Se non ho capito male chi abita al piano inferiore vorrebbe intubare la colonna montante attualmente utilizzata per scaricare a cielo i fumi di combustione (di una caldaia? di un camino?). Si tratta di normali servitù in un contesto condominiale (se lui abita sotto casa tua al più la tua unità di indipendente avrà l'ingresso!).
Tutto corretto fino a quando citi normali servitu'.
Quei generi di diritti o sussistono o non sussitono.
Se si vogliono fare occorrera' una convenzione.
Il soggetto che sta' sotto, a propria cura e spesa e nel rispetto delle norme, provvedera' agli interventi di demolizione, inserimento condutture e ripristino di tutte quelle parti su cui e' stato necessario intervenire.
Il soggetto che sta' sopra, dovra' acconsentire a quelle opere, che gravano sulla sua proprieta' esclusiva, prendendo atto della pratica e delle relative concessioni che necessitano.
Cio' ad evitare quel tipo di episodi accaduti a Roma, dove gli ultimi piani di un edificio sono crollati, durante lo svolgimento di lavori non autorizzati.
Circostanza, che investe di piena responsabilita' civile e penale, in capo agli avventati operatori.
Probabilmente a quel soggetto, fino ad oggi, quell'intervento e' stato negato, proprio perche' non e' previsto da nessuna parte, che qualsiasi genere di condutture, debbano passare all'interno di strutture di proprieta' esclusiva di altri.
Diversa e' la situazione in un contesto condominiale, dove le condutture seppur al servizio dei vari alloggi, sono canalizzate in strutture di proprieta' indivisa e quindi di titolarita' del condominio.