thetemplar83

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Privato Cittadino
Buongiorno, da qualche mese sono alla ricerca di un appartamento da utilizzare come abitazione principale.
E' la prima volta che acquisto, quindi sono piuttosto inesperto. Ho trovato un appartamento che mi sembra interessante, in un palazzo della prima metà del novecento in una zona semi centrale di Torino.
L'unica documentazione fornita dall'agenzia al momento è la planimetria catastale.
Dato che il prezzo è appena calato e ci sono state diverse visite negli ultimi giorni (fonte un'amica di famiglia che vive nello stesso palazzo), vorrei effettuare una proposta di acquisto al più presto, ma al tempo stesso tutelarmi.
Quali documenti dovrei chiedere di produrre prima di effettuare la proposta di acquisto, o quali clausole dovrei chiedere di inserire nella proposta stessa nel caso l'AI non sia in grado di fornirmi tutta la documentazione?
Tenendo conto che:
- Dalla planimetria catastale risulta una difformità rispetto al reale: un balcone e una finestra sono invertiti (ovvero dove è segnato il balcone c'è una finestra, e viceversa). L'AI ha già detto che probabilmente si tratta di un errore e che deve essere il proprietario a sanare. Mi conviene fare formalizzare?
- L'appartamento è in buono stato, ma l'idea è di effettuare una ristrutturazione quasi totale.
- L'impresario che mi ha accompagnato in una delle visite mi ha già detto che la caldaia è a norma ma che lo scarico verso l'esterno va messo a norma.
Grazie in anticipo
 

Zagonara Emanuele

Membro Senior
Agente Immobiliare
Sarebbe opportuno richiedere oltre alla planimetria catastale, una visura ipotecaria, e specificare che eventuali variazioni catastali, sanatorie, ecc... saranno a carico della parte venditrice.
Richiedi anche un prospetto relativo alle spese condominiali (per appurare che siano regolarmente pagate) e di essere messo in contatto con l'amministratore di condominio per appurare che non ci siano lavori straordinari per i quali prossimamente l'assemblea condominiale debba decidere.
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Buongiorno, da qualche mese sono alla ricerca di un appartamento da utilizzare come abitazione principale.
E' la prima volta che acquisto, quindi sono piuttosto inesperto. Ho trovato un appartamento che mi sembra interessante, in un palazzo della prima metà del novecento in una zona semi centrale di Torino.
L'unica documentazione fornita dall'agenzia al momento è la planimetria catastale.
Dato che il prezzo è appena calato e ci sono state diverse visite negli ultimi giorni (fonte un'amica di famiglia che vive nello stesso palazzo), vorrei effettuare una proposta di acquisto al più presto, ma al tempo stesso tutelarmi.
Quali documenti dovrei chiedere di produrre prima di effettuare la proposta di acquisto, o quali clausole dovrei chiedere di inserire nella proposta stessa nel caso l'AI non sia in grado di fornirmi tutta la documentazione?
Tenendo conto che:
- Dalla planimetria catastale risulta una difformità rispetto al reale: un balcone e una finestra sono invertiti (ovvero dove è segnato il balcone c'è una finestra, e viceversa). L'AI ha già detto che probabilmente si tratta di un errore e che deve essere il proprietario a sanare. Mi conviene fare formalizzare?
- L'appartamento è in buono stato, ma l'idea è di effettuare una ristrutturazione quasi totale.
- L'impresario che mi ha accompagnato in una delle visite mi ha già detto che la caldaia è a norma ma che lo scarico verso l'esterno va messo a norma.
Grazie in anticipo

Se vuoi tutelarti ma, allo stesso tempo, bloccare l'immobile formula una proposta subordinata alla regolarità della documentazione urbanistica e catastale ed all'assenza di gravami quali iscrizioni e trascrizioni.

Dovrai naturalmente stabilire una tempistica di massima per completare i controlli...
 

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