Immobile ante 1967 abusivo: che fare con il comune?

Buongiorno, come tanti, aimè mi sono trovata, alla morte di mio papà con un immobile abusivo che avevo sempre pensato non lo fosse. In pratica ho sempre pagato ICI e IMU per un'unità immobiliare regolarmente accatastata come deposito (era utilizzata da mio papà come tavernetta, con tanto di bagno per una superficie complessiva di circa 40 mq) ma che in pratica da ricerche in comune non ha nessun titolo abitativo. Il comune dove abito si è dotato di piano regolatore negli anni 80 e l'edificio in questione ricade in zona agricola. Il problema è che fare?? Ho foto aeree dell'istituto geografico militare di Firenze che dimostrano che l'edificio era già costruito nel 1967, il mio geom dice che deve essere trovata una soluzione con il comune che l'immobile non è demolibile e vi è una recente sentenza del Consiglio di Stato in tal senso), ma che fare??, tra l'altro l'immobile deve essere risanato staticamente, in quanto la soletta è sorretta da putrelle in ferro, e, vicino ad altra abitazione, avrei paura possa causare danni a terzi in caso ci crollo. Chi mi può aiutare? grazie

bebarziga ha scritto:

il mio geom dice che deve essere trovata una soluzione con il comune che l'immobile non è demolibile

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Perchè ?

buongiorno, grazie della sollecita risposta, cerco di spiegare meglio se vi riesco. In pratica vi è questo immobile che ha bisogno di risanamento in quanto ha soletta sorretta da putrelle in ferro che non mi convincono e, essendo vicino ad altra proprietà non vorrei creare danni. Mi informo in comune ma non risulta titolo edilizio. Ho appurato che è ante 67, in zona agricola, ed il mio comune all'epoca non aveva piano regolatore. Il problema che sorge è come dare (e quale) un titolo edilizio all'immobile?? Se non è abusivo posso sanare?? e se non posso sanare mi si può contestare l'abusività e conseguentemente demolirlo. A tal proposito il mio geom ha trovato una recente sentenza del consiglio di stato che afferma che l'ordine di demolizione non può essere emesso nei confronti dell'immobile abusivo per il quale si accerta essere stato costruito in data antecedente all'entrata in vigore della L.765/67 (CdS 2560 del 10.05.2013) Se così mi confermate, vorrei raccogliere il maggior numero di informazioni così di relazionarmi al meglio con il Comune e, indirizzare al meglio i tecnici per una soluzione condivisa, perché va trova assieme al proprietario una procedura sanzionatoria. Ecco è questo il punto che non comprendo appieno, cosa faccio???

se è in zona agricola, l'immobile non è abusivo.

bebarziga ha scritto:

in pratica da ricerche in comune non ha nessun titolo abitativo.

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Ma esiste un progetto che prevedeva di realizzare la taverna e/o un locale deposito ecc ecc.?

Buongiorno, ringrazio ancora per le risposte...ho novità.
Ricapitolando, l'immobile in questione, in pratica una depandance autonoma di altro immobile, ricade in zona er1 da piano regolatore, ossia rurale. Questo perché il precedente proprietario ha edificato l'immobile principale con regolare licenza edilizia nel 1959 ed era coltivatore diretto, ed ha venduto nel 1996 a mio padre che non era coltivatore diretto. Nell'atto vi è scritto civile abitazione, ma nessuno ha mai pagato gli oneri. Orbene, ho parlato con il capo dell'ufficio tecnico del comune, il quale mi ha consigliato di presentare una variante parziale al piano regolatore (già fatto) chiedendo di "salire" in zona ep1 (ex agricola) questo perché, di fatto da oltre 30 anni gli immobili di mia proprietà hanno perso il requisito della ruralità e, nel 2000 il mio comune aveva già istituito un interpello che regolarizzava, a costo zero tutti quegli immobili che, come il mio, avevano perso il requisito della ruralità. Quindi, accodandomi al precedente del 2000 ho presentato questa richiesta. Per quanto riguarda invece la "tavernetta/deposito" l'architetto comunale, viste le foto aeree ha concordato sulla non abusività del manufatto, nonostante non esista alcun progetto, ma solo l'accatastamento (ancor meglio se corredate da dichiarazione di persona maggiorenne nel 1967 che ne confermi l'esistenza). Eventualmente, mi ha spiegato, una volta ottenuto l'upgrade per la zona da er1 (rurale) a ep1 (ex rurale) si può fare un progetto per risanamento statico ed eventualmente una prova di carico per la soletta con un ingegnere della regione. grazie e buona giornata