Sentenza n. 18135 del 16/09/2015

Sono d'accordo: a me non serve una pezza perché io la casa l'ho pagata 3 volte il prezzo imposto quindi penso di aver diritto alla piena proprietà.

EmiVal ha scritto:

Mia moglie ha chiamato l'ingegnere del comune al numero gentilmente fornito da Rick71.

E' nel caos totale, ha detto che ha cento persone davanti e sta succedendo un casino.

Quindi ha detto che è meglio andare di persona, ed è ancora meglio se va direttamente chi ci ha venduto casa perché, essenzialmente, è un suo problema.

Perciò il venditore / precedente proprietario, come ha scritto Rick71, andrebbe contattato immediatamente.

Perché l'unica cosa che l'ingegnere ha saputo dire per telefono è che è più che altro un problema del venditore (peggio ancora se, come dice Rick71, non si è fatto rilasciare il nulla osta).

In tutto questo noi siamo vittime di una specie di truffa con la connivenza del comune e dei notai.

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I Notai non sono responsabili
l'unico responsabile è il Comune di Roma
anche le letterine che rilasciavano ad oggi sono carta straccia se non una testimonianza della negligenza (che tra le altre cose lo rende responsabile) del Comune

L'ho detto già diversi post fà
comunque sò che c'è stato un incontro tra il Notariato e gli addetti del Comune di Roma
sembrerebbe che la linea prevalente sia quella che ho sempre sostenuto da qualche anno ... riscattare la quota del terreno e trasformare il diritto superficiario in piena proprietà (cosa che mi auguro che accada anche se avrà sicuramente un costo non proprio leggero)

Se così sarà dovranno "finalmente" dare questa possibilità a tutti, cosa che ad oggi era resa possibile solo ad alcuni piani di zona ( l'ultime aree proposte e deliberate dall'amministrazione capitolina erano ...
ACILIA – CASILINO – PALOCCO – DRAGONCELLO – SERPENTARA II – LAURENTINO – TOR DE CENCI – SPINACETO – TORREVECCHIA II – TORRESINA I – TORRACCIA

Ps. in tutto questo il Sindaco Marino non centra una mazza (qualcuno l'ha nominato)
sono cose che vanno avanto così da anni anche se rimango fedele e credo allo slogan
"togliete il vino al sindaco Marino"

a buon intenditor ......

EmiVal ha scritto:

sono sicuro che i venditori - che sono anche diventati nostri amici - non ne sapessero nulla.

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sono anche loro vittime come te

Rick71 ha scritto:

nn vorrei stare nei panni degli speculatori.

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Rick71 scusa se te lo dico ma dopo i tuoi primi post, o meglio, dopo che il Notaio ti ha fatto notare che nel tuo atto è stato giustamente inserito un articolo che ti tutela in caso di future rivalse o richieste del Comune per l'acquisto da te fatto illo tempore in edilizia agevolata, ora i tuoi precedenti venditori li hai chiamati speculatori
Se non usciva questa sentenza anche tu avresti venduto a prezzo di mercato corrente senza alcun prezzo imposto ....
Quindi se tutto andava bene anche tu saresti stato uno speculatore?
o forse l'ennesima vittima della negligenza che caratterizza la nostra amministrazione comunale?

dimmi tu

ingelman ha scritto:

sono anche loro vittime come te

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In merito a questo incontro sai quando si avranno informazioni più chiare?

Mary2015 ha scritto:

In merito a questo incontro sai quando si avranno informazioni più chiare?

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l'unica cosa che sò è che ci stanno lavorando intensamente per trovare al più presto una soluzione
Il problema è complesso e purtroppo la macchina burocratica è piuttosto ferraginosa
ma in questo caso il Comune non ci può dormire essendo ache lui coinvolto e responsabile (anche perchè in questo modo faranno pure cassa)
Porta pazienza

ingelman ha scritto:

l'unica cosa che sò è che ci stanno lavorando intensamente per trovare al più presto una soluzione
Il problema è complesso e purtroppo la macchina burocratica è piuttosto ferraginosa
ma in questo caso il Comune non ci può dormire essendo ache lui coinvolto e responsabile (anche perchè in questo modo faranno pure cassa)
Porta pazienza

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Posso cmq tirarmi indietro e chiedere restituzione caparra senza andare per vie legali?

Mary2015 ha scritto:

Posso cmq tirarmi indietro e chiedere restituzione caparra senza andare per vie legali?

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Se io fossi il tuo venditore in questo preciso momento sarei ben felice di assecondare questa tua richiesta

Ma se ci tiriamo indietro la restituzione della caparra è automatica? Questo punto anche è poco chiaro....almeno ho risposte evasione. Inoltre il venditore ora ha l obbligo di vendere al prezzo controllato o anche lui si può tirare indietro? Le perizie giurate poi che valenza hanno? E quanto può discostarsi il prezzo di mercato da quello convenzionato?

Buongiorno a tutti. Sono nuovo del forum. Vivo a Roma ed ho 32 anni. Volevo rappresentarvi il mio caso che praticamente non mi sta facendo più dormire la notte.
In data 22 ottobre c.a. acquisto un immobile in edilizia convenzionata e quindi in "diritto di superficie" pagandolo il doppio del prezzo imposto da convenzione. Il Comune di Roma nel mese giugno rilascia liberatoria alla vendita in prezzo di libero mercato al venditore, specificando tra l'altro che la convenzione in essere riguarda solo ed esclusivamente il primo rapporto di compravendita tra costruttore e primo acquirente. Così si procede con contratto preliminare di vendita, con il quale verso al venditore la meta del prezzo pattuito (pari all'intero valore del prezzo imposto) ed al rogito, avvenuto 6 giorni dopo l'uscita della sentenza, effettuo il pagamento del saldo. Tutto cio' ovviamente avviene con notaio che oltre a stilare il contratto di compravendita, esegue anche il l'atto di mutuo con l'istituto di credito. A questo punto io vengo a sapere tramite conoscenze dell'esistenza di una sentenza (questa) della corte di cassazione emessa proprio 6 giorni prima, quindi in essere al momento della stipula dell'atto. Ovviamente io adesso mi ritrovo ad avere un immobile che ho pagato 200.000 20 giorni fa, ma che in realtà oggi potrei vendere solo a 100.000. In questo caso di chi è la responsabilità? Il notaio non doveva essere a conoscenza di questa situazione? Adesso io cosa rischio? Mi consigliate di fare causa? Io vorrei chiedere il rimborso della differenza tra prezzo imposto e prezzo pagato ed in ogni caso la cessione (a me proprietario) dell'intera proprietà dell'immobile in quanto non responsabile di quanto avvenuto ma a mio dire, assolutamente "truffato" o quantomeno tratto in inganno anche con la collaborazione dello stesso Comune di Roma Per cortesia datemi lumi.
F.