Quanto conta per un agente immobiliare la distanza dal luogo di lavoro?

Builder-Berg · 6 Luglio 2015

Salve a tutti! Sto cercando lavoro in un'agenzia per iniziare il mio percorso per diventare agente immobiliare, ma nella mia zona non ho trovato nessuna agenzia che assumesse… Vedo però che nella provincia cercano, il punto è che sono agenzie che da casa mia distano 30 minuti di macchina, quanto impatterebbe questa distanza sulla qualità e sull'efficacia del mio lavoro?

ps: so che può sembrare una domanda un po' strana, ma leggendo le vostre discussioni vedo che la conoscenza capillare umana e geografica della zona di competenza è tutto per un agente che almeno sopravvive economicamente parlando… Vi ringrazio!

leolaz · 6 Luglio 2015

In effetti ti sei risposto da solo nella parte finale del tuo post. Però devi valutare il range d'azione che avrai, ovvero il territorio che dovrai coprire nel tuo lavoro.....di logica (ma non è poi sempre così) è come se immaginassi di disegnare un cerchio prendendo come centro la sede dell'agenzia, dipende poi da quanto allarghi il compasso. Potrebbe anche essere che, pur essendo la sede lontana dalle tue zone, ti venga assegnata una zona a te familiare, proprio perchè abitandoci porteresti un valore aggiunto in termini di conoscenza del territorio all'intera agenzia....

Builder-Berg · 6 Luglio 2015

mmm… ho dato un'occhiata alle "zone di caccia" dell'agenzia in questione… io sto dalla parte opposta della provincia, completamente fuori dai loro interessi (basta vedere i comuni delle acquisizioni)… in compenso conosco un bravissimo geometra (si occupa principalmente di catasto, è forse il migliore della provincia) nel comune affianco che potrebbe rivelarsi un alleato utile per il lavoro ed il mio vecchio datore di lavoro (geometra anche lui)… dici che queste conoscenze potrebbero aiutarmi a sopperire all' "handicap" della lontananza?

PyerSilvio · 6 Luglio 2015

Builder-Berg ha scritto:
mmm… ho dato un'occhiata alle "zone di caccia" dell'agenzia in questione… io sto dalla parte opposta della provincia, completamente fuori dai loro interessi (basta vedere i comuni delle acquisizioni)… in compenso conosco un bravissimo geometra (si occupa principalmente di catasto, è forse il migliore della provincia) nel comune affianco che potrebbe rivelarsi un alleato utile per il lavoro ed il mio vecchio datore di lavoro (geometra anche lui)… dici che queste conoscenze potrebbero aiutarmi a sopperire all' "handicap" della lontananza?

No.

Come può una semplice conoscenza di un geometra essere determinante per il buon fine del tuo lavoro..??

Vai a caccia.

Acquisisci case e vendile.

Funziona in qualsiasi parte del mondo tu ti metta a lavorare.

Devi acquisire.

L'acquisizione è tutto.

Builder-Berg · 6 Luglio 2015

Bè determinante assolutamente no ma non conoscendo nessuno in quei comuni ho pensato che se i portinai sono ottimi segnalatori un paio di geometri potessero svolgere la stessa funzione, visto che con le case ci lavorano… meglio che niente, no? Di sicuro non sono uno svantaggio...

Comunque tu cosa pensi circa la distanza? Dici che può rivelarsi "invalidante" o è solo questione di impegno profuso?

PyerSilvio · 6 Luglio 2015

Builder-Berg ha scritto:
Bè determinante assolutamente no ma non conoscendo nessuno in quei comuni ho pensato che se i portinai sono ottimi segnalatori un paio di geometri potessero svolgere la stessa funzione, visto che con le case ci lavorano… meglio che niente, no? Di sicuro non sono uno svantaggio...

Comunque tu cosa pensi circa la distanza? Dici che può rivelarsi "invalidante" o è solo questione di impegno profuso?

Solo questione di caccia.

Se bene acquisisci vendi.

CheCasa! · 6 Luglio 2015

Builder-Berg ha scritto:
Bè determinante assolutamente no ma non conoscendo nessuno in quei comuni ho pensato che se i portinai sono ottimi segnalatori un paio di geometri potessero svolgere la stessa funzione, visto che con le case ci lavorano… meglio che niente, no? Di sicuro non sono uno svantaggio...

Comunque tu cosa pensi circa la distanza? Dici che può rivelarsi "invalidante" o è solo questione di impegno profuso?

Non conoscere la zona può essere un grandissimo.... vantaggio.
Spesso chi è originario di un quartiere può avere alcune inibizioni:
"Lì ci abita mia zia che non vende.... dall'altra parte della strada c'è la Gustava che è mezza matta.... il Graziano che le abita accanto, lì non ci vado che mi sta sui ....."

Insomma, se si deve partire meglio avere una tabula rasa che inutili esitazioni.

Builder-Berg · 6 Luglio 2015

@ CheCasa: grazie per la risposta! Sai, in effetti è sempre stato anche un mio pensiero… stranamente mi mette più a mio agio il fatto di non conoscere nessuno, forse proprio per i motivi che hai elencato tu… la domanda me la ponevo perché vedo che alcune agenzie richiedono una distanza massima dal luogo di lavoro ed immaginavo fosse per questioni di "monitoraggio" costante della zona anche durante la vita privata… buona a sapersi! Grazie!

@ PyerSilvio: grazie anche a te, rapido e conciso! Un po come quando si tratta di investire: compra bene, valorizza e vendi meglio! Almeno sono già nel mood… e poi mi farò anche meno problemi a cercare clienti ai funerali!

Scusa ma ce l'avevo fuori dai denti

(gran consiglio anche questo comunque)

Giuseppe Di Massa · 7 Luglio 2015

Builder-Berg ha scritto:
Salve a tutti! Sto cercando lavoro in un'agenzia per iniziare il mio percorso per diventare agente immobiliare, ma nella mia zona non ho trovato nessuna agenzia che assumesse… Vedo però che nella provincia cercano, il punto è che sono agenzie che da casa mia distano 30 minuti di macchina, quanto impatterebbe questa distanza sulla qualità e sull'efficacia del mio lavoro?

ps: so che può sembrare una domanda un po' strana, ma leggendo le vostre discussioni vedo che la conoscenza capillare umana e geografica della zona di competenza è tutto per un agente che almeno sopravvive economicamente parlando… Vi ringrazio!

un'ora di macchina al giorno è faticosa, ma io mi sono spostato anche di 600 km se l' operazione era valida, quindi dipende da cosa puoi avere. Non so in che città tu viva, ma sono certo che una con collegamenti comodi la puoi trovare, salvo che in provincia tu non abbia una grande occasione.
In generale è molto soggettivo.

PyerSilvio · 7 Luglio 2015

Builder-Berg ha scritto:
e poi mi farò anche meno problemi a cercare clienti ai funerali! Scusa ma ce l'avevo fuori dai denti (gran consiglio anche questo comunque)

Se impari a farlo otterrai grandi risultati.

Vedrai.

Prima causa di vendita: Morte.

Seconda causa di vendita: Separazione.

Terza causa di vendita: Debiti.

A seguire la normalità:

Vicinanza al lavoro, vicinanza ai genitori, casa piccola, casa grande etc..

Quanto conta per un agente immobiliare la distanza dal luogo di lavoro?

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