ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
Ok, ne approfitto per una ultimissima richiesta se puoi aiutarmi. E' normale che nella visura catastale dell'immobile X non risulti la comproprietà di questo immobile X acquistato durante il matrimonio in regime di comunione dei beni?
Hai il rogito? Se nell'atto si dice che si tratta di immobile acquistato da tuo padre (immagino tu sia il figlio) per uso "strettamente personale"(la provenienza anche dei soldi dell'acquisto è personale) e tale affermazione viene riconfermata dal tua madre (nell'atto scritto) allora troverebbe ragione quella visura (cosa mai vista, solitamente si tratta di immobili acquistati prima del matrimonio).
In tutti gli altri casi vai su Sito dell'Agenzia delle Entrate > Ti registri > Cassetto Fiscale > Vai dove ci sono le visure > puoi farli sui tuoi immobili > li trovi piantine, notazioni, visure (tutto gratis) e dovresti trovare anche il rogito. Leggi, prendi tutti i riferimenti.
In quella sezione trovi anche il modulino online per le segnalazioni.
Gli scrivi mettendo tutti i riferimenti, dopo una 20ina di giorni ti chiamano o cmq ti rispondono per mail e sistemano.

A parte che quando vai a fare la dichiarazione di successione (l'hai fatta?) viene sistemata anche tutta questa parte < e anche in questo caso stessa cosa, mandi i riferimenti della successione e loro si aggiornano.
 

viapirandello

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
No non c'è indicazione della formula "strettamente personale" nè tale affermazione viene riconfermata dall'altro coniuge nell'atto di accquisto. In definitiva nell'atto di acquisto compare solo un cconiuge (che in effetti ha acquistato con propri beni l'immobile), però nell'atto nulla si dice e vi era regime di comunione dei beni. L'indicazione che nella visura compare solo il nome del soggetto che ha acquistato non ha valore?
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
L'indicazione che nella visura compare solo il nome del soggetto che ha acquistato non ha valore?
Quello che conta nella successione sono i rogiti (gli atti pubblici) e quanto scritto (e da quello che dici li non c'è scritto niente di lesivo per il coniuge) e la comunione dei beni.
Se tale immobile è stato acquistato (non è frutto di eredità ) dopo il matrimonio in comunione dei beni e non è precisato nulla a riguardo, la visura in se non ha nessun valore. Va fatta sistemare.

Ho dovuto far sistemare visure dove la somma delle frazioni dei proprietari era superiore all'intero.
 

viapirandello

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
E' necessario far sistemare la visura prima di presentare la voltura per la successione oppure posso presentare direttamente la voltura per la successione ed in automatico aggiornano la visura con quanto previsto dalla successione?
 

Bastimento

Membro Storico
Privato Cittadino
La nuova voltura sostituisce la precedente: quindi non è necessario modificare la preceente situazione, sulla quale avrei però qualche riserva.
In definitiva nell'atto di acquisto compare solo un cconiuge (che in effetti ha acquistato con propri beni l'immobile), però nell'atto nulla si dice e vi era regime di comunione dei beni.
La spiegazione potrebbe non essere esaustiva:
1) L'acquisto è avvenuto prima o dopo la scelta della comunione dei beni? Il nuovo diritto di famiglia se non erro è entrato in vigore attorno al 1975.

Se l'acquisto è avvenuto dopo la scelta della comunione, è dimostrabile che l'acquisto è stato effettuato con beni personali? Mi pare di capire che questo è da escludere.
Non fa testo che a catasto ci sia una sola intestazione: prevale comunque il rogito e la condizione legale di comunione o separazione dei beni. Sono esclusi i beni ereditati, o acquistati prima del matrimonio o comunione, o acquistati con beni personali dimostrabili
 

ludovica83

Membro Vintage
Privato Cittadino
La nuova voltura sostituisce la precedente: quindi non è necessario modificare la preceente situazione, sulla quale avrei però qualche riserva.

La spiegazione potrebbe non essere esaustiva:
1) L'acquisto è avvenuto prima o dopo la scelta della comunione dei beni? Il nuovo diritto di famiglia se non erro è entrato in vigore attorno al 1975.

Se l'acquisto è avvenuto dopo la scelta della comunione, è dimostrabile che l'acquisto è stato effettuato con beni personali? Mi pare di capire che questo è da escludere.
Non fa testo che a catasto ci sia una sola intestazione: prevale comunque il rogito e la condizione legale di comunione o separazione dei beni. Sono esclusi i beni ereditati, o acquistati prima del matrimonio o comunione, o acquistati con beni personali dimostrabili
Ti stavo per citare oggi visto che sei il volturista DOC :D
Ho escluso che non fosse in comunione dei beni perché dal primo post perché dal primo post parla di comunione.
Se il rogito non riporta l'accettazione della moglie a rinunciare all'immobile poco importa che sia pervenuto anche solo da beni personali.
 
Ultima modifica:

viapirandello

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Si il matrimonio e' successivo alla legge del 75. Il bene e' stato acquistato con risorse personali di un coniuge ma nel rogito non risulta questo ne' alcuna dichiarazione dell'altro coniuge per cui e' complesso poter dimostrare una cosa diversa dalla comunione. Grazie a tutti per l'aiuto
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto