Controproposta su acquisto immobile

davideboschi ha scritto:

Ecco caro @leolaz ora hai sotto gli occhi cosa cambia. Il venditore ha fatto un'accettazione non conforme alla proposta, quindi ha fatto una nuova proposta e questa proposta è vincolante per lui, che legalmente non può vendere ad altri fino a che la proposta non viene rifiutata.

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ok però si è avverato esattamente ciò che avevo preventivato.....forse sono un mago oppure è ciò che avviene quotidianamente....
La questione prezzo, pur essendo probabilmente la clausola più ostica dell'intera proposta, è tuttavia solo una delle innumerevoli clausole che compongono la proposta stessa.
Conseguentemente spesso, e non solo per l'influenza che può avere un bravo mediatore sulle parti in causa, avviene ciò che ci ha esplicato Cargo.
La proposta (o controproposta) ha validità 1 settimana, prendere o lasciare.
Nel 90% dei casi si prende, te lo assicuro.

Cargo ha scritto:

Buonasera, come anticipato ho ricevuto su carta intestata dell'Agenti Immobiliari la risposta del venditore che accettava tutte le condizioni ad eccezione del prezzo che andava rialzato di 5.
Come ci si muove in questi casi?
Sono obbligato a dare una risposta? La si dà per cortesia? La mia intenzione è prendere tempo, voglio vedere come risponde casa mia sul mercato. Anche perché per ora ho offerto il massimo, e poi non penso di avere molta concorrenza nell'acquisto, quindi il tempo potrebbe giocare a mio favore.
È chiaro anche che se aspetto potrei perderla o che al venditore possa non più bastargli quella cifra.
Ringrazio per l'attenzione.
Saluti

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Ma qui siamo nel mondo dei sogni, fai una proposta subordinata alla vendita del tuo immobile (quindi senza data di scadenza), il venditore non l'accetta solo per riavere una proposta ( che non vale nulla) aumentata di 5000 Euro !!!!

La controproposta non presentava scadenza esplicita scritta, pertanto se non sussistono obblighi di legge, non saprei fin quando potrà essere efficace.
Alla luce di tutte le risposte, penso di fermarmi a ragionare e che forse ho fatto un azzardo anche con la prima proposta che "fortunatamente" è stata rifiutata.
Troppo rischiosa l'operazione di avanzare la proposta all'infinito senza aver certezza di ottenere il prezzo sperato sulla propria.
Anche l'avvocato mi ha paventato una serie di rischi concreti. Non è certamente una operazione all'acqua di rose.
Intanto per cortesia esprimo rifiuto ad accettare le sue nuove condizioni., credo sia la cosa migliore al momento. Vediamo come evolvono le cose su casa di mia proprietà.
Grazie a tutti per gli interventi.
Saluti

Manzoni Maurizio ha scritto:

Ma qui siamo nel mondo dei sogni, fai una proposta subordinata alla vendita del tuo immobile (quindi senza data di scadenza), il venditore non l'accetta solo per riavere una proposta ( che non vale nulla) aumentata di 5000 Euro !!!!

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Scusami, ma tutta l'operazione è stata suggerita e coordinata dall'Agenti Immobiliari, forse mi sono fidato fin troppo senza calcolare bene i rischi di ciò che sottoscrivevo.
Non capisco onestamente le tue osservazioni, intendi "che non vale nulla" poichè subordinata a vendita?
Intanto però mi pare che se le due parti trovano accordo, maturano le provvigioni per l'Agenzia indipendentemente dal buon esito finale, sbaglio?
Saluti

Cargo ha scritto:

Intanto però mi pare che se le due parti trovano accordo, maturano le provvigioni per l'Agenzia indipendentemente dal buon esito finale, sbaglio?

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Dipende da come è impostata la clausola con cui la vendita è subordinata.

ab.qualcosa ha scritto:

Dipende da come è impostata la clausola con cui la vendita è subordinata.

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Così...
"la presente proposta è subordinata alla vendita appartamento del sig............. sito in.............. Si specifica che lo scambio di caparra confirmatoria avverrà solo nel momento in cui sul'immobile sopraindicato (il mio) verrà sottoscritto un contratto preliminare di compravendita."
Conclusioni?
Grazie.
Saluti

E' scritta male, ma a voler interpretare, dato che lo scambio della caparra confirmatoria avviene solamente una volta conclusa la vendita di casa tua, direi che è una clausola sospensiva.
In tal caso no, non spetta la provvigione prima dell'avverarsi della condizione.

Dato che però con le interpretazioni si va a litigare, meglio mettere subito tutto in chiaro.

Scusate, domando ancora:
Si può avanzare una proposta irrevocabile d'acquisto sottoposta anche a vincolo temporale? Nel senso che, nel mio caso, essendo l'acquisto subordinato alla vendita del mio appartamento, vorrei porre un limite temporale di validità, appaiandolo a quello di fine mandato a vendere conferito da me all'agenzia. Così dopodichè potrò ritenermi libero.

Se questa strada non fosse praticabile, cosa accadrebbe se io non volessi rinnovare il mandato all'ag. immob. (mettiamo il caso non mi presenti alcuna offerta soddisfacente), e nel frattempo avessi già ricevuto l'accettazione della mia proposta d'acquisto subordinata alla vendita. Quest'ultima che fine farebbe? Resterei per sempre appesso a questo impegno?
Questo è un nodo cruciale della questione che mi può far propendere o meno all'adeguamento della nuova proposta del venditore.
Ringrazio per la pazienza.
Saluti

Cargo ha scritto:

Nel senso che, nel mio caso, essendo l'acquisto subordinato alla vendita del mio appartamento, vorrei porre un limite temporale di validità, appaiandolo a quello di fine mandato a vendere conferito da me all'agenzia.

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Scusa non ho capito bene cosa intendi... in che senso proposta di acquisto sottoposta a vincolo temporale?

ab.qualcosa ha scritto:

Scusa non ho capito bene cosa intendi... in che senso proposta di acquisto sottoposta a vincolo temporale?

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Contestualmente ho sottoscritto una proposta di acquisto subordinata alla vendita (rifiutata, come già detto) e un incarico a vendere, sempre alla stessa agenzia, fino al 30.04.2017.
La proposta rifiutata è decaduta, quindi vorrei avanzarne un'altra irrevocabile subordinata alla vendita del mio appartamento, al prezzo suggerito dal venditore che sarà quindi accettata, ma porre sulla validità di accettazione un limite temporale pari a quello dell'incarico a vendere che ho conferito all'AI, cioè il 30.04.2017. In modo che se la mia casa non trova proposte sofddisfacenti entro tale data, posso ritenermi libero da qualsiasi vincolo con venditore ed agenzia. Il mio timore è di rimanere per sempre appeso alla proposta di acquisto accettata se non metto questo vincolo temporale del 30.04.2017.
Non so se sono stato chiaro.
E' fattibile?

Grazie ancora.
Saluti