Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Servizi
Nuova Discussione
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi Messaggi Profilo
Ultime Attività
Iscritti
Visitatori online
Nuovi Messaggi Profilo
Cerca tra i Messaggi Profilo
? Aiuto
Chi siamo
Faccine
Codici BB
Traguardi
Utilizzo dei Cookie
Termini e Condizioni d'uso del sito
Accedi
Registrati
Novità
Cerca
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Menu
Accedi
Registrati
Installa l'app
Installa
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Vendita casa a figlia maggiorenne
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure usare
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Rispondi alla discussione
Registrati in 30 Secondi
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
Testo
<blockquote data-quote="CheCasa!" data-source="post: 404389" data-attributes="member: 56079"><p>io non sarei così certo che il nuovo acquisto del padre debba essere concluso come seconda casa, qualora non avvenga immediatamente la cessione alla figlia. Innanzi tutto dovremmo chiedere a "laangy" se il suo ex-marito abbia intenzione di acquistare nel medesimo comune in cui è ubicata l'attuale sua proprietà.</p><p></p><p>Se il comune fosse diverso... ci sono buone possibilità che non abbia la necessità di cedere l'immobile alla figlia prima di comprare.</p><p></p><p>In effetti l'immobile attualmente intestato, o risulterebbe donato (e quindi non implicherebbe la perdita della possibilità di richiedere le agevolazioni prima casa per l'acquisto a titolo oneroso) o risulterebbe assegnato dalla cooperativa, che equivarrebbe all'acquisto con IVA. Ma le agevolazioni prima casa ai fini IVA sono state introdotte nel 1993 e, se come dice "laangy", sono passati più di 20 anni... sarà il caso di verificare che non ne siano trascorsi 21. In caso affermativo niente agevolazioni godute!</p><p></p><p>Niente agevolazioni godute e comune di acquisto diverso = possibilità di comprare come prima casa senza vendere o donare!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="CheCasa!, post: 404389, member: 56079"] io non sarei così certo che il nuovo acquisto del padre debba essere concluso come seconda casa, qualora non avvenga immediatamente la cessione alla figlia. Innanzi tutto dovremmo chiedere a "laangy" se il suo ex-marito abbia intenzione di acquistare nel medesimo comune in cui è ubicata l'attuale sua proprietà. Se il comune fosse diverso... ci sono buone possibilità che non abbia la necessità di cedere l'immobile alla figlia prima di comprare. In effetti l'immobile attualmente intestato, o risulterebbe donato (e quindi non implicherebbe la perdita della possibilità di richiedere le agevolazioni prima casa per l'acquisto a titolo oneroso) o risulterebbe assegnato dalla cooperativa, che equivarrebbe all'acquisto con IVA. Ma le agevolazioni prima casa ai fini IVA sono state introdotte nel 1993 e, se come dice "laangy", sono passati più di 20 anni... sarà il caso di verificare che non ne siano trascorsi 21. In caso affermativo niente agevolazioni godute! Niente agevolazioni godute e comune di acquisto diverso = possibilità di comprare come prima casa senza vendere o donare! [/QUOTE]
Riporta citazioni…
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
L'Esperto Immobiliare Risponde
Fisco Tasse e Agevolazioni per la Casa
Vendita casa a figlia maggiorenne
Alto