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Testo
<blockquote data-quote="PyerSilvio" data-source="post: 681140" data-attributes="member: 55799"><p>Sei di Napoli ma vedo che ti manca quell'ironia che rende quel popolo unico e speciale, come nessun altro al mondo.</p><p>Come lo e' la loro citta'.</p><p>Altro che razzismo.</p><p>Un vero attestato di ammirazione.</p><p></p><p>Sai,</p><p></p><p>Quando mi sono messo in proprio e poi in societa', con degli stessi colleghi con cui esercitavo in forma subordinata, dopo una decina d'anni e un altro ufficio aperto in un comune confinante, per via di divergenze con un socio, si decise di sciogliere la societa'.</p><p></p><p>Il socio fuoriuscito, privo dei requisiti per esercitare, torno' "alla casa madre" e, nel volgere di due mesi, apri' un suo nuovo ufficio, nello stesso comune.(!)</p><p>"Vestendo" la societa', con il requisito del titolare della casa madre, che esercita in un altro comune confinante.</p><p></p><p>Cosi', da bravo osservante delle norme che ci vuoi qui insegnare, dopo visure e verifiche di rito, avanzai tutti gli esposti necessari.</p><p>Sia per la questione del requisito mancante, sia per quella palese, di violazione dei regimi di libera concorrenza.</p><p></p><p>Sono trascorsi ormai quasi otto anni.</p><p></p><p>Oggigiorno in quel "nuovo" ufficio mi pare siano in sei o in sette.</p><p>Nessuno e' in possesso dei requisiti.</p><p></p><p>Mentre in quello storico della casa madre, che regge "formalmente" questo nuovo, saranno almeno in venti.</p><p>Tutti esercitanti con un unico requisito in capo al solo titolare.</p><p></p><p>Due o tre settimane dopo aver fatto quegli esposti, la camere di commercio di Monza e di Milano, mi risposero in via formale.</p><p></p><p>Sette otto righe al massimo.</p><p></p><p>Vi era scritto, che i probiviri di entrambe le istituzioni, si erano espressi riuniti in via congiunta:</p><p></p><p>Per quanto riguardava la mancanza dei requisiti, il titolare, considerata la breve distanza tra un ufficio e l'altro, poteva benissimo reggere esercitando in entrambi gli uffici.</p><p></p><p>Mentre la contestazione sulla concorrenza era da ritenersi infondata.</p><p>Considerato il fatto, che il titolare storico era in possesso dei requisiti, da oltre dieci anni prima di me.</p><p></p><p><em>..e Bonanotte è sunature...</em></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="PyerSilvio, post: 681140, member: 55799"] Sei di Napoli ma vedo che ti manca quell'ironia che rende quel popolo unico e speciale, come nessun altro al mondo. Come lo e' la loro citta'. Altro che razzismo. Un vero attestato di ammirazione. Sai, Quando mi sono messo in proprio e poi in societa', con degli stessi colleghi con cui esercitavo in forma subordinata, dopo una decina d'anni e un altro ufficio aperto in un comune confinante, per via di divergenze con un socio, si decise di sciogliere la societa'. Il socio fuoriuscito, privo dei requisiti per esercitare, torno' "alla casa madre" e, nel volgere di due mesi, apri' un suo nuovo ufficio, nello stesso comune.(!) "Vestendo" la societa', con il requisito del titolare della casa madre, che esercita in un altro comune confinante. Cosi', da bravo osservante delle norme che ci vuoi qui insegnare, dopo visure e verifiche di rito, avanzai tutti gli esposti necessari. Sia per la questione del requisito mancante, sia per quella palese, di violazione dei regimi di libera concorrenza. Sono trascorsi ormai quasi otto anni. Oggigiorno in quel "nuovo" ufficio mi pare siano in sei o in sette. Nessuno e' in possesso dei requisiti. Mentre in quello storico della casa madre, che regge "formalmente" questo nuovo, saranno almeno in venti. Tutti esercitanti con un unico requisito in capo al solo titolare. Due o tre settimane dopo aver fatto quegli esposti, la camere di commercio di Monza e di Milano, mi risposero in via formale. Sette otto righe al massimo. Vi era scritto, che i probiviri di entrambe le istituzioni, si erano espressi riuniti in via congiunta: Per quanto riguardava la mancanza dei requisiti, il titolare, considerata la breve distanza tra un ufficio e l'altro, poteva benissimo reggere esercitando in entrambi gli uffici. Mentre la contestazione sulla concorrenza era da ritenersi infondata. Considerato il fatto, che il titolare storico era in possesso dei requisiti, da oltre dieci anni prima di me. [I]..e Bonanotte è sunature...[/I] [/QUOTE]
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