winter

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Creo una nuova discussione per evitare confusione con l'altra relativa all'usufrutto ed approfondire altra questione, contando sulla vostra disponibilità.
Se, ammesso e non concesso, l'ente Inps conduttore con cui mio padre aveva un contratto di locazione, dovesse accettare un cambio di condizioni contrattuali(canone e spese condominiali sempre a noi addebitate), il contratto partirebbe da capo e con che durata? Obbligatoriamente 6+6?
Grazie
 
Ultima modifica:

Luna_

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Sempre 6+6. Se decidi di farne uno nuovo parte daccapo. Altrimenti con scrittura rettificativa continua quello vecchio
 

Luna_

Membro Senior
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Dipende da quello che vuoi sostituire. Certo se é una sola clausola bene. Se é mezzo contratto non ha piu' senso.
 

Bastimento

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Privato Cittadino
Dipende da quello che vuoi sostituire. Certo se é una sola clausola bene. Se é mezzo contratto non ha piu' senso.
No, non era questa la domanda e risposta attesa.

Si possono modificare radicalmente le condizioni di un contratto con la semplice registrazione una variante? A pensarci bene, direi di si, come ad esempio era possibile modificare consensualmente il canone (in riduzione)
 

Luna_

Membro Senior
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Se modifichi radicalmente fai nuovo contratto. Che senso avrebbe se non quello di non far ricominciare da zero il computo del tempo? Se ciò non vuoi....modifichi. altrimenti Sembra piu' logico uno nuovo. Vediamo cosa vuole modificare lei
 

Bastimento

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Privato Cittadino
OK. Ovvio che ha poco senso: ma mi interessava sapere se il contratto è sempre modificabile in qualunque punto.
Qualche senso potrebbe comunque averlo: non ricominciare con altro 6+6 se non si ha interesse, e non pagare nuovamente il 2% di imposta di registro, ma solo la quota fissa di 67€.
 

winter

Oggi è il mio Compleanno!
Privato Cittadino
Come detto, modifica del canone(a mio favore ovviamente, essendo stato decurtato del 15% per la spending review ed essendo stato congelato l'adeguamento istat) e spese condominiali tipo assicurazione fabbricato d apagare a metà o altro(visto che per 25 anni le spese sono state sempre a nostro carico).
 

Luna_

Membro Senior
Professionista
Bene quindi questo é un aumento di canone e variazione pagamento spese condominiali. Puoi benissimo fare una scrittura integrativa firmata da entrambi. Versamento 67 euro codice 109t con f23 piu' modello 69. Oltre le Marche da 16 euro per ogni copia. Piu' la cessione con modello rli da tuo padre a te senza alcun costo.
@Bastimento quello che non puoi modificare sono gli elementi essenziali.esempio l'immobile locato.
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Come detto, modifica del canone(a mio favore ovviamente, essendo stato decurtato del 15% per la spending review ed essendo stato congelato l'adeguamento istat) e spese condominiali tipo assicurazione fabbricato d apagare a metà o altro(visto che per 25 anni le spese sono state sempre a nostro carico).
Mi pare di ricordare che il conduttore sarebbe l'Inps. Non è che con un inquilino qualunque ci si possa permettere qualunque forzatura, mentre con un ente provvisto di ufficio legale si debba essere agnellini, ma in ogni modo con un ente del genere starei molto più attento.

Ora pretendere il rimborso delle spese condominiali è un tuo pieno diritto.
Chiedere la condivisione di spese di proprietà potrebbe essere un illecito.
La assicurazione fabbricato rientra fra queste ultime: è il proprietario che si assicura per RC danni ecc.
Piu controversa e opinabile la spesa per l'amministratore. Anche questa viene considerata dalla magistratura spesso una spesa di proprietà anche se personalmente penso che la mera amministrazione delle spese comuni e relativo riparto non esplicano uno specifico mandato del solo proprietario, ma di tutti gli utenti dei servizi comuni.
 

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