Fungoblu78

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Privato Cittadino
Buongiorno a tutti .
Ho un vero problema che non so come risolvere .
Nel 2009 ho comprato casa in Lombardia ,con il mio exconvivente, (all'epoca non ex),con relativo mutuo e rogito intestato ad entrambi al 50%(idea fatale )
Ci siamo lasciati nel 2014 ed io mi sono trasferita nuovamente nella mia regione, la Puglia .
Lui attualmente vive in casa ,e verbalmente ci siamo accordati in modo che lui paghi il mutuo per intero .
In questi anni ho cercato delle soluzioni perché io venga liberata della casa, in tutti i senzi ,
cioè ho tutt'ora intenzione di intestare la casa a lui senza avere nulla ,mi sono consultata prima con un notaio ,che mi ha chiesto 3000€ per questa vendita a 0€ ,e del quale sono d'accordo, il problema è che anche intestato la casa interamente a lui la banca mi ha riferito che potrebbero decidere di togliermi dal mutuo ma comunque risulterei come garante , cosa folle per quanto mi riguarda .
Una soluzione è vendere la casa ,
peccato che è stata valutata 40,000€ in meno rispetto al saldo mutuo ,quindi neanche questa è una strada percorribile al momento.
Il mio ex non ha una buona posizione finanziaria al momento quindi anche la strada dell'accollo di mutuo non è fattibile perché credo che nessuna banca accetterebbe di aprire un mutuo solo a suo nome .
La banca mi ha riferito che solo in caso di divorzio il giudice può decide di liberare dal mutuo uno dei soggetti interessati ; per i conviventi questo non avviene .
Tutte le idee sono ben accette .
Vi Ringrazio in anticipo
 

Avv Luigi Polidoro

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Ciao @Fungoblu78 , mi sembra che altre soluzioni non ve ne siano.
Vendere l'immobile (ma la crisi del mercato non vi permette di realizzare quanto vorreste) oppure cedere la tua quota a lui (ma in questo caso dovrete stipulare un accordo nel quale pretenderai l'accollo liberatorio: il tuo ex compagno può presentare un familiare - parente o nuova compagna - come garante? Questo faciliterebbe certamente la procedura).
Terza soluzione, concedere l'immobile in locazione: che valore locativo può avere? il canone potrebbe coprire la rata di mutuo?
 

CheCasa!

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Buongiorno a tutti .
Ho un vero problema che non so come risolvere .
Nel 2009 ho comprato casa in Lombardia ,con il mio exconvivente, (all'epoca non ex),con relativo mutuo e rogito intestato ad entrambi al 50%(idea fatale )
Ci siamo lasciati nel 2014 ed io mi sono trasferita nuovamente nella mia regione, la Puglia .
Lui attualmente vive in casa ,e verbalmente ci siamo accordati in modo che lui paghi il mutuo per intero .
In questi anni ho cercato delle soluzioni perché io venga liberata della casa, in tutti i senzi ,
cioè ho tutt'ora intenzione di intestare la casa a lui senza avere nulla ,mi sono consultata prima con un notaio ,che mi ha chiesto 3000€ per questa vendita a 0€ ,e del quale sono d'accordo, il problema è che anche intestato la casa interamente a lui la banca mi ha riferito che potrebbero decidere di togliermi dal mutuo ma comunque risulterei come garante , cosa folle per quanto mi riguarda .
Una soluzione è vendere la casa ,
peccato che è stata valutata 40,000€ in meno rispetto al saldo mutuo ,quindi neanche questa è una strada percorribile al momento.
Il mio ex non ha una buona posizione finanziaria al momento quindi anche la strada dell'accollo di mutuo non è fattibile perché credo che nessuna banca accetterebbe di aprire un mutuo solo a suo nome .
La banca mi ha riferito che solo in caso di divorzio il giudice può decide di liberare dal mutuo uno dei soggetti interessati ; per i conviventi questo non avviene .
Tutte le idee sono ben accette .
Vi Ringrazio in anticipo

In realtà la vendita non sarebbe a zero ma, nella migliore delle ipotesi ad un valore pari a quello corrispondente alla tua quota di mutuo residuo che si accollerebbe lui.

E' vero però che se non fosse in grado attualmente di dimostrarsi sufficientemente capiente per la banca, in modo tale che quest'ultima possa valutare di escludere la tua garanzia, difficilmente verrai liberata.

Se attualmente comunque lui paga regolarmente il mutuo anche per te, lascerei le cose come stanno, in attesa che il debito residuo si abbassi... e sperando che le quotazioni si possano in parte riprendere...
 

Fungoblu78

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Vi ringrazio per la risposta tempestiva .
Ho dimenticato di dire una cosa fondamentale , io e lui siamo cointestatari al 50% e suo padre garante , ed oggi ho scoperto che sta pagando una parte del mutuo in accordo verbale con il direttore , quindi per la banca risultiamo morosi.
Credo che a questo punto devo valutare seriamente l' opzione "immobile in locazione ", difficile che a distanza si possa seguire una cosa del genere .
Dovrei dare il mandato a qualche agenzia che dovrebbe occuparsi di tutto , e quanto mi verrebbe a costare ?....
 

tharapyo

Membro Attivo
Agente Immobiliare
Come locatore pagheresti all'agenzia una mensilità di affitto, una volta trovato un inquilino. Ovviamente fareste a metà col tuo ex...
 

eldic

Membro Storico
Privato Cittadino
Vi ringrazio per la risposta tempestiva .
Ho dimenticato di dire una cosa fondamentale , io e lui siamo cointestatari al 50% e suo padre garante , ed oggi ho scoperto che sta pagando una parte del mutuo in accordo verbale con il direttore , quindi per la banca risultiamo morosi.
Credo che a questo punto devo valutare seriamente l' opzione "immobile in locazione ", difficile che a distanza si possa seguire una cosa del genere .
Dovrei dare il mandato a qualche agenzia che dovrebbe occuparsi di tutto , e quanto mi verrebbe a costare ?....

no, momento.
alla banca importa un gran poco chi paga, basta che paghi.
se il tuo "ex suocero" sta pagando e non avete rate in arretrato, NON siete morosi.

per l'accollo, uh.... ti dei che è ben difficile ottenerlo, se parliamo di liberatorio.
 

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