Portovenere

Membro Attivo
Professionista
Buongiorno, premettendo che ho un livello di sopportazione molto alto avrei necessità di capire quali sono le regole per potermi tutelare da una vicina di casa molto ma molto rumorosa che da circa un anno abita sopra la mia abitazione.
L'amministratore ha inviato a tutti i condomini una lettera invitando a rispettare gli orari indicati nel regolamento ma non ha indicato se feriali e festivi pertanto non esiste giorno di festa o domenica che si riesca a far riposare la propria testa.
L'ultimo episodio è stato un intervento edile fai da te nel bagno iniziato la domenica mattina alle 09.
La problematica maggiore però è che dalla mattina alla sera viene da loro utilizzata la lavatrice in maniera professionale pertanto dal lunedì alla domenica, dalle 8 alle 22 sento costantemente e senza interruzione molteplici lavaggi comprensivi di centrifuga (ciò spiega i danni alle tubazioni del bagno!!!).
E' ovvio che hanno "aperto una lavanderia" .....nel mentre credo che mi ricovereranno per esaurimento ! ;)
Credetemi, sopporto, non sono una proprietaria noiosa......ma a tutto c'è un limite!!! Preciso che non sono l'unica ad aver riscontrato tale problematica.
Sapete pertanto gentilmente indicarmi come poter risolvere bonariamente tale situazione?
Ho provato più volte a rivolgermi con educazione alla signora molesta ma niente, non è servito neppure l'intervento del proprietario di casa e dell'amministratore.
Vorrei evitare di andare per vie legali.
Vi ringrazio anticipatamente.
 

Tobia

Membro Senior
Agente Immobiliare
Cerca "lavatrice condominio" su google così vedi le sentenze pro e contro dei giudici.

A mio avviso costa meno una nuova lavatrice A+++ insonorizzata con cestello su ammortizzatori (700€) piuttosto che una causa legale di 2anni..

Se poi la paghi a metà con il padrone di casa e la appoggi su un Tappetino di gommapiuma ammortizzante (Briko) ..
Saresti a posto da domani.
 

acustico

Membro Attivo
Professionista
se hai già tentato le vie bonarie senza esito, le soluzioni a mio avviso sono solo due.

1. approcciare nuovamente il vicino rumoroso e proporgli di posizionare sotto la lavatrice un tappetino antivibrante, come proponeva Tobia nell'intervento precedente.

2. fare un breve rilievo fonometrico che dimostri il superamento del limite di normale tollerabilità (ex art. 844 CC), e farlo pervenire al vicino con lettera formale (inviata per conoscenza anche all'amministratore), ed a fronte di quello minacciargli le vie legali. magari così si smuove un po' e si organizza per fare qualcosa.

concordo che le vie legali in questo caso specifico porterebbero solo ad una esasperazione della situazione, e per questo sopra suggerivo solo di 'minacciarle'.
tuttavia, se questi stanno svolgendo un'attività a reddito (dicevi che 'hanno aperto una lavanderia' ?), a seguito delle immissioni di rumore potrebbero rischiare di passare ben altri guai di natura fiscale! A quel punto forse capirebbero che gli conviene sanare il disturbo acustico e sviare così ulteriori controlli per altre questioni.
 

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