Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
@PROGETTO_CASA ed @angy2015 , tutta la discussione ha un presupposto che non è stato esplicitato perché pacifico.... ma forse è il caso di esplicitarlo: da un lato c'è il problema (squisitamente giuridico) della prevalenza della trascrizione, dall'altro quello eminentemente pratico della concessione del finanziamento.
Si tratta di problemi distinti.
L'esempio fatto in precedenza da @PROGETTO_CASA (preliminare con testa di legno) potrebbe essere realizzato da chi volesse frodare eventuali creditori ma, poiché il diritto non è fatto a compartimenti stagni, noi tutti dovremmo sapere:
1) che la trascrizione del preliminare conserva i suoi effetti soltanto se, entro il termine di 3 anni, viene stipulato e trascritto il rogito;
2) i contratti possono essere oggetto di azione di simulazione (qualora il preliminare fosse soltanto fittizio);
3) i contratti possono essere oggetto di azione revocatoria (qualora il preliminare od il successivo rogito implichino un depauperamento del patrimonio del debitore, pericoloso per il soddisfacimento delle ragioni di credito);
Affrontare tutte queste problematiche insieme, per di più in un post, è un pò complesso e significherebbe trascrivere almeno un quinto di un buon manuale di diritto civile....
Giuridicamente le cose stanno come dice il Notaio.
Non ci sono nè "se", nè "ma".
Ciononostante la banca può decidere di non concedere il mutuo, per le più disparate ragioni e, naturalmente, non è detto che tutte le banche agiscano allo stesso modo.
Quindi la tua domanda " Concedono il mutuo oppure no?" può avere una sola risposta "Non ci sono ragioni giuridiche ostative alla concessione del mutuo, per sapere, però, se te lo concederanno.... vai in banca e chiedi".
@Tobia, le iscrizioni ipotecarie devono essere eseguite dal Conservatore se c'è il titolo. Che poi si tratti di una ipoteca di secondo grado oppure che essa possa (perché non è detto, se il rogito non si facesse....) essere inefficace al verificarsi di certe condizioni, è una scelta del creditore.
 
P

PROGETTO_CASA

Ospite
@PROGETTO_CASA ed @angy2015 , tutta la discussione ha un presupposto che non è stato esplicitato perché pacifico.... ma forse è il caso di esplicitarlo: da un lato c'è il problema (squisitamente giuridico) della prevalenza della trascrizione, dall'altro quello eminentemente pratico della concessione del finanziamento.
Si tratta di problemi distinti.
L'esempio fatto in precedenza da @PROGETTO_CASA (preliminare con testa di legno) potrebbe essere realizzato da chi volesse frodare eventuali creditori ma, poiché il diritto non è fatto a compartimenti stagni, noi tutti dovremmo sapere:
1) che la trascrizione del preliminare conserva i suoi effetti soltanto se, entro il termine di 3 anni, viene stipulato e trascritto il rogito;
2) i contratti possono essere oggetto di azione di simulazione (qualora il preliminare fosse soltanto fittizio);
3) i contratti possono essere oggetto di azione revocatoria (qualora il preliminare od il successivo rogito implichino un depauperamento del patrimonio del debitore, pericoloso per il soddisfacimento delle ragioni di credito);
Affrontare tutte queste problematiche insieme, per di più in un post, è un pò complesso e significherebbe trascrivere almeno un quinto di un buon manuale di diritto civile....
Giuridicamente le cose stanno come dice il Notaio. Poi magari scopro di non esserlo per forza.
Non ci sono nè "se", nè "ma".
Ciononostante la banca può decidere di non concedere il mutuo, per le più disparate ragioni e, naturalmente, non è detto che tutte le banche agiscano allo stesso modo.
Quindi la tua domanda " Concedono il mutuo oppure no?" può avere una sola risposta "Non ci sono ragioni giuridiche ostative alla concessione del mutuo, per sapere, però, se te lo concederanno.... vai in banca e chiedi".
@Tobia, le iscrizioni ipotecarie devono essere eseguite dal Conservatore se c'è il titolo. Che poi si tratti di una ipoteca di secondo grado oppure che essa possa (perché non è detto, se il rogito non si facesse....) essere inefficace al verificarsi di certe condizioni, è una scelta del creditore.

Grazie per la precisazione pero' quanto personalmente volevo evidenziare non era tanto la norma ma la pratica comune che credo interessi maggiormente a chi segue questi post. Cioè come si comportano le banche in questi casi. Quindi se trascrivo un preliminare per assicurarmi NON credo proprio che chiederò alla banca se mi farà il mutuo anche in presenza di iscrizione successiva, il tutto poiché credo di essere tranquillo.
 
Ultima modifica di un moderatore:

angy2015

Membro Assiduo
tranquillo puoi stare ma solo per il recupero della somma pagata e oggetto di trascrizione tempestiva, non sei tranquillo sulla proprietà dell'immobile ed è per questo che la banca potrebbe negare il mutuo
 

angy2015

Membro Assiduo
per avere certezza della proprietà immobiliare occorre trascrivere il rogito. Tutte le altre registrazioni e trascrizioni servono solo a tutelare le somme versate.
Faccio un esempio, dopo aver trascritto il compromesso e versato 100k € per una casa che vale 300 € mi fallisce l'impresa o anche solo Equitalia pignora la casa e successivamente questa và all'asta sarò tutelato solo per 100 k€ mentre la casa andrà a chi offre di più.
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
per avere certezza della proprietà immobiliare occorre trascrivere il rogito. Tutte le altre registrazioni e trascrizioni servono solo a tutelare le somme versate.
Faccio un esempio, dopo aver trascritto il compromesso e versato 100k € per una casa che vale 300 € mi fallisce l'impresa o anche solo Equitalia pignora la casa e successivamente questa và all'asta sarò tutelato solo per 100 k€ mentre la casa andrà a chi offre di più.
No, nel caso di prima casa, con preliminare trascritto, ti è garantita anche la possibilità iniziale, cioè acquistare la casa, se finita (congruo prezzo ecc.), se non finita ci sono le fidejussioni. Quindi hai garantiti tutti i tuoi diritti iniziali.
 

Avv Luigi Polidoro

Nuovo Iscritto
Membro dello Staff
Professionista
per avere certezza della proprietà immobiliare occorre trascrivere il rogito. Tutte le altre registrazioni e trascrizioni servono solo a tutelare le somme versate.
Faccio un esempio, dopo aver trascritto il compromesso e versato 100k € per una casa che vale 300 € mi fallisce l'impresa o anche solo Equitalia pignora la casa e successivamente questa và all'asta sarò tutelato solo per 100 k€ mentre la casa andrà a chi offre di più.

La trascrizione del preliminare ha effetto prenotativo, il che vuol dire che la trascrizione del successivo rogito renderà inefficace ogni trascrizione successiva a quella del preliminare stesso (cioè l'ipoteca in favore di Equitalia).
Poiché il post iniziale dà atto della volontà delle parti di addivenire al rogito con conforme parere positivo del notaio e poiché l'utente voleva soltanto avere conferma di quel che le ha detto il notaio..... la risposta che dobbiamo dare all'utente è: "fate il rogito e trascrivete, non preoccupatevi dell'ipoteca di Equitalia perché è inefficace. Il notaio ha ragione".
L'utente può stare tranquillo sulla proprietà dell'immobile.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto