Una app ci estinguerà - oliver

Ehhhh

bo, io l'unica cosa del doppio nick che ho capito su questo thread è la gente che manda email alle agenzie con 2 nick e 2 account...ma secondo me, non c'ho capito niente. Va bè. Domani magari busso a ingelman. Maledetta curiosità

comunque tornando all'argomento, io sono convinto che un AI non sia COMPLETAMENTE sostituibile da nulla e nessuno. Il problema è di economicità: se alcune cose o figure ci erodono parte del lavoro, e ci si mette anche la crisi, ecco che il nostro lavoro svela la sua anima puramente commerciale che va in crisi al calare delle transazioni. Voglio dire, appena la gente compra meno, ecco che mentre altri professionisti hanno perdite, le nostre sono nettamente maggiori, siamo cioè più dipendenti dalla transazione in sè nella sua natura commerciale. Infatti, la gente copra di meno ma compra ancora, solo che dato che i soldi sono meno di prima e i sacrifici maggiori, ha ancora meno voglia di prima di prendere fregature, per cui sacrifica senza problemi la mediazione che di solito non assolve a questa funzione, ma paga volentieri un tecnico, o un legale, o entrambi, per assisterlo. La cosa la vedo continuamente. Complice anche l'aumento spropositato dell'offerta e quindi fior di privati pubblicano da sè grazie ai nuovi strumenti, la nostra funzione è in bilico. Questo è il punto che sottolineo sempre: siamo troppo limitati nelle nostre funzioni e impotenti di fronte al calo delle vendite che condiziona il 100% del nostro lavoro. Se sapessimo operare anche sulla consulenza, se potessimo farci riconoscere competenze specialistiche quali necessarie e che la gente richiederà sempre, la nostra rosa di servizi si amplierebbe non di poco, visto che ci sono professionisti che la crisi l'hanno conosciuta molto meno di noi. In sintesi, prendi un geometra: fa il suo che può fare solo lui, e il nostro. Noi solo il nostro, eroso dai tecnici, dai legali, dai portali e dalle app, il che riduce di molto i nostri utili. Nessuno vieta di ampliare, certo, io lo faccio già da tempo e non nascondo che è la consulenza che mi sta tenendo a galla, ma il problema è di opinione pubblica. Chi mi conosce non ha dubbi ed ho clienti per i quali svolgo property management e curo ogni aspetto legale finanziario fiscale di ogni cosa che fanno, ma chi non mi conosce non viene da me per risolvere problemi ma solo per cercare casa, andando da altri professionisti per risolvere i propri problemi. Alcuni clienti che arrivano da me per consulenza ci arrivano da commercialisti e da avvocati che mi stimano e che fanno il mio nome, ma senza di loro, tantissimi clienti non verrebbero mai in un agenzia immobiliare a cercare un esperto che sappia risolvere i propri problemi. Non siamo conosciuti cioè come persone esperte che possono aiutare ma come persone che devono vendere senza capire un accidente di ciò che stanno vendendo. Quindi lasciamo perdere noi 30-40, 100? agenti di questo forum che veniamo anche a scrivere per aiutare chi ha bisogno, io parlo dei più, di quelli che sul forum non sono nemmeno iscritti...e che fanno la massa che delinea la nostra figura per come è conosciuta dall'opinione pubblica. E' questo che vorrei cambiare, perchè non più sufficiente, oggi, ad assicurare la longevità del mestiere.

desmo ha scritto:

i vegetariani devono ancora dimostrare che senza carne si ha la stessa salute di chi invece ne fa un giusto uso...del tipo, non è che stai male senza, ma non stai bene come uno che ne fa un uso sporadico. Dice che i vegetariani non lo ammettono, ma è cosi.

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Ricordiamoci che l'uomo è una bestia onnivora. Le diete vegetariane estreme sono fondamentalismi alimentari inadeguati dal punto di vista salutistico e spesso rappresentano l'anticamera (o la copertura) di un disturbo del comportamento alimentare.

Un po come quando si fa il fai da te nella vendita della casa .... Se non ti affidi al professionista il rischio é alto cosi in tutte le cose. Farsi seguire dal professionista i rischi si annullano. Ma bisogna avere la forma mentale per farlo. Noi siamo seguiti dal nutrizionista. Non amo il fai sa te. I disturbi comportamentali alimentari li lascio agli improvvisati che nella vita ambiscono a fare tutto. Pur di non pagare. Tanto a farne le spese sono sempre loro.

gmp ha scritto:

quindi avete paura della trasparenza? per questo gli annunci sono sempre carenti se non omertosi?

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La trasparenza sta nel fornire ad un cliente che è realmente interessato un immobile, dopo aver organizzato la visita, avvisato il proprietario, aver raccolto tutte le informazioni del caso...insomma, lavorando onestamente.
Un annuncio carente di numero civico dell'immobile dovrebbe tranquillizzarti; ci hanno fatto pure una legge, sulla privacy

Dorotea2009 ha scritto:

La trasparenza sta nel fornire ad un cliente che è realmente interessato un immobile, dopo aver organizzato la visita, avvisato il proprietario, aver raccolto tutte le informazioni del caso...insomma, lavorando onestamente.
Un annuncio carente di numero civico dell'immobile dovrebbe tranquillizzarti; ci hanno fatto pure una legge, sulla privacy

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quindi in america in francia etc sono tutti degli incivili a pubblicare indirizzi piantine e persino -che scandalo- la superficie calpestabile. prendo nota.

gmp ha scritto:

quindi in america in francia etc sono tutti degli incivili a pubblicare indirizzi piantine e persino -che scandalo- la superficie calpestabile. prendo nota.

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L'America è un Paese serio e dove se vai in tribunale non solo non esiste prescrizione ma rischi di rimetterci centinaia di migliaia di euro per una cosa da niente quando invece in Italia per recuperare centinaia di migliaia di euro rischi di rimetterci pure le spese legali. Il confronto non è nemmeno pensabile. In Italia pubblicare i dati che dici tu non solo vorrebbe dire violare la privacy ma anche fare gli interessi di quelli che per non pagare la mediazione farebbero di tutto, che sono la maggior parte. Io dubito fortemente che tu voteresti a favore di quel gruppo di persone che invece di aumentare o farti mantenere diritti spingono per diminuirli, a maggior ragione se non hai uno stipendio a fine mese ma campi con poche operazioni l'anno dove cioè ogni operazione ha un impatto fortissimo sul tuo bilancio già incerto. Il nostro lavoro è appeso ad un filo, e il mercato tirando molto lentamente fa si che il fenomeno per il quale vedo la casa oggi e la compro (o meglio, stipulo l'atto, che è una cosa diversa..) dopo un anno dalla visita con l'agenzia, sia tutt'altro che irrealtà, e proprio perchè non è difficile che lo stesso immobile resti invenduto per un anno. Basterebbe cioè che le eventuali proposte avanzate dall'agente siano di 5000 euro inferiori (ma anche 1 euro, legalmente parlando) al prezzo scritto in incarico, ed ecco che il venditore ha la scusa per non vendere e non pagare nè mediazione nè penale, prendendo tempo, in quanto ha già un preliminare firmato con trattativa privata ed attende la scadenza dell'incarico che di solito è a livello di mesi di distanza, non anni, cioè giusto il tempo di risolvere una difformità catastale, attendere un mutuo dell'acquirente, ecc. Non parliamo di onestà per favore perchè lo può fare solo chi vive sugli alberi. Di agenti immobiliari poco onesti ne trovi quanti ne vuoi, cosi come di acquirenti e venditori poco onesti. La colpa non è di nessuno dei 2, è della legge che regola la società. In Italia non c'è senso civico, pertanto si fanno, o non si fanno cose, solo se la legge le punisce severamente. Siamo un Paese di scimmie, di animali che ragionano ancora secondo l'idea "mors tua vita mea" senza comprendere che il benessere di un individuo si ha solo se quel benessere è anche degli altri. A mio avviso cioè, un ricco in un Paese di morti di fame, non può essere felice, e viceversa, cosi come non può esserlo un buono in un Paese di cattivi, e viceversa, un colto in un Paese di ignoranti, e viceversa. Quanto dico è dovuto alla cultura che ci è stata impartita da chi ci governa, che ha sempre rappresentato un esempio di cosa bisogna fare nella vita per avere successo e di come ciò rappresenti la scelta ideale. Ma quanto dico è supportato anche dall'andazzo generale consistente nella incompetitività del nostro Paese rispetto agli altri, e la mancanza di senso di appartenenza, di collettivismo, che fa si che ogni lotta si arresti nel momento in cui il leader d'occasione ha ricevuto ciò che voleva..per sè, e al massimo per pochi suoi seguaci. L'America non nominarla nemmeno, quando la nostra BCE cercava di controllare l'inflazione (l'unica cosa che poteva fare) la Federal Reserve in US immetteva soldi nella società per far riprendere consumi e pertanto produzione e mercato del lavoro...e mentre noi ancora dobbiamo lottare con la crisi in America sono state ritirate le manovre anticrisi, perchè non più necessarie. Ho amici in America che mi dicono che li andare a mangiare fuori tutte le sere è come fare la spesa e cucinare in casa, e che 80.000 euro di stipendio annuo per un professionista qualificato, è cosa normalissima. UN mio amico ricercatore, che all'Umberto primo di Roma doveva portarsi il ghiaccio secco da casa, appena è arrivato li gli hanno messo a disposizione oltre 200.000 dollari l'anno per qualche strumento e molecola di cui aveva bisogno per le sue ricerche, e a 30 anni aveva già oltre 100.000 dollari l'anno di stipendio, ora credo ancora di più. Vai a chiedere ai ricercatori italiani quanto prendono di stipendio..Qui spendiamo miliardi di euro per mantenere dei lavoratori che dopo 2 anni di lavoro tirano fuori una legge che impone il pagamento delle pigioni di locazione abitative esclusivamente con mezzi tracciati quando diversi mesi dopo un ministro smentisce e dice che vale sempre e solo dai 1000 euro in su. Oppure una legge che impone che chi guida un'auto di cui non sia proprietario deve pagare tipo 70 euro l'anno..e a scrivere questa porcata sono stati impiegati oltre 3 anni...mi piacerebbe fare dei calcoli per sapere se quanto speso dallo Stato per mantenere il governo mentre scriveva queste leggi sia più o meno di quanto si pensi di incassare attraverso la legge stessa...per me sarebbero da galera per appropriazione indebita. L'America lasciamola dov'è che è un'altra cosa: per una ingiustizia la gente scende per strada e da fuoco a mezza città...un presidente beccato per una scappatella si dimette da solo, da noi i condannati non si dimettono nemmeno dietro esplicita richiesta del popolo negando tutto sempre e comunque, e i leader sindacali lottano solo fin quando non mettono a posto i figli, poi non danno fastidio più

E' tristemente vero, non possiamo competere con Nazioni civilizzate che rispettano il lavoro altrui. Soprattutto in America un Agente Immobiliare è tutelato a tutto tondo.

Dorotea2009 ha scritto:

E' tristemente vero, non possiamo competere con Nazioni civilizzate che rispettano il lavoro altrui. Soprattutto in America un Agente Immobiliare è tutelato a tutto tondo.

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Verissimo.

Ho seguito un corso di negoziazioni e contratti in common law: in America se una persona da informazioni su una casa, e poi non è vera, l'acquirente gli fa causa e il venditore ci rimette un pacco di soldi, idem con patate se Tizio non ha titolo per dare certe informazioni o fare determinate azioni. In America quanto dici viene preso sul serio e se poi non è vero sono caxxi.