unica raccomandata dovuta, sia quella conseguente all'eventuale mutato regime di tassazione, con le implicazioni verso il conduttore. Che ne pensate?. [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Locazione Comodato Nuda Proprietà e Usufrutto
Rinnovo opzione cedolare secca in caso di proroga
Alto