La mancanza di relazione acustica può annullare contratto di acquisto

M

mastria giuseppe

Nuovo Iscritto

Professionista

• 23 Marzo 2017

• #1

buongiorno
ho venduto un appartamento nel 2009, nel 2016 l'acquirente tramite legale mi ha chiesto la relazione acustica che non c'è, quindi un risarcimento corposo o la risoluzione del contratto.
dopo 7 anni è possibile?

 

leolaz

Membro Assiduo

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #2

pazzesco....mai sentita una cosa del genere

 

Bagudi

Fondatore

Membro dello Staff

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #3

Io ho trovato questo.

Dal 31 dicembre 2011, la norma UNI 11367, prevede che tutti gli edifici di nuova costruzione, oppure chi vorrà vendere o affittare un'abitazione, dovrà munire il proprio appartamento della specifica certificazione acustica.

Chi possiede invece una casa costruita prima del recepimento della norma, non avrà l'obbligo della certificazione acustica, fin quando non deciderà di porre in vendita o affittare l'immobile.

Clicca per espandere...

Quando è obbligatorio fare la certificazione acustica?

 

ab.qualcosa

Membro Storico

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #4

Ricordo di aver sentito di cause importanti in merito, ma sinceramente applicazioni pratiche non ne ho viste mai.

 

leolaz

Membro Assiduo

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #5

ma scusate......."in punta di diritto"......se uno ha venduto nel 2009 o addirittura prima potrebbe vedersi arrivare la lettera di un avvocato per la mancanza di relazione acustica????

 

Bagudi

Fondatore

Membro dello Staff

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #6

Secondo me, siamo nella più completa follia...

 

leolaz

Membro Assiduo

Agente Immobiliare

• 23 Marzo 2017

• #7

Bagudi ha scritto:

Secondo me, siamo nella più completa follia...

Clicca per espandere...

almeno abbiamo capito il significato di questo dipinto....questo ha venduto nel 1978 e ieri gli hanno intimato di produrre la relazione acustica....

 

M

mata

Ospite

• 24 Marzo 2017

• #8

Dipende che lavori hanno fatto e che attività si svolge: è chiaro che, ad esempio in caso di frazionamento di unità, si rediga la relazione di impatto acustico con le opere da effettuare per rientrare nella norma

 

ab.qualcosa

Membro Storico

Agente Immobiliare

• 24 Marzo 2017

• #9

Quindi questa certificazione, ad esempio per le nuove costruzioni, può essere semplicemente derivante da calcoli, e non rilevata in situ?

 

M

mata

Ospite

• 24 Marzo 2017

• #10

ab.qualcosa ha scritto:

Quindi questa certificazione, ad esempio per le nuove costruzioni, può essere semplicemente derivante da calcoli, e non rilevata in situ?

Clicca per espandere...

Il sopralluogo ci dev'essere per verificare il tipo di materiale anche se occorrerebbe sapere per quale intervento necessita (nuova costruzione, ristrutturazione, cambio di destinazione ecc.) e differisce anche per tipologia (es. per i rumori interni in caso di frazionamento u.i.; dall'esterno se invece nuova costruzione ecc.). A meno che le tipologie esistenti (in caso di ristrutturazione) gli siano state comunicate da altro professionista abilitato (ad. es. il progettista) e lui possa progettare partendo da queste informazioni