Samuele Brignone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Magari lo sapete già, ma per me è stata una novità assoluta, ecco la conferma dell'ufficio tributi del mio Comune (provincia di Cuneo):

"Il regolamento comunale IUC prevede che per gli alloggi ammobiliati la TARI e la TASI sono dovute dal proprietario. In caso di somme già versate, è possibile richiedere la compensazione con eventuali altri somme dovute ovvero il rimborso."

Seppur cercando, non avevo trovato nulla a conferma di questo, eppure...sprovveduto io oppure cattiva informazione?
 

Gherardo5

Membro Attivo
Privato Cittadino
LA MIA OPINIONE
Che la TASI la debba pagare il proprietario, non ci piove (il Comune decide la percentuale sul valore ma non chi la deve pagare).
Per la TARI penso invece che il Comune possa dire la sua circa "chi" la deve pagare e magari Cuneo ha deciso che spesso gli appartamenti sono locati per solo qualche mese e quindi è più comodo avere un interlocutore unico nel tempo.
A mio parere però il proprietario non può essere più che responsabile in solido con l'inquilino che è in effetti colui che utilizza il servizio e per giunta che determina l'importo che è correlato con "quante" persone abitano l'appartamento (in altre parole se non paga l'inquilino deve pagare il proprietario).
 

Samuele Brignone

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Si, per la TASI intendevo la quota del 30% qua riservata all'inquilino, in caso di affitto ammobiliato è dovuta al 100% dal proprietario.

TARI totalmente a carico del proprietario.

Penso occorra controllare comune per comune, ma, dato che può essere retroattivo, può valerne la pena per coloro i quali hanno versato una quota non dovuta.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Questa regola sicuramente vale per il Comune citato: non la trovi in altri comuni, esempio Milano.

Molto discutibile la scelta sulla TARI: di solito è scritto a chiare lettere che è a carico dell'utente effettivo. Occorre poi ancora fare un distinguo.
- Un conto è chi paga al Comune ed è intestatario della "utenza" di raccolta rifiuti
- Un conto quali sono gli accordi contrattuali di ripartizione costi tra proprietario ed inquilino.

Spesso è lo stesso proprietario dell'appartamento ammobiliato a mantenere in proprio l'intestazione della cartella, per comodità reciproca, ma specificando sul contratto che l'inquilino dovrà rimborsare quanto dovuto.

In merito alla TASI, la scelta dei Cuneesi non è da sprovveduti (alla faccia della reputazione che questi godevano tra i piemontesi...;)): a Milano ad esempio è specificato chiaramente che la responsabilità della quota TASI tra proprietari ed inquilini è "disgiunta": per cui è certo il dovuto da parte del proprietario (non ricordo se 70 o 90%); può invece capitare che la frazione dovuta dall'inquilino rimanga sotto la soglia minima prevista per il versamento.
 

Tovrm

Membro Attivo
Privato Cittadino
Si, per la TASI intendevo la quota del 30% qua riservata all'inquilino, in caso di affitto ammobiliato è dovuta al 100% dal proprietario.

Mi sembra quantomeno strano, dal momento che la legge nazionale prevede una quota tra il 10% e il 30% a carico dell'occupante.
Quella disposizione è, a mio avviso, illegittima.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
La TARI, poi, è un'imposta che ha come soggetto passivo l'utilizzatore. Quindi anche in questo caso il Comune sarebbe in difetto.
Credo che queste deroghe municipali siano tipiche delle località turistiche dove spesso il nominativo degli occupanti non è nemmeno comunicato: ma stiamo parlando di situazioni particolari
 

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