Proposta di acquisto con clausola mutuo 120%

Salve a tutti, volevo chiedervi un informazione, sabato con il mio fidanzato siamo andati a vedere per la seconda volta una casa "saldo a stralcio" , all'agente abbiamo comunicato che stavamo valutando più case non solo quella , lui ci ha detto che il problema era che da lì a pochi giorni la banca avrebbe avviato la procedura di pignoramento e che sarebbe stato meglio stipulare una proposta di acquisto per fermarla ancora un po' in modo da avere più tempo per decidere, nella presente proposta ha aggiunto la clausola mutuo, cioè che tutto ciò sarebbe stato definitivo solo se la banca avesse accettato il nostro mutuo... noi abbiamo più volte detto all'agente che noi non eravamo sicuri di questa casa, e si riuscire a sostenere un mutuo e gr non volevamo in nessun. Modo essere vincolati, lui ci ha risposto che questa proposta non vincolava niente e che serviva solo per non far intervenire subito il pignoramento... il mio fidanzato è andato a sentire per il mutuo ( abbiamo chiesto un mutuo del 100 % più le spese quindi 120 %) e la banca ci ha proposto un mutuo con una rata altissima , oltre le nostre possibilità... se ora noi decidiamo di non prendere più la casa andiamo in contro a qualcosa?? Non abbiamo dato niente come caparra quindi per quello sono tranquilla , ho paura che il venditore possa chiedere laprovvigione ed eventuale penale... grazie

Come si fa, OGGI 2016, a chiedere un mutuo del 120% ?

La proposta, se è accettata, vi vincola, ma, dal momento che non avete lasciato caparra...

Perchè firmare cose di cui non siete sicuri ???

Abbiamo sbagliato presi un po' dall'ansia... ma noi avevamo detto all'agente questa nostra problematica ed è per questo che ci ha messo dentro la clausola sospensiva mutuo ... ovviamente non abbiamo i soldi per pagare la sua provvigione ( anche su questo siamo stati molto chiari con lui che senza mutuo non potevamo comparire nessuna spesa ) ... mi chiedevo se questa clausola vale anche se il mutuo è stato accettato ma non alla portata economica dell'acquirente...

Bagudi ha scritto:

Come si fa, OGGI 2016, a chiedere un mutuo del 120% ?

La proposta, se è accettata, vi vincola, ma, dal momento che non avete lasciato caparra...

Perchè firmare cose di cui non siete sicuri ???

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Le case costano poco oggi.

I mutui pure.

Se il prezzo, atteso anche l'esistenza dello stralcio, e' conveniente, non e' un sacrilegio fare parecchio mutuo.

100 mila euro costano 360 euro al mese.

La nostra amica @Clelia56 e il suo fidanzato, rientrano in quella tipologia di cliente, che mettono in pista una intera procedura, che vede coinvolti diversi soggetti, a muovere nella pratica.

Il tutto salvo buonfine.

Ovvero senza anticipare e rischiare nulla.

Appare pure un lavoro ben fatto.

Probabilmente neanche loro ci credevano.

Adesso, a giuochi fatti, si sono resi conto, che per il loro acquisto, avrebbero potuto puntare meno in alto.

Non vorrei essere nei panni di quell'agente immobiliare.

A lei suggerisco di temporeggiare ora.

Se le procedure, tra la banca e il venditore, erano cosi' imminenti, avviare la prassi per il saldo stralcio, necessita quella dilatazione di tempi necessaria per avanzarla, ma sopratutto, per essere accolta dallo stesso istituto di credito, che lo subisce.

Il quale, dovra' accettare la proposta, rilasciando un documento ufficiale.

Referto, per cui occorrono tempi tecnici, che possono protrarsi per mesi.

Considerato, che l'ultima parola spetta alla banca, la firma di accettazione del proprietario, vale molto poco.

Limitandola ad una mera autorizzazione.

Senza la consegna, di quel documento, potrai rinviare il compromesso o il rogito.

Con molta probabilita' la banca creditrice, non riuscira' a rispettare i termini, che hai proposto per il rogito.

Verifica la documentazione che hai in mano.

Se i termini, ti consentono di "sgattaiolare" via, dai vincoli contrattuali, perche' giunti in scadenza, porai accordarti con il mediatore, per procedere all'acquisto di un'altra casa, piu' alla vostra portata.

Se la procedura del saldo stralcio e' stata ben avviata, non sara' difficile per lui, sostituire voi da quell'acquisto, con un altro cliente acquirente.

...se il principale reale problema era (a parte la concessione del mutuo) la sostenibilità della rata, farsi fare un normalissimo preventivo con una fattibilità di massima prima di coinvolgere differenti figure?
In 10 minuti, esagerando, avreste realizzato che - concessione a parte, la rata non sarebbe stata sostenibile...

Ma ma noi siamo stati chiari su questo, che ancora dovevamo sentire la banca, che non sapevamo se saremmo riusciti sia ad avere il mutuo che a sostenerlo... l'agente lo sapeva ci ha fatto firmare questa proposta solo per "fermare" il pignoramento momentaneamente ... io non sapevo neanche cosa fosse una proposta di acquisto... non pensavo fosse così tanto vincolante, lui ce l'ha fatta passare come una cosa completamente libera da vincoli che dimostrava solo che eravamo interessati ma senza nessun vincolo...ci ha più volte detto che nel
Caso ci fossimo tirati indietro non sarebbe successo niente... noi siamo stati più che chiari con lui, non abbiamo dato false speranze a nessuno...

Ora leggendo un po su internet mi rendo conto che invece non è proprio così poco vincolante come ci ha detto lui... spero ora nella sua buona fede... ci siamo fidati delle sue parole ..

Clelia56 ha scritto:

ci ha fatto firmare questa proposta solo per "fermare" il pignoramento momentaneamente

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...in ogni caso, firmare un preliminare non ferma un pignoramento, posto che lo stesso avviene dopo un "decreto ingiuntivo" e dun "atto di precetto".
Il pignoramento lo si ferma/rallenta solo attraverso una transazione in denaro.

con una proposta al 120% di mutuo secondo me pignorebbero il pignoramento a garanzia.

PyerSilvio ha scritto:

Le case costano poco oggi.

I mutui pure.

Se il prezzo, atteso anche l'esistenza dello stralcio, e' conveniente, non e' un sacrilegio fare parecchio mutuo.

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Fare parecchio mutuo oltre che antieconomico è da incoscienti per i rischi cui si va incontro e questo a prescindere dal costo. La storia lo insegna ed è assurdo che si continui a replicare un modello tanto catastrofico. Non si può comprare una casa senza fare una seria valutazione sia del valore reale dell'immobile (purtroppo tuttora nettamente inferiore a quanto richiesto e sovrastimato nell'80% dei casi) sia della propria capacità economica.

PyerSilvio ha scritto:

La nostra amica @Clelia56 e il suo fidanzato, rientrano in quella tipologia di cliente, che mettono in pista una intera procedura, che vede coinvolti diversi soggetti, a muovere nella pratica.

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Nel frattempo è inquietante quanti siano i soggetti prudenti ed economicamente "capienti"che si sono allontanati dall'immobile a mano a mano che proliferano invece altri soggetti... il danno per il settore è sempre più incalcolabile