- Creatore Discussione bomber77
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auguri anzitutto a pc 
le banche hanno, secondo me, avuto grosse colpe.
ma ribadisco il tempo verbale; passato.
la grossa colpa non è quella di fare le "gratta.ulo" oggi, ma di aver erogato a ca.. a fontana fino a ieri l'altro.
adesso, con qualche decina di miliardi - miliardi! non milioni - di sofferenze (per tacere di quelli parcheggiati in incaglio) le banche avrebbero anche una voglia matta di erogare mutui; ma erogare bene.
considerate un'altra cosa, che spesso sfugge.
al di là della crisi che, bene o male, ha colpito un po' tutti, la "qualità" dei potenziali richiedenti mutui non è la stessa di 10 anni fa.
chi era "solido" la casa se l'è già comprata. oggi chi è rimasto? chi non aveva i requisiti ieri (e non li ha oggi) e i "nuovi giovani" (che non sono solidi per definizione).
fossero vostri, rischiereste i vostri soldi per uno misero eurobor + 1%? io proprio no.
terminata il peana per le banche, parliamoci chiaro: la "sospensiva mutuo", è "roba" tra voi e le parti.
non vi piace, vi da noia, vi scoccia terribilmente che il compratore la usi per fare marcia indietro senza pagare dazio? non accettatela.
le banche hanno, secondo me, avuto grosse colpe.
ma ribadisco il tempo verbale; passato.
la grossa colpa non è quella di fare le "gratta.ulo" oggi, ma di aver erogato a ca.. a fontana fino a ieri l'altro.
adesso, con qualche decina di miliardi - miliardi! non milioni - di sofferenze (per tacere di quelli parcheggiati in incaglio) le banche avrebbero anche una voglia matta di erogare mutui; ma erogare bene.
considerate un'altra cosa, che spesso sfugge.
al di là della crisi che, bene o male, ha colpito un po' tutti, la "qualità" dei potenziali richiedenti mutui non è la stessa di 10 anni fa.
chi era "solido" la casa se l'è già comprata. oggi chi è rimasto? chi non aveva i requisiti ieri (e non li ha oggi) e i "nuovi giovani" (che non sono solidi per definizione).
fossero vostri, rischiereste i vostri soldi per uno misero eurobor + 1%? io proprio no.
terminata il peana per le banche, parliamoci chiaro: la "sospensiva mutuo", è "roba" tra voi e le parti.
non vi piace, vi da noia, vi scoccia terribilmente che il compratore la usi per fare marcia indietro senza pagare dazio? non accettatela.
Non suggerisco nessun escamotage.
I contratti si rispettano e si concludono.
Se non si rispettano, ci sono le normative che regolano tutto quanto e non è un peccato mortale.
Sostengo solo la linea che, un cliente o compra o non compra. Punto.
Meglio rendere l'assegno a quel tipo di cliente e allontanarlo dall'agenzia.
Se vuoi pure che te la dico tutta, sono pure convinto, che avere in giro per l'ufficio quel genere di clientela, porta pure sfiga!
Tentare di far rispettare un contratto con " atti di forza", attraverso clausole e clausolette varie, come quelle che ho letto, che in sette giorni rendono il cliente inadempiente, significa infierire su clientela debole.
Incassare penali e infierire rende la nostra categoria invisa.
Che abbiate ragione o torto SAPPIATELO.
Molto spesso questi non hanno manco la copertura dell'acconto che hanno lasciato come caparra.
...e devono pure accollarsi un mutuo trentennale.
Non ha nessun senso e non trovo nessuna morale che lo possa giustificare.
Trovo che insistere in questo senso, sia più una politica volta più ad arrabbattarsi, piuttosto che di vendere.
Altro che ragionare da acquisitore o venditore etc.
Se uno non vuole più comprare io non gli chiedo neanche il perchè.
Se sono in condizione di restituirgli i suoi titoli lo faccio immediatamente.
Via via fuori dalle scatole.
E, in effetti, i soldi sono i nostri, più o meno...
Tornando alla sospensiva.
Purtroppo il comportamento delle banche non è sempre limpidissimo, per cui potrebbe essere anche ostico ottenere un documento comprovante il diniego.
Tempo fa mi era stato segnalato da persona affidabile che un famoso istituto dell'Italia centrale aveva dato disposizione di raccogliere le pratiche della "gente normale", tenerle una settimana nel cassetto, e poi comunicare (verbalmente presumo) il diniego.
Questo perché quei geni del marketing avevano dedotto che mandarli via subito era controproducente
In ogni caso la debolezza della sospensiva è che comunque in una maniera o nell'altra, a meno che, come già detto, la pratica non sia gestita da un collaboratore dell'agenzia immobiliare, si lascia un certo margine di manovra al proponente.
Per controbilanciare è opportuno comunque fissare dei termini (relativamente) stretti ed usare questa possibilità con criterio.
Ovviamente il venditore deve essere informato di tutte le criticità. Ma da questo punto di vista poco si può aggiungere a quello che ha detto il sempre saggio @CheCasa!, che deve essere un'altro che se gli agenti fossero tutti come lui la percentuale di intermediato sarebbe al 94%...
Ma se permetti non dovresti essere tu a deciderlo.
Se fai un contratto e tuteli il venditore è il venditore che decide se vuole i 2000 di questo oppure no. Perché risulterebbe inadempiente se non chiede il mutuo.
Chi sei per decidere anche per il portafoglio del venditore? Perché se no ti sporchi la facciata?
Sempre meglio trattar bene... anche il bischero che non si sa mai un domani mi può tornar utile?
Se uno non vuole rispettare il contratto.... chiama e dice non vado a fare il mutuo. Paga i 2000 e paga l'agenzia. Altrimenti dice... scusate sono un MORTO DI FAME (che c'è di male? almeno è la verità). A quel punto sta alla controparte decidere se fare beneficienza o no.
A questo punto mi chiederei però che clientela mi è stata proposta... e soprattutto che bel servizio dato.... visto poi il RISULTATO FINALE.
Perché come dici tu è quello che conta.
Tanto se questo sta a Zero e l'assegno è pure scoperto che si vuole fare?
E' sempre Zero. Ma non si può anche decidere per gli altri... avvolorando chi si inventa la qualunque... giusto perché fa poesia!
E magari considera che la persona prima di aver accettato la proposta... si è sorbita un'ora di tue ciarlate di fantasie con il solo scopo magari di abbassare il prezzo per venire incontro a chi doveva acquistare e quindi accettare!!!!Pensa un po' come si deve sentire...
E quando chiede concretamente il pezzo di carta... gli si dice... "ma uno la mattina può alzarsi con la luna girata e cambiare idea.. " Non vorrai anche sporcargli il Crif....??? Alè
Ultima modifica:
ma non eri quello che diceva che, sbattendosene del contratto, il venditore poteva decidere di consegnare le chiavi un "tot" dopo il rogito?
Forse sara' un'interpretazione poetica del diritto
...Avresti ragione se il cliente, solvibile, abbia fatto regolarmente incassare l'assegno. Invece vi e' la sospensiva mutuo. Cio' investe il mediatore della responssbilita.
Ovvio quindi che decido io.
Si chiama il venditore e gli si dice che quel cliente si e rivelato un barlafuuss.
L'assegno non e incaassabile quindi va reso.
Furbizia, escamotages, immoralita fate voi, la vendita e' saltata.
Vuoi un altro esempio?
Senza andare a scomodare la poesia e la fantasia, tutto vero:
Un padre di famiglia acquisto' un alloggio nuovo.
Verso' 30k di caparra e mi conferi' l'incarico in esclusiva del suo usato.
Mesi dopo venne a dire che colpito da un tumore non intendeva piu' avanzare ne x la compra ne x la vendita.
Vero..? falso..? Furbo o sincero chi lo sa..!
Gli ho restituito i soldi delle mediazioni.
Altri nel nome della moralita' di #od1no avrebbero preteso il rispetto del contratto.
Questione di stile e interpretazione poetica.
Il costruttore invece non volle restituire nulla.
Oggi il cliente sta bene, se ci incontriamo mi saluta con entusiasmo.
Io sto ancora li a vendere le case.
Il costruttore e' fallito.
Chi semina vento raccoglie tempesta.
Ma se non chiede nemmeno il mutuo.. non si avvale della sospensiva...
Un tumore è dimostrabile... il litigio con la moglie no...c'è una leggerissima differenza...
ma proprio leggera. E un malato di cancro dovresti saperlo riconoscere...no?
Che poi il costruttore è fallito e tu no...
non penso che tutti i costruttori siano falliti perché hanno trattenuto la caparra...
Ma ti dirò di +... c'è chi con il cancro e con 3 operazioni la casa l'ha comprata lo stesso e la ha anche ristrutturata... lo stesso anno in cui ha fatto gli interventi... ed oggi è ancora qui. Quindi?
E la casa è stata motivo appunto di svago e di pensiero di uscirne fuori.
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