Gaetanospeziale

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Privato Cittadino
Ciao. Pongo questa domanda: avendo una porzione di casa non conforme alla planimetria catastale, e volendola sanare, è evidente che occorre pagare una sanzione che riguarda il procedimento di sanatoria in sé. Però mi sorge un dubbio: può il Comune chiedere una multa ulteriore calcolata in base agli anni trascorsi in cui la porzione di casa è stata non conforme? Grazie.
 

SALVES

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Dal punto di vista urbanistico, verranno applicate le norme contenute negli artt. 36 e 37 del d.p.r. 380/01, che comunque non prevedono multe per gli anni trascorsi.
Diverso invece è la situazione sui tributi locali, potranno chedere quanto in differenza con interessi e sanzioni di quanto non pagato per IMU, tasi, tari e altre imposte adesso modificate (ICI tarsu ecc.ecc.) 5 anni indieetro rispetto alla loro notifica di accertamento.
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
quoto salves, ubanisticamente parlando le sanzioni hanno un minimo e un massimo. di solito ci si attesta sui minimi ma per situazioni particolari potrebbe essere richiesta una sanzione ulteriore. dal punto di vista tributario invece abbiamo la richiesta degli ultimi 5 anni ( sempre che le modifiche abbiano comportato aumento di rendita catastale) di tributi. dal punto di vista catastale Sanzione minima, pari a € 1032 (per il periodo più lungo) per u.i.u. oltre interessi al tasso del 2,5% annuo, sino al 31.12.09, successivamente 1%, computato giorno per giorno su € 50,00 a uiu. Il pagamento nei 60 giorni dalla data di notifica dà diritto alla riduzione, della sola sanzione, ad 1/4. (258 €). naturalmente dopo il quinquennio cade in prescrizione.
 

Marco Giovannelli

Membro Attivo
Professionista
bisogna dire che il trascrivere a catasto una "veranda" non significa sanare il problema. occorre confrontare lo stato di fatto con lo stato autorizzato dal comune e, se ci dovesse essere bisogno e la possibilità, si dovrà optare per una regolarizzazione urbanistica dell'immobile tramite per esempio art. 36 del dpr 380/2001. successivamente si procede a riaccatastare l'immobile.
 

Gaetanospeziale

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Infatti la mia domanda non era se si può sanare una veranda mettendola a catasto. Chiedevo invece se ci sono sanzioni retroattive e nascoste oltre al pagamento della sanatoria in sé. Si parlava di u.i.u., di percentuali, di cifre varie, ma non avevo specificato che si trattava di una veranda, che mi pare non sia uiu. Quindi la domanda è: per questa veranda da sanare (la tipica chiusura del balcone con dei vetri) ci sono sanzioni retroattive e ulteriori da pagare? Grazie.
 

SALVES

Membro Senior
Professionista
O sani un ampliamento di appartamento o veranda vale sempre quanto ti ho suggerito al post precedente e quanto integrato da Giovannelli.
 

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