Occupato con titolo opponibile alla procedura

Manuel87roma

Membro Attivo

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #1

salve a tutti, sto cercando case all'asta in quanto sarei interessato a partecipare ad un asta per aggiudicarmi una casa; scorrendo tra le varie case alcune hanno la dicitura: Occupato con titolo opponibile alla procedura con scadenza a " mese-anno" disdettato.
Sapete spiegarmi bene cosa significa? In oratica quael che so io è che l'esecutato occupa la casa ed ha un contratto di affitto giusto? Se dovessi aggiudicarmi la casa come funzionerebbe, dovrei attendere la scadenza del contratto dell esecutato prima di avere la casa al 100%?

Se potete darmi delucidazioni a riguardo sarebbe molto utile grazie mille

 

CheCasa!

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Agente Immobiliare

• 22 Febbraio 2017

• #2

Se esiste un contratto registrato prima del pignoramento, non può essere invalidato in caso di vendita all'asta (ed é quindi opponibile alla procedura). Dovrai quindi attendere la sua scadenza naturale.

 

Miciogatto

Membro Senior

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #3

Opponibile alla procedura vuol dire che quel titolo ( per esempio un contratto di locazione registrato con data, evidentemente, antecedente al pignoramento) può essere opposto alla procedura esecutiva.

In poche parole: il conduttore non può essere buttato fuori prima della scadenza e il perito ti indica questa data in perizia.

In genere l'esecutato è anche il proprietario dell'immobile, quindi in genere lui come proprietario lo ha affittato a qualcun altro.

Che poi alle volte dentro ci sia l'esecutato è perché magari è stato un contratto di comodo fatto apposta per eludere procedura ...

 

Manuel87roma

Membro Attivo

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #4

Ok perfetto, quindi se nel mio caso c'è scritto "con scadenza a luglio 2017 disdettato" vuol dire che a luglio 2017 l esecutato sarà costretto a lasciare l'immobile giusto?

 

Miciogatto

Membro Senior

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #5

Più che l'esecutato il conduttore del contratto di locazione.
Comunque in questi casi bisogna sapersi muovere, andare a conoscere l'attuale conduttore e le sue intenzioni potrebbe essere un buon primo passo.

Ma se sei alle prime aste comincerei da qualcosa di più semplice.

 

Manuel87roma

Membro Attivo

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #6

Certo grazie mille del consiglio. Quindi comunque se il conduttore del contratto si opponesse a lasciare l'immobile come dovrei comportarmi? Diventerebbe come una casa occupata da terzi e quindi difficile da mandar via con le leggi di questo paese oppure ci sono dei tempi ragionevoli?

 

Miciogatto

Membro Senior

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #7

Difficile no ma ci vuole il suo tempo, qualche mese minimo devi metterlo in conto se comincia a fare resistenza.

Ma la via negoziale è sempre la migliore.

 

Manuel87roma

Membro Attivo

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #8

Certo sarebbe comunque meglio poterlo conoscere parlarci. Però quindi in caso di resistenza sarebbe solamente questione di qualche mese al massimo?

 

Miciogatto

Membro Senior

Privato Cittadino

• 22 Febbraio 2017

• #9

Mi fai venire il dubbio. In caso di acquisto in asta con immobile occupato senza titolo è sicuramente così, qualche mese, anche un anno a seconda della situazione e del tribunale di riferimento.

Nel caso di contratto scaduto, come quello di cui parliamo, non mi è capitato e mi fai venire il dubbio sui tempi.

 

Bagudi

Fondatore

Membro dello Staff

Agente Immobiliare

• 23 Febbraio 2017

• #10

Sicuramente il tempo di uno sfratto...