Santi60

Membro Attivo
Professionista
Posso parlare per la mia esperienza, l'anno scorso credito emiliano non ha posto alcun problema a surrogare il mio mutuo (ottobre 2015).
Forse perché la notizia della Sentenza 18135 non era arrivata a chi ha istruito la pratica e, considerando che si tratta di una Banca Emiliana dove, da quanto ho capito, la Legge sui PdZ è stata sempre applicata correttamente, chi ha istruito la pratica ha pensato che la Banca precedente avesse controllato che tutto fosse a posto ...
 

andrea_67

Membro Junior
Privato Cittadino
Forse perché la notizia della Sentenza 18135 non era arrivata a chi ha istruito la pratica e, considerando che si tratta di una Banca Emiliana dove, da quanto ho capito, la Legge sui PdZ è stata sempre applicata correttamente, chi ha istruito la pratica ha pensato che la Banca precedente avesse controllato che tutto fosse a posto ...
A dir il vero al perito ho accennato il problema ma non ha battuto ciglio
 

EmiVal

Membro Attivo
Privato Cittadino
La penso allo stesso modo. Dopo aver seguito la puntata di Report di lunedì scorso, mi si è accesa una lampadina proprio come sui fumetti!
http://www.report.rai.it/dl/docs/1476732008308portafoglio_report.pdf
la parte che interessa a noi è da pag 22 alla fine.
In poche parole i palazzinari non hanno MAI costruito tutto quel po' po' di roba che hanno fatto con soldi loro, ma sempre con soldi delle banche, dando in garanzia gli immobili costruiti. Ora è ovvio che questi immobili pesano sui bilanci delle banche, e che una loro eventuale svalutazione comporterebbe la necessità di qualche manovra come quella fatta per salvare il Monte dei Paschi e simili.
Ma in tutta Italia ci sono in vendita oltre 400.000 unità abitative nuove, invendute e vuote, e altrettante unità non nuove. Solo a Roma le unità abitative in area PEEP sono oltre 200.000, toglierle praticamente dal mercato significa, in ultima analisi, sostenere i bilanci delle banche (in primis Unicredit e Montepaschi). In questa situazione si innesta la vitale necessità di Roma Capitale di rinegoziare il debito di DODICI MILIARDI di euro con le banche: se mette mano agli immobili ERP la Raggi non la faranno nemmeno sedere al tavolo delle trattative.
Ne usciremo, forse, solo dopo il ricorso in cassazione ed eventualmente alla Corte Europea, cui purtroppo si può ricorrere solo dopo aver esperito tutti i gradi di giudizio ammessi nel Paese di origine.

Esatto, infatti io mi riferivo proprio alla tua citazione di report, che avevo già letto sul gruppo fb.

Purtroppo, mi sembra che lo scenario ormai sia davvero evidente, anche ai più distratti.

Magari si trattasse solo di triste sciatteria, di disattenzione e di poca voglia di lavorare.

I due comportamenti prima e dopo la sentenza, che fa sostanzialmente da spartiacque, sono troppo diversi per non farci capire che dietro ci sono interessi più grandi di noi, e sempre gli stessi .

Da una parte, la totale libertà di vendere a prezzo qualunque, in barba a tutte le leggi in materia di edilizia agevolata.

Dall'altra, dopo la sentenza, un'attenzione alle norme talmente certosina da travalicare, addirittura, le stesse leggi.

Qualcosa non torna.

Dunque, prima questi appartamenti si vendevano come gli altri, mantenendo gonfia una bolla immobiliare scandalosa.

Ora, una volta intervenuta la sentenza che blocca l'andazzo che faceva comodo, per vendere questi stessi appartamenti ti devi svenare, perciò, casualmente, molti di essi finiranno fuori mercato, avvantaggiando, nella pratica, sempre gli stessi interessi.

Per di più, qualora pensiate di far crollare comunque il mercato vendendo a prezzo imposto, sappiate che anche questa possibilità vi verrà negata, perché quel prezzo non vi verrà più fornito e dovrete cercare di capire come reperirlo.

Il disegno è chiaro, no? A chi potrebbe giovare tutto questo?

PS: @boccio se n'era accorto già molto tempo fa. . .
 

PeppeC.

Membro Ordinario
Privato Cittadino
Esatto, infatti io mi riferivo proprio alla tua citazione di report, che avevo già letto sul gruppo fb.

Purtroppo, mi sembra che lo scenario ormai sia davvero evidente, anche ai più distratti.

Magari si trattasse solo di triste sciatteria, di disattenzione e di poca voglia di lavorare.

I due comportamenti prima e dopo la sentenza, che fa sostanzialmente da spartiacque, sono troppo diversi per non farci capire che dietro ci sono interessi più grandi di noi, e sempre gli stessi .

Da una parte, la totale libertà di vendere a prezzo qualunque, in barba a tutte le leggi in materia di edilizia agevolata.

Dall'altra, dopo la sentenza, un'attenzione alle norme talmente certosina da travalicare, addirittura, le stesse leggi.

Qualcosa non torna.

Dunque, prima questi appartamenti si vendevano come gli altri, mantenendo gonfia una bolla immobiliare scandalosa.

Ora, una volta intervenuta la sentenza che blocca l'andazzo che faceva comodo, per vendere questi stessi appartamenti ti devi svenare, perciò, casualmente, molti di essi finiranno fuori mercato, avvantaggiando, nella pratica, sempre gli stessi interessi.

Per di più, qualora pensiate di far crollare comunque il mercato vendendo a prezzo imposto, sappiate che anche questa possibilità vi verrà negata, perché quel prezzo non vi verrà più fornito e dovrete cercare di capire come reperirlo.

Il disegno è chiaro, no? A chi potrebbe giovare tutto questo?
Io penso e spero che dovranno per forza trovare una soluzione (o il Comune stesso o qualche altro organo) migliore altrimenti veramente qualcuno arriverà a fare qualche pazzia,
 

paalca

Membro Junior
Privato Cittadino
Hello Bank versione online di BNL (Banca Nazionale del Lavoro)
Perdi solo tempo, mi hanno annullato tutto a gennaio 2016 e li mi sono accorto di questo maledetto problema. Infatti i primi di febbraio ho depositato la richiesta di affrancazione e dopo pochissimo mi hanno fatto un offerta per la vendita che ho accettato ed a fine novembre dovrei avere il rogito.... mha... ci credo poco.
 

andrea_67

Membro Junior
Privato Cittadino
Perdi solo tempo, mi hanno annullato tutto a gennaio 2016 e li mi sono accorto di questo maledetto problema. Infatti i primi di febbraio ho depositato la richiesta di affrancazione e dopo pochissimo mi hanno fatto un offerta per la vendita che ho accettato ed a fine novembre dovrei avere il rogito.... mha... ci credo poco.
Io proverei comunque a cercare altro istituto, inoltre parlerei con l'attuale dicendo che si sta provvedendo a surroga. Normalmente ti fanno una contro proposta. a prescindere dalle problematiche insorte.
 
U

Utente Cancellato 67606

Ospite
Il disegno è chiaro, no? A chi potrebbe giovare tutto questo?

PS: @boccio se n'era accorto già molto tempo fa. . .
Il disegno è chiaro.

Facevano vendere PEEP a prezzo di mercato per agevolare la vendita diretta dai costruttori, che invece applicavano UN FINTO prezzo calmierato (vedi migliorie). Ora che arriva la sentenza il gioco è finito e ostacolano in tutti i modi vecchi proprietari che desiderano vendere a prezzo imposto (e non pagare l'affrancazione), sempre per agevolare i costruttori.

@boccio è in realtà il fratello malvagio di @Santi60 :shock::risata:
 

FaManY

Membro Attivo
Privato Cittadino
Ma secondo voi.. calcolando il paese in cui purtroppo viviamo...

Ma i vari Eggidi e tutti i dirigenti che si sono seguiti negli anni all'urbanistica, PAGHERANNO PRIMA O POI?

O andrà tutto a finire a pizza e fichi come al solito?
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto