Business plan agenzia immobiliare

Non parlo degli assegnucci perché sto lavorando in una zona dove anche una affittuccio mi porta un assegno simile ad una piccola vendita.
Pur lavorando in modalità soft , nel mio portfolio ci sono pure palazzi cielo terra, centro storico. Approfitto a chiederti la collaborazione, se hai qualche cliente buono.....ci sono, pronta a collaborare.
Vedi a me il tuo modo di acquisire diverte, è ammirevole .....solo che non lo posso mettere in pratica a Roma, Verano ormai è diventata una città .
Essendo una signora non " limono " con i clienti. Parlo chiachero vado a cena....e ho anche stima di loro, che tu, leggendoti, hai perso. Ho mi sbaglio ?
Ci sto pensando, e non riesco ad arrivare .....quale punto ho toccato di avere una tua reazione del genere ?
P.S.
Ti auguro che il desiderio che avevi espresso soffiando ti si avveri

A mio modo di vedere la soluzione ideale potrebbe essere una via di mezzo. Ovvero, fare questa attività senza avere un ufficio ma avendo un posto dove portare il cliente per le proposte ecc..basta una scrivania in un studio associato e cose simili

ideale avere una stanza in studio legale con anche un ingegnere

alexbgd ha scritto:

Non parlo degli assegnucci perché sto lavorando in una zona dove anche una affittuccio mi porta un assegno simile ad una piccola vendita.
Pur lavorando in modalità soft , nel mio portfolio ci sono pure palazzi cielo terra, centro storico. Approfitto a chiederti la collaborazione, se hai qualche cliente buono.....ci sono, pronta a collaborare.
Vedi a me il tuo modo di acquisire diverte, è ammirevole .....solo che non lo posso mettere in pratica a Roma, Verano ormai è diventata una città .
Essendo una signora non " limono " con i clienti. Parlo chiachero vado a cena....e ho anche stima di loro, che tu, leggendoti, hai perso. Ho mi sbaglio ?
Ci sto pensando, e non riesco ad arrivare .....quale punto ho toccato di avere una tua reazione del genere ?
P.S.
Ti auguro che il desiderio che avevi espresso soffiando ti si avveri

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Spiace essere stato frainteso.

Assolutamente nulla da eccepire sul metodo di lavoro.

Anzi.

Tutti noi, tutti i giorni, vediamo imprenditori che "vanno bene" e hanno accumulato fortuna, maneggiando monetine di piccolo taglio.

Altri, li si vedono fare lavori rischiosi e o particolarmente "puzzolenti", ma ogni "ingegno" ed intelligenza che porta ad un buon risultato d'azienda è ammirevole.

Quindi, in primo luogo, ti spettano i miei complimenti e tutta la mia stima.

Il mio intervento non voleva essere in alcun modo denigratorio.

A confermartelo venga il fatto che, molto spesso è assai irritante faticare settimane, per incassare spettanze, per poi vederle bruciare il giorno dopo, pure se erano di "entità rispettabile", nel calderone delle spese correnti.

A conferma di quanto da te esposto.

Inoltre aggiungo, cosa di cui ancora non si è parlato, che fare tutto da soli seguendo ogni aspetto dell' intermediazione, senza neppure permettersi il lusso di potersi ammalare, non è affatto cosa facile.

Come si sà, le cose hanno i loro rispettivi "pesi" e nel bilancio, per ogni "conforto" che ci giova, grava il proprio "contropeso", ovvero il rovescio di quella medaglia.

A ciascuno il metodo e le modalità preferite.

Nella mia visione, occorre una sede fissa, logica, individuabile, ove chiunque in qualsiasi momento, in orario d'ufficio, possa varcare la soglia della nostra location e trovarci noi, oppure chi lì ci rappresenta.

Acquirenti, venditori, rivenditori, permutanti.
Commercianti di case, Operatori di mercato, costruttori, professionisti, turisti immobiliari.
Faccendieri, concorrenti, colleghi TUTTI hanno da sapere che noi siamo lì.

Presenti sul mercato perchè prima di tutto siamo presenti sulle strade.

A lavorare.

In questa ultima parola è il fulcro di ogni questione.

Quindi qualsiasi sia il nostro metodo di lavoro:

Forza e onore.

io penso che ognuno di noi abbia un modo di lavorare che gli appartiene e sente suo. Va rispetto.