luca faletti

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Mah, cose da pazzi. Ad alcuni dicono che stanno ancora lavorando le domande pervenute ad inizio anno, nel casso di luca faletti dicono addirittura che stanno lavorando la domanda presentata a luglio. O parlano a casaccio o non sanno neanche loro cosa dicono.

io per la verità la prima richiesta l'ho fatta il 10 febbraio 2016 .... Ben 8 mesi fà... poi ho dovuto integrare come la maggior parte, con i nuovi documenti richiesti!!!
 

giannelmo

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Professionista
La fonte di queste notizie è una persona nella mia stessa situazione (siamo in tanti...), che si è recata al dipartimento , ha parlato con una funzionaria e ha avuto la bontà di aggiornarmi.

Io lascerei perdere incontri e proposte: è chiaro che ci sono fortissimi interessi in ballo, più grandi di noi.

L'unico futuro che vedo è quello che passa per una mastodontica e agguerrita azione legale .

La penso allo stesso modo. Dopo aver seguito la puntata di Report di lunedì scorso, mi si è accesa una lampadina proprio come sui fumetti!
http://www.report.rai.it/dl/docs/1476732008308portafoglio_report.pdf
la parte che interessa a noi è da pag 22 alla fine.
In poche parole i palazzinari non hanno MAI costruito tutto quel po' po' di roba che hanno fatto con soldi loro, ma sempre con soldi delle banche, dando in garanzia gli immobili costruiti. Ora è ovvio che questi immobili pesano sui bilanci delle banche, e che una loro eventuale svalutazione comporterebbe la necessità di qualche manovra come quella fatta per salvare il Monte dei Paschi e simili.
Ma in tutta Italia ci sono in vendita oltre 400.000 unità abitative nuove, invendute e vuote, e altrettante unità non nuove. Solo a Roma le unità abitative in area PEEP sono oltre 200.000, toglierle praticamente dal mercato significa, in ultima analisi, sostenere i bilanci delle banche (in primis Unicredit e Montepaschi). In questa situazione si innesta la vitale necessità di Roma Capitale di rinegoziare il debito di DODICI MILIARDI di euro con le banche: se mette mano agli immobili ERP la Raggi non la faranno nemmeno sedere al tavolo delle trattative.
Ne usciremo, forse, solo dopo il ricorso in cassazione ed eventualmente alla Corte Europea, cui purtroppo si può ricorrere solo dopo aver esperito tutti i gradi di giudizio ammessi nel Paese di origine.
 
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FaManY

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Ho appena riagganciato al telefono con il mio notaio, il quale mi ha confermato che il comune NON HA MANDATO NESSUNA COMUNICAZIONE in merito al calcolo dei prezzi massimi e che lui comunque in ogni caso non saprebbe proprio nemmeno dove iniziare per calcolarlo visto che tutta la documentazione è in mano al comune.
 

PeppeC.

Membro Ordinario
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Ho appena riagganciato al telefono con il mio notaio, il quale mi ha confermato che il comune NON HA MANDATO NESSUNA COMUNICAZIONE in merito al calcolo dei prezzi massimi e che lui comunque in ogni caso non saprebbe proprio nemmeno dove iniziare per calcolarlo visto che tutta la documentazione è in mano al comune.
Da questo si evince l'ennesima BAGIANATA (per non dire altro) che dicono al Dipartimento.
 

FaManY

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma quindi qualcuno mi sa confermare se in questo famoso calcolo per il prezzo massimo di cessione (che ancora non si è capito chi deve farlo), le ipotetiche "migliorie" che le cooperative hanno fatto pagare, si calcolano o no?

Tenete conto che sul mio rogito c'è proprio scritto, costo dell'alloggio 120.000 euro come da convenzione + 70.000 tra migliorie, cemento armato.. etc etc
 

mark123

Membro Junior
Privato Cittadino
Più di 100 milioni di lire di migliorie: per caso quelli dell'impresa costruttrice si sono presentati al rogito col passa-montagna? Non credo sia del tutto legale una cifrà così elevata, al massimo potrà essere una percentuale fissa dell'importo totale, ma spero non superi il 15%.

Molto probabilmente ora l'azienda sarà morta e stra-morta, la vedo dura far condannare il Comune se la riesce a far franca persino con la storia dei nulla-osta.
I primi assegnatari, come me, nel 1995 hanno speso circa il 40% in più rispetto sul prezzo riportato nel rogito di 180 milioni di lire che dovrebbe esser il prezzo massimo almeno così ho scoperto dopo 20 anni che vivo qui...
 

robbi59

Membro Junior
Privato Cittadino
Fai facile tu a parlare che hai un impiego privato, dove hai del lavoro da svolgere che se non porti a termine non vieni pagato, o peggio ancora sei licenziato, è bello parlare nella tua posizione! Però mettiti nei loro panni, devono trascorrere 8 ore al giorno trovando sempre qualcosa di nuovo da fare per ammazzare il tempo, con una connessione Internet lenta che non gli permette di guardare i filmati preferiti, ne computer abbastanza potenti per farli giocare ai videogiochi moderno. Almeno prima timbravano il cartellino poi andavano a divertisi in giro per la città, adesso invece vengono costretti a stare rinchiusi in ufficio, come fosse una galera, perchè c'è gente invidiosa e maligna che non accetta la loro condizione di superiorità.

Mi spiace @Nicestar ma la gente cattiva come te è la vera rovina dell'Italia, loro poverini devono continuamente difendersi da attachi irragionevoli come i tuoi, mi piacerebbe vedere come trascorreresti tu 8 ore al giorno senza poter fare altro che rimanere inchiodati in ufficio. Tra l'altro per stipendi solo il doppio, massimo il triplo, maggiori rispetto la gentaglia comune che lo stipendio deve invece guadagnarselo.

:triste:
Zitti che se leggono qui invece di una a settimana ne fanno un al mese :confuso:
 

Santi60

Membro Attivo
Professionista
Ho appena riagganciato al telefono con il mio notaio, il quale mi ha confermato che il comune NON HA MANDATO NESSUNA COMUNICAZIONE in merito al calcolo dei prezzi massimi e che lui comunque in ogni caso non saprebbe proprio nemmeno dove iniziare per calcolarlo visto che tutta la documentazione è in mano al comune.
Secondo me, stanno cercando anche di bloccare le vendite a prezzo calmierato!
Forse perché questo tipo di compravendite vanificherebbe l'aver bloccato il mercato di questi alloggi a prezzo di mercato, tramite il posticipo delle affrancazioni il più tardi possibile (180 giorni ed oltre non sono proprio il massimo per una normale pratica immobiliare se si ha urgenza di un appartamento) e, anzi, attiverebbe un giro di case troppo competitive rispetto all'invenduto fuori PdZ?
 

Santi60

Membro Attivo
Professionista
Da questo si evince l'ennesima BAGIANATA (per non dire altro) che dicono al Dipartimento.
Il problema è che non solo lo dicono, ma sembra che lo abbiano scritto, almeno da qualche post su questo Forum, in risposta a richieste in tal senso.
Io, dopo oltre un mese, sono ancora in attesa di una risposta alla mia richiesta via PEC della valutazione del Prezzo Massimo di Cessione rivalutato!
 

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