mosca

Membro Assiduo
Nel nostro Tribunale già in alla domanda di partecipazione devi indicare il regime di imposta che vuoi adottare. Leggi bene l'Avviso
 

normalman

Nuovo Iscritto
Professionista
Salve a tutti! Mi sono aggiudicato un immobile all'asta pagandolo 147mila euro. Ebbene, il professionista delegato mi ha chiesto di emettere assegno circolare di € 22/102,50, pari al 15% sul prezzo di aggiudicazione come stabilito nell'avviso di vendita. A seguito delle mie rimostranze (secondo il prezzo-valore dovrei invece pagare circa 6.500 euro), mi ha detto di non poterci fare nulla.
Vi chiedo a questo punto se è il caso di depositare un'istanza al Giudice dell'esecuzione oppure è inutile e quindi devo fare ricorso chiedendo il rimborso di quanto pagato in più? Nel secondo caso c'è qualcuno che lo ha già fatto? E con quali risultati? Sareste così cortesi da pubblicare un facsimile? Grazie a chi vorrà aiutarmi.
 

mosca

Membro Assiduo
Il delegato ha ragione........, devi seguire alla lettera quello che era previsto nell'avviso e che partecipando hai accettato.
Successivamente il giudice effettuerà il conteggio delle spese effettivamente da sostenere e provvederà al rimborso della differenze...in tempi solitamente bibblici
 

normalman

Nuovo Iscritto
Professionista
Ciao Mosca! E grazie per aver risposto.
Ritieni che il Giudice dell'esecuzione vada opportunamente compulsato tramite una apposita istanza oppure basta riferire la cosa al professionista delegato ed attendere i tempi biblici?
 

mosca

Membro Assiduo
Teoricamente non servirebbe nessun sollecito al Giudice.....ma nulla ti vieta di presentare una istanza dopo che è passato un tempo per tè sufficiente.
Ogni tribunale ha i suoi tempi...nella mia città ho avuto notizie di attese che sono variate dai 6 ai 10 mesi.
Purtroppo è uno degli inconvenienti per chi decide di acquistare da una procedura fallimentare !
 

brina82

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti! Mi sono aggiudicato un immobile all'asta pagandolo 147mila euro. Ebbene, il professionista delegato mi ha chiesto di emettere assegno circolare di € 22/102,50, pari al 15% sul prezzo di aggiudicazione come stabilito nell'avviso di vendita. A seguito delle mie rimostranze (secondo il prezzo-valore dovrei invece pagare circa 6.500 euro), mi ha detto di non poterci fare nulla.
Vi chiedo a questo punto se è il caso di depositare un'istanza al Giudice dell'esecuzione oppure è inutile e quindi devo fare ricorso chiedendo il rimborso di quanto pagato in più? Nel secondo caso c'è qualcuno che lo ha già fatto? E con quali risultati? Sareste così cortesi da pubblicare un facsimile? Grazie a chi vorrà aiutarmi.

Che non può farci nulla non esiste. Tu hai il diritto di poter scegliere quale che sia l'applicazione dell'imposta. Ti posso girare la dichiarazione che mi ha fornito di recente un delegato così magari glielo invii. Ti scrivo in privato.
 

mosca

Membro Assiduo
Non è in discussione che si possa decidere tra pagare le imposta con la formula del "prezzo Valore" o sul "prezzo di aggiudicazione" !
Il punto è che nell'avviso si dice che oltre al saldo l'aggiudicatario deve versare il 15 % sul prezzo finale a garanzia della copertura delle spese della procedura.....successivamente il Giudice effettua il conteggio effettivo e poi rimborserà l'eccedenza.
 

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