come un tossico? oppure aspettiamo che il mercato riprende? e torniamo all'inizio della mia domanda....
la tua risposta è dipende: cosa ci devi fare con quei soldi? evitare un pignoramento? allora vendi. Investire in titoli sicuri con un buon tasso? Allora vendi. Ti ci vuoi ricomprare una casa da qualche altra parte perchè il vicino ti va sulle balle ultimamente? Allora vendi, perchè perdi sulla vendita ma guadagni sul riacquisto. La zingara ti ha detto che ci sarà presto un terremoto nella tua zona e tu le credi? Allora vendi. Hai acquistato nel 2002 e ora vuoi rivendere per speculare? Allora lascia perdere
Ultima modifica:
finchè non superate la confusione che avete su prezzo/valore/valutazione/vendita... non se ne esce, come in passato
eppure si può, basta volerlo
eppure si può, basta volerlo
speculare de sti tempi...figurati...ho preso sto casale nel 2012...alpiù basso prezzo possibile....l'ho ricostruito da solo al più basso prezzo possibile...il progetto era una fattoria felice....ci sono stalle box 230 mq di casa dependance ecc a 30 minuti da roma.....adesso TERGHETTIZZO...manda mail a chi cuol fare una fattoria felice....cisarà pure chi vuole fare un rifugio di cani cavalli fattoria biologica ecc....mando amil a tutti i maneggi associazioni animaliste eccecececc posso resistere anni ma chi se fida dello stato Italiano? non devo nulla a nessuno ma non mi fido....si vede qui... PET Roadhouse | Facebookla tua risposta è dipende: cosa ci devi fare con quei soldi? evitare un pignoramento? allora vendi. Investire in titoli sicuri con un buon tasso? Allora vendi. Ti ci vuoi ricomprare una casa da qualche altra parte perchè il vicino ti va sulle balle ultimamente? Allora vendi, perchè perdi sulla vendita ma guadagni sul riacquisto. La zingara ti ha detto che ci sarà presto un terremoto nella tua zona e tu le credi? Allora vendi. Hai acquistato nel 2002 e ora vuoi rivendere per speculare? Allora lascia perdere
Dei molti inglesismi, che in questo 3d si e' largamente fatto uso, confesso di ignorare di parecchi il significato.
Come pure ignoro la loro necessita' e il loro utilzzo durante il normale svolgimento dell'attivita'.
Sara' che sono rimasto un tipo pane e salame.
Posto che, a mia memoria, quando i prodotti finanziari /bancari sono in calo, il mattone e la richiesta ad esso connessa sale.
L'acquisto in asta poi, da quando e' stata inserita la possibilita' di farlo con l'intervento dei mutui, ha perso notevolmente la propria peculiarita' di convenienza e con questa , quella che era la sua storica utenza, che poi "girava" gli immobili acquisiti, ripuliti e a prezzi di mercato.
Si potevano cosi', generare plusvalanze oggi non piu' possibili (per mezzo dei decreti bersaniani) in "bianco", intervento che ha fatto sparire, o meglio nascondere dalla circolazione, i quattrini dal mercato, che sono la "benzina" del settore immobiliare.
Non e' un caso che oggi, molto spesso, immobili che in aste si vedono in vendita, costano di piu' di quelli che si trovano nel "libero" mercato.
Basterebbe andarli a cercare.
Oltre a cio', questo paradosso e' stato determinato dalle perizie errate/drogate, formulate a suo tempo, propio dagli esperti di estimo.
Mi vien da ridere quando, molto spesso fior fiori di professoroni, affermano che le cause di deterioramento del mercato sia dovuta agli agenti immobiliari:
Che coraggio!
Nelle pratiche di saldo/ stralcio, molto spesso le banche, prima di deliberare in merito, si avvalgono di oltre due studi di esperti valutatori, per i quali puntualmente, la scienza applicata e' diversa e quindi diversi i valori.
Problemi dei valutatori.
Detto cio', una cosa e' uscire dal proprio ufficio, parlando la lingua locale ad acquisire le case....
Se e quando il bene e il suo prezzo
richiesto, risulta essere allettante
- io evito sempre di espormi con prezzi nei confronti dei venditori, meglio lasciar fare ai valutatori -
e si vuole far affari, be'... questi, se si giunge nel posto e nel momento giusto, si possono fare molto meglio lontani dalle aste.
Diversamente si punta al piu classico e mite mandato di vendita.
Altra cosa e' invece uscire per fare le valutazioni.
Molto spesso i colleghi che vanno per farle, rientrano in ufficio a mani vuote.
Come pure ignoro la loro necessita' e il loro utilzzo durante il normale svolgimento dell'attivita'.
Sara' che sono rimasto un tipo pane e salame.
Posto che, a mia memoria, quando i prodotti finanziari /bancari sono in calo, il mattone e la richiesta ad esso connessa sale.
L'acquisto in asta poi, da quando e' stata inserita la possibilita' di farlo con l'intervento dei mutui, ha perso notevolmente la propria peculiarita' di convenienza e con questa , quella che era la sua storica utenza, che poi "girava" gli immobili acquisiti, ripuliti e a prezzi di mercato.
Si potevano cosi', generare plusvalanze oggi non piu' possibili (per mezzo dei decreti bersaniani) in "bianco", intervento che ha fatto sparire, o meglio nascondere dalla circolazione, i quattrini dal mercato, che sono la "benzina" del settore immobiliare.
Non e' un caso che oggi, molto spesso, immobili che in aste si vedono in vendita, costano di piu' di quelli che si trovano nel "libero" mercato.
Basterebbe andarli a cercare.
Oltre a cio', questo paradosso e' stato determinato dalle perizie errate/drogate, formulate a suo tempo, propio dagli esperti di estimo.
Mi vien da ridere quando, molto spesso fior fiori di professoroni, affermano che le cause di deterioramento del mercato sia dovuta agli agenti immobiliari:
Che coraggio!
Nelle pratiche di saldo/ stralcio, molto spesso le banche, prima di deliberare in merito, si avvalgono di oltre due studi di esperti valutatori, per i quali puntualmente, la scienza applicata e' diversa e quindi diversi i valori.
Problemi dei valutatori.
Detto cio', una cosa e' uscire dal proprio ufficio, parlando la lingua locale ad acquisire le case....
Se e quando il bene e il suo prezzo
richiesto, risulta essere allettante
- io evito sempre di espormi con prezzi nei confronti dei venditori, meglio lasciar fare ai valutatori -
e si vuole far affari, be'... questi, se si giunge nel posto e nel momento giusto, si possono fare molto meglio lontani dalle aste.
Diversamente si punta al piu classico e mite mandato di vendita.
Altra cosa e' invece uscire per fare le valutazioni.
Molto spesso i colleghi che vanno per farle, rientrano in ufficio a mani vuote.
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Quello che tu racconti per i valutatori (che poi ti chiamavano al telefono per avere le quotazioni e facevano le stime inverse, manipolando i punti di merito per far tornare il prezzo /mq), è esattamente il pericolo che si può palesare per gli agenti. 
Fin quando si sosterrà che spara il prezzo senza pezze d'appoggio e metodi sono la via, sarai sempre alla mercè del prossimo che ti scopre l'altarino e fa gli esempi negativi che troverà a bizzeffe nonostante nessuno qua dentro sbagli mai una stima e prenda sempre le case a prezzo, ci mancherebbe, vuoi mettere?
Alla lunga il "rabdomantismo" creerà il danno, grosso, di immagine e credibilità.
Secondo me non manca molto.
Fin quando si sosterrà che spara il prezzo senza pezze d'appoggio e metodi sono la via, sarai sempre alla mercè del prossimo che ti scopre l'altarino e fa gli esempi negativi che troverà a bizzeffe nonostante nessuno qua dentro sbagli mai una stima e prenda sempre le case a prezzo, ci mancherebbe, vuoi mettere?
Alla lunga il "rabdomantismo" creerà il danno, grosso, di immagine e credibilità.
Secondo me non manca molto.
Un cartomante davvero scarso considerata la scelta. Scusate...sdrammatizzo.
In ogni caso penso che non servissero i tarocchi ma un briciolo di buon senso da dodicenni per capire che dopo una bolla abnorme di prezzi di case che non c'entrano nulla con la realtà e proliferazione di pessimo residenziale ci sarebbe stata la catastrofe e il suk più totale di quotazioni...
Ciò premesso mestesso3 io ho visto gente rovinarsi per presunti affari anche in grandi città, quelle che per un chissà che dogma non dovevano conoscere crisi e dove il mito dell'affitto che ti ripaga ha tratto in inganno molti... Viceversa gente che ha investito bazzecole in posti spopolati e semiterzomondisti ha avuto richieste di londinesi e tedeschi in cerca di un rifugio economico italiano al mare. Poi è chiaro che con la tassazione e burocratizzazione odierna bisogna davvero fare un affare se sei un tedesco amante dell'Italia....Però mai come ora credo sia difficile poter dire chi davvero ha fatto un acquisto vincente.Finora ho visto buoni risultati solo in chi ha comprato all'estero, addirittura in Paesi che non si direbbe ma a conti fatti danno un rendimento maggiore.
Credo che il tuo problema sia aver sì scampato la bolla ma forse non del tutto. Inoltre una casa rivenduta in due anni ha comunque un tempo troppo scarso per apprezzarsi molto. In tempi di crisi è un buon risultato una perdita contenuta......
Carissimi.... ho seguito tutto il tread , poi il sito "idealista" mi ha inviato una mail con le case a prezzo stracciato. Penso che l'esame del contenuto del link sottostante la dica lunga sul cataclisma in atto.
Case in vendita urgente: offerte immobiliari last minute — idealista/news
Insomma una villa di 115 mq in provincia di Biella a 60K trattabili oppure 2 appartamenti con garages per complessivi 240 mq a 18 Km. dal mare Jonio a 75K ... qualche anno fa voi AI li chiedevate per un garage nemmeno tanto grande...
Case in vendita urgente: offerte immobiliari last minute — idealista/news
Insomma una villa di 115 mq in provincia di Biella a 60K trattabili oppure 2 appartamenti con garages per complessivi 240 mq a 18 Km. dal mare Jonio a 75K ... qualche anno fa voi AI li chiedevate per un garage nemmeno tanto grande...
non sono gli agenti a chiedere tanto o poco ma i privati cittadini come te: sono loro i proprietari.ì, non noi. Certo se mi vendi 240 mq a 75000 euro cerco di scovare la fregatura nei primi 15 minuti perchè ogni minuto in più dedicato sarebbe perso
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