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<blockquote data-quote="leonardo52" data-source="post: 572614" data-attributes="member: 49107"><p>il problema, secondo me, è proprio nel diverso modo di operare. Con l'Agenzia il compratore fa l'offerta nero su bianco con un assegno di caparra e perciò se il venditore accetta, la cosa va avanti in quei termini. Se il compratore cambia idea perde la caparra. Posso come privato chiedere di fare un'offerta scritta? Penso di sì. Posso chiedere un assegno di caparra senza compilare il compromesso? Penso di no, chi mi darebbe in mano un assegno senza un compromesso? Nel tempo che passa tra l'accordo e la firma del compromesso, fossero solo anche 2 giorni, il compratore può tirarsi indietro e io non ho niente in mano. </p><p>Penso che l'unica soluzione sia di portarsi dietro un fac-simile di compromesso e se si raggiunge l'accordo si va nel primo bar, si compilano i dati anagrafici, si definiscono le cifre e i tempi della caparra e dell'atto e poi si spera</p><p>Qualcuno ha delle idee migliori.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="leonardo52, post: 572614, member: 49107"] il problema, secondo me, è proprio nel diverso modo di operare. Con l'Agenzia il compratore fa l'offerta nero su bianco con un assegno di caparra e perciò se il venditore accetta, la cosa va avanti in quei termini. Se il compratore cambia idea perde la caparra. Posso come privato chiedere di fare un'offerta scritta? Penso di sì. Posso chiedere un assegno di caparra senza compilare il compromesso? Penso di no, chi mi darebbe in mano un assegno senza un compromesso? Nel tempo che passa tra l'accordo e la firma del compromesso, fossero solo anche 2 giorni, il compratore può tirarsi indietro e io non ho niente in mano. Penso che l'unica soluzione sia di portarsi dietro un fac-simile di compromesso e se si raggiunge l'accordo si va nel primo bar, si compilano i dati anagrafici, si definiscono le cifre e i tempi della caparra e dell'atto e poi si spera Qualcuno ha delle idee migliori. [/QUOTE]
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