micros2

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ho concesso in "uso perpetuo" una striscia di terreno di mia proprietà ad un vicino confinante con lo scopo di agevolargli la costruzione di un muro in cemento a ridosso di quello a secco di pietre esistente, di proprietà del vicino. Lo scopo era quello di evitare i continui smottamenti sul mio terreno.
Nella d.i.a. presentata dal vicino al comune l'opera è descritta come "muro in blocchetti di cemento sovrapposti con colata di cemento nei fori dei blocchetti".
Il tecnico comunale ha verificato, durante un controllo, che il muro è stato edificato in cemento armato in totale differimento dalla d.i.a. senza tutti i calcoli strutturali, senza il relativo collaudo, eseguito in proprio senza l'intervento di un professionista abilitato. Brevemente: presentata una d.i.a. con firma del geometra ma poi edificato altro senza gli interventi obbligatori per legge.
Cosa rischio io, nel caso lontanamente ventilato che il comune voglia la demolizione! Posso essere coinvolto?
Ringrazio tutti coloro che hanno avuto la pazienza di leggere e di formulare un parere in base alle loro esperienze. Micros2
 

micros2

Membro Attivo
Privato Cittadino
La dia è stata firmata e presentata al comune dal mio vicino. Io ho solo concesso con scrittura privata al mio vicino l'uso perpetuo della porzione di terreno di mia proprietà affinché egli potesse edificare il muro di contenimento al suo muro di pietre a secco che continuava a crollare sul mio terreno. Esauriente? Grazie a voi tutti. Micro2
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
Io non sono un esperto: ma trovo abbastanza singolare che il comune abbia accettato una DIA firmata dal vicino, (oltre che presentata da un tecnico) per un muro realizzato sulla tua proprietà. A parte il fatto che per la risoluzione e tolleranza prevista nelle mappe catastali, è pressocchè impossibile per il Comune discernere se il costruendo muro stia da una parte o dall'altra del confine, non credo che sia stata una procedura corretta: temo pure che il contenuto della DIA contenga un "falso". Ed abbia lasciato intendere che il muro era costruito sul terreno del vicino.

Tu accenni soilo ad una scrittura privata, presumo nemmeno registrata, e non parli nemmeno di frazionamento/cessione, ma solo di uso perpetuo: di fatto una annessione del muro al suo terreno.
 

micros2

Membro Attivo
Privato Cittadino
Carissimi, un grazie di cuore per l'impegno profuso attuato rispondendo al mio quesito. come era presumibile ho subito sentito il tecnico comunale e ho consultato un avvocato.
l'uso perpetuo non può essere trasferito,venduto, e a sua volta concesso ma cessa allorquando gli usufruttuari muoiono. Il che fa si che il terreno torni di mia piena proprietà.
Agli usufruttuari restano tutte le responsabilità del loro operato. Qualora il comune ordinasse la demolizione del muro essi saranno obbligati ad eseguire l'ordinanza del sindaco e se non l'ottemperassero io sarei coinvolto in tale situazione. Ci fosse un commento sarei felice. Grazie
 

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