S
Sabriux
Ospite
Buonasera, sono un muovo utente e vi chiedo aiuto.
Ho messo in vendita il mio appartamento tramite un'agenzia immobiliare. Al momento della sottoscrizione del contratto di mandato ho specificato che la vendita era subordinata al trovare un altro immobile da acquistare con le caratteristiche che cercavo. Mi è stato risposto di non preoccuparmi, che era ovvio che non mi avrebbero obbligata a vendere se non avessi trovato nulla. Per mia ingenuità nulla di tutto ciò è è stato inserito nel contratto.
Accade però, situazione paradossale, che in pochissimo tempo l'agenzia trova un potenziale acquirente che è disposto ad offrire l'intero importo richiesto (quindi non posso non accettare senza dover pagare la penale), io non ho trovato ancora un altro appartamento e, ovviamente, l'AI si sta rimangiando la parola... chiedo quindi:
- posso far valere, in qualche modo, questo patto tra gentiluomini?
- in alternativa, posso NON accettare la proposta di acquisto se contiene la clausola "salvo ottenimento del mutuo" o simili?
- qualora poi il potenziale acquirente ottenesse il mutuo, posso inserire nel preliminare (come ho letto che è fattibile per l'acquirente) che la compravendita si perfezionerà solamente nel momento in cui troverò un altro immobile e comunque non oltre un determinato termine (che si converrà insieme) decorso il quale entrambe le parti saranno libere e nessuna dovrà nulla all'altra?
- qualora tutto ciò fosse possibile, l'AI avrà diritto alla sua provvigione? se si in qual fase?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto
Ho messo in vendita il mio appartamento tramite un'agenzia immobiliare. Al momento della sottoscrizione del contratto di mandato ho specificato che la vendita era subordinata al trovare un altro immobile da acquistare con le caratteristiche che cercavo. Mi è stato risposto di non preoccuparmi, che era ovvio che non mi avrebbero obbligata a vendere se non avessi trovato nulla. Per mia ingenuità nulla di tutto ciò è è stato inserito nel contratto.
Accade però, situazione paradossale, che in pochissimo tempo l'agenzia trova un potenziale acquirente che è disposto ad offrire l'intero importo richiesto (quindi non posso non accettare senza dover pagare la penale), io non ho trovato ancora un altro appartamento e, ovviamente, l'AI si sta rimangiando la parola... chiedo quindi:
- posso far valere, in qualche modo, questo patto tra gentiluomini?
- in alternativa, posso NON accettare la proposta di acquisto se contiene la clausola "salvo ottenimento del mutuo" o simili?
- qualora poi il potenziale acquirente ottenesse il mutuo, posso inserire nel preliminare (come ho letto che è fattibile per l'acquirente) che la compravendita si perfezionerà solamente nel momento in cui troverò un altro immobile e comunque non oltre un determinato termine (che si converrà insieme) decorso il quale entrambe le parti saranno libere e nessuna dovrà nulla all'altra?
- qualora tutto ciò fosse possibile, l'AI avrà diritto alla sua provvigione? se si in qual fase?
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto