Infiltrazioni d'acqua prima del rogito

Buon giorno,
innanzitutto vi faccio i miei complimenti per il forum, chiaro e utile.
Il mio quesito è semplice. Ho stipulato una proposta d'acquisto per un immobile con assenso tra le parti, ma durante la perizia (la casa viene acquistata a mutuo ed il rogito non è ancora avvenuto) è emersa un' infiltrazione d'acqua importante che ha coinvolto buona parte dell'immobile. Il danno, come fatto presente dall'amministratore subito intervenuto, è a carico dell'inquilino di sopra.
La mia domanda è la seguente: come posso ora tutelarmi per non incorrere in problemi a mio carico all'atto del rogito e soprattutto dopo? Devo spingere l'amministratore, o il venditore, a operare in che maniera per tutelarmi e per avere un risarcimento?
L'agenzia immobiliare, presente alla perizia, mi ha detto che per diagnosticare correttamente il problema occorrerà aspettare che si asciughi il tutto (1 mese a loro dire) e che poi si può chiedere all'amministratore di sistemare l'appartamento o risarcirmi perchè in mio diritto.
Ma non dovrebbe essere il venditore a occuparsi di ciò? come posso gestire la cosa senza essere gabbato? Posso chiedere una scontistica sul prezzo di acquisto anche dopo la proposta d'acquisto già accettata?

Visto che nessuno ti ha risposto lo faccio io, tieni presente però che non sono un legale. Quindi senti anche altri pareri.

Legalmente parlando, se il bene oggetto di compravendita ha un difetto l'unico obbligo che ha il venditore è quello di informarti. Per contratto tu accetti qualsiasi difetto del quale sei a conoscenza. Quindi ogni altro obbligo per il venditore (ripristinare il difetto, risarcimento eccetera) deve essere inserito nel contratto, altrimenti tu accetti il difetto e tanti saluti.

In questo caso tu hai fatto la proposta di acquisto senza essere informato del problema, quindi il venditore ha delle responsabilità e tu dei diritti. Puoi spingere per una riduzione di prezzo sostenendo che il prezzo è stato formato senza che tu fossi a conoscenza del problema. Ovviamente questo mette il venditore (e non te) nella condizione di farsi risarcire dal proprietario sopra, perché il danno economico lo ha avuto lui. Quindi, avendo avuto una riduzione di prezzo, rinunci a qualsiasi risarcimento.

Ci sono altre possibilità, ad esempio puoi rogitare per il prezzo pieno, trattenendo parte della cifra che salderai solo dopo che il proprietario sopra ti avrà risarcito.

Tutto sta a capire quanto sono affidabili i soggetti, se puoi fidarti o se pensi siano dei piantagrane. L'importante è che si stabilisca quanto si paga e chi deve essere risarcito dal proprietario sopra. E ovviamente devi pesare i rischi con il grado di interesse che ha per te questo immobile.

Se però decidi di rinunciare all'acquisto, consulta prima un avvocato. Non è escluso che, con la proposta accettata, anche non essendo a conoscenza del difetto, tu abbia l'obbligo di proseguire con la compravendita. Recedere dal preliminare senza penali è possibile, ma solitamente è giustificato solo per difetti gravi.

Ti ringrazio, alla fine quest'oggi ho chiesto all'attuale proprietario di far intervenire idraulico, poi perito e aprire una richiesta di risarcimento da allegare al rogito. E' stato molto disponibile, anche l'amministratore (già intervenuto il giorno della perizia), meno male. Grazie mille del tuo tempo!!