PyerSilvio

Membro Storico
Agente Immobiliare
Liberi i clienti di farlo...ma questo sotto era il mio post ed era riferito all'oggetto della discussione ( che poi io non prenda sospensiva e/o sconsigli di farlo ai miei clienti e' affar mio e loro...mai nessuno si e' lamentato e di solito ci prendo sui giudizi ) ...

"Parto dal presupposto che un AI di media diligenza , quando e' ( deve esserlo ) a
conoscenza in che banca il cliente va, l'importo del mutuo che richiede ( e lo scrive in proposta ) , ha visto la reddittualita' e fatto le info che la legge gli consente , a fronte di un picche , deve richiedere ( e io lo farei senza ombra di dubbio ) al cliente la motivazione del rifiuto della banca . E personalmente quando io le facevo ( caxxata immane ) le ho sempre pretese e sempre ricevute . Troppo comodo tenere inchiodata una casa per dei mesi e poi declinare per il sol motivo che la rata e' alta e non vuoi allungare il periodo ( razzo avevi fatto prima? nemmeno chiesto ) , CRIF sporca ( azzolina mi ero dimenticato di dirtelo ) , o semplicemente cambi idea ( come l'amico sopra ) e ti attacchi alla banca senza colpo ferire? eddai su.."

Ora se tu invece trovi sempre clienti puri d'animo e dalla totale sincerita' complimenti, io do loro la possibilità di proseguire senza colpo ferire ma da ambo le parti , ( in quanto quantifichi su incarico di 6 mesi un vuoto di due per una sospensiva non andata a buon fine? ) e non solo dal venditore.
La predelibera e il cliente qualificato sono standard che tutti dovremmo usare, si eviterebbero i turisti immobiliari e il fancaxxeggio del sabato pomeriggio... ma siamo in un paese libero e in libera " categoria ", dove in vendita e acquisizione ognuno usa quegli strumenti che ritiene piu' idonei e opportuni .
Da dati di un mediatore creditizio che conosco bene , 3 su 10 vengono respinte in fase di delibera, 2 su 10 per crif che nemmeno sanno di avere " sporca " .

Senza dubbio, un intervento quest'ultimo, che per prudenza e cautela, ti fa' assai piu' onore di quelli piu' sconsiderati, nei quali ti sei poi avventurato.
Per questa rinnovata scorta ti faccio le mie piu' sincere congratulazioni.

Fuori discussione pure, quella puntualizzazione dell'ovvio, che di clienti, che da te vanno o vengono per comperare oppure no, siano solo affari tuoi.

Non era certo questo, il punto della questione, in cui puoi nasconderti dietro ora.

Detto cio' e' agile ritenere, che non occorra una premonizione di Harry Potter, per stabilire se sia piu' frequente, reperire o ancora meglio saper individuare, clienti sinceri e di buona volonta'.
Piuttosto che di quelli auto prequalificati o addirittura, che non necessitano di intervento mutuante.

Oltre al fatto, che un cliente acquirente occorto ed oculato, potrebbe pure replicare, puntualizzando pure lui quella ovvieta', che siano affari suoi, di dove e di quanto, dover andare a farsi finanziare.

Alla faccia dello standard che tutti noi dovremmo usare.

Molto meglio, di prefissare con alambicchi e formule magiche, osservare ed utilizzare quelle poche e e semplici regole della compravendita classiche.
Che sono in uso da millenni.
Prima ancora che nascessero le banche.
 

andrea boschini

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Detto cio' e' agile ritenere, che non occorra una premonizione di Harry Potter, per stabilire se sia piu' frequente, reperire o ancora meglio saper individuare, clienti sinceri e di buona volonta'.
Piuttosto che di quelli auto prequalificati o addirittura, che non necessitano di intervento mutuante.

Oltre al fatto, che un cliente acquirente occorto ed oculato, potrebbe pure replicare, puntualizzando pure lui quella ovvieta', che siano affari suoi, di dove e di quanto, dover andare a farsi finanziare.

Alla faccia dello standard che tutti noi dovremmo usare.
Certo che lo puo' fare ,magari lo fossero tutti...ma lasciano il check ;) prima e poi fanno quanto meglio credono.

E infine nessuna avventura ne' sconsideratezza, ho scritto sempre la stessa cosa ...e ora finiamola qui perche' non interessa piu' a nessuno
 

Kekeuccia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Questo posto l'ho creato per avere un "parere tecnico",ma a quanto pare la discussione è andata oltre..Non credo sia professionale da parte vostra,discutere sulle tecniche di vendita o su cosa è meglio fare pur di vendere.. c'è gente che qui fa altro di lavoro, e che viene da voi nella speranza di realizzare il sogno di una vita.. Io da povera "ignorante"in materia Immobiliare dopo aver letto tutti questi commenti mi sento terrorizzata nell entrare in un'altra agenzia immobiliare. Scusatemi ma sembrate **************!
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
Ciao a tutti, chiedo un consiglio.
Ho fatto una proposta d'acquisto vincolata all accettazione del mutuo che scadrà il 28 aprile.La banca ad ora non mi ha dato la pre/delibera ,calcolando che c'è il week end di mezzo non credo avrò notizie per il 28.
vorrei ritirarmi dalla proposta perché non sono più interessata,avendo dato una caparra di 5000 euro,il 29 mattina posso andarla a ritirare ed essere "libera" da questa proposta? Inoltre può un gente Immobiliare chiamare alla mia banca e chiedere informazioni sul mio mutuo senza il mio consenso??? (Questa cosa mi ha fatto arrabbiare parecchio) Grazie mille

Allora torniamo tecnici, che se si discute liberamente (siamo su un forum) diventiamo aguzzini :D

1) Puoi andare a ritirare l'assegno e a far stracciare la proposta.

2) L'agente può farlo ma non otterrà risposta, a dire la verità avrebbe dovuto accertarsi prima della tua solvibilità, almeno con un pre-screening, anche se purtroppo, in situazioni dove le persone non rispettano la loro parola scritta (quale sia la ragione, quando non si rispetta uno scritto, si pagano le conseguenze, equilibrate però).

Detto questo, qualsiasi sia la situazione che ti ha costretto a ritirarti, a prescindere dai diritti dell'agente che nel caso NON SUSSISTONO (una sospensiva di fatto determina un affare non conclusione quindi, nessuna provvigione) e che quindi tolgono qualsiasi sospetto di "sciacallaggio" dell'agente immobiliare (che cercava solo di salvarsi da una brutta figura che farà col proprietario per esserti fidato della tua proposta e averlo convinto ad accettarne i termini), in questi casi si mettono delle penali a regolare l'interregno, proprio per evitare che uno si ritiri senza portare giustificativi.

Se avesse regolato bene l'interregno, TU non avresti potuto svincolarti che in questi due modi:

1) dimostrando che non potevi avere il mutuo

2) pagando la penale al proprietario e all'agente.


Detto ciò, si profila prima un cliente (con pre-qualifica) anche per capire quanto sia matura la sua intenzione a comprare. (ma col senno di poi siamo tutti bravi)

E se un cliente incontra qualche contrattempo o incidente che ha una gravità tale da pregiudicarne l'acquisto, per quanto mi riguarda io conosco solo colelghi che tendono a cercare di ridurre il danno, rinunciando spesso ai loro guadagni o cercando altri che subentrino all'obbligo.

Se non hai capito qualcosa posso approfondire.
 
Ultima modifica:

Kekeuccia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Allora torniamo tecnici, che se si discute liberamente (siamo su un forum) diventiamo aguzzini :D

1) Puoi andare a ritirare l'assegno e a far stracciare la proposta.

2) L'agente può farlo ma non otterrà risposta, a dire la verità avrebbe dovuto accertarsi prima della tua solvibilità, almeno con un pre-screening, anche se purtroppo, in situazioni dove le persone non rispettano la loro parola scritta (quale sia la ragione, quando non si rispetta uno scritto, si pagano le conseguenze, equilibrate però).

Detto questo, qualsiasi sia la situazione che ti ha costretto a ritirarti, a prescindere dai diritti dell'agente che nel caso NON SUSSISTONO (una sospensiva di fatto determina un affare non conclusione quindi, nessuna provvigione) e che quindi tolgono qualsiasi sospetto di "sciacallaggio" dell'agente immobiliare (che cercava solo di salvarsi da una brutta figura che farà col proprietario per esserti fidato della tua proposta e averlo convinto ad accettarne i termini), in questi casi si mettono delle penali a regolare l'interregno, proprio per evitare che uno si ritiri senza portare giustificativi.

Se avesse regolato bene l'interregno, TU non avresti potuto svincolarti che in questi due modi:

1) dimostrando che non potevi avere il mutuo

2) pagando la penale al proprietario e all'agente.


Detto ciò, si profila prima un cliente (con pre-qualifica) anche per capire quanto sia matura la sua intenzione a comprare. (ma col senno di poi siamo tutti bravi)

E se un cliente incontra qualche contrattempo o incidente che ha una gravità tale da pregiudicarne l'acquisto, per quanto mi riguarda io conosco solo colelghi che tendono a cercare di ridurre il danno, rinunciando spesso ai loro guadagni o cercando altri che subentrino all'obbligo.

Se non hai capito qualcosa posso approfondire.
La ringrazio per la chiarezza delle sue risposte (finalmente!!! ) e le dico che la sign.ra in questione stamattina ha ricevuto la mia telefonata dove spiegavo che la banca non mi ha dato risposta e che quindi,scaduta la proposta non ero più interessata e di conseguenza libera da ogni vincolo.Le chiedo se posso passare a ritirare io l'assegno o deve per forza esserci mio marito, visto che è stato firmato da lui,lei con un arroganza mai vista, dopo avermi pressata per circa 20 minuti con robe del tipo" eh ma noi non abbiamo fatto vedere la casa a nessuno" e li io ho risposto che mi avevano fatto firmare una clausola dove dicevano che se arrivava qualcuno prima di me con i soldi prendeva la casa,e la signora pensando che me ne fossi dimenticata ha iniziato a giustificarsi senza risultati.Mi ha chiesto se poteva chiamare in banca,pensando che io nn sapessi che l'aveva già fatto, e li le ho risposto "il direttore le ha già detto due settimane fa che non le dà informazioni in merito alla nostra situazione per la privacy,"e li altra figuraccia,e altre arrampicate sugli specchi.. fino a quando non chiedo di nuovo di come poter ritirare l assegno e da lì mi risponde " la richiamo e le dico" ed è tutto il gg che non si fa trovare.. Allora ditemi voi, è modo di lavorare questo??? L'assegno comunque deve ridarmelo,allora perché fare tutti questi "giochetti"?!?
 

Ponz

Membro sognante
Agente Immobiliare
La ringrazio per la chiarezza delle sue risposte (finalmente!!! ) e le dico che la sign.ra in questione stamattina ha ricevuto la mia telefonata dove spiegavo che la banca non mi ha dato risposta e che quindi,scaduta la proposta non ero più interessata e di conseguenza libera da ogni vincolo.Le chiedo se posso passare a ritirare io l'assegno o deve per forza esserci mio marito, visto che è stato firmato da lui,lei con un arroganza mai vista, dopo avermi pressata per circa 20 minuti con robe del tipo" eh ma noi non abbiamo fatto vedere la casa a nessuno" e li io ho risposto che mi avevano fatto firmare una clausola dove dicevano che se arrivava qualcuno prima di me con i soldi prendeva la casa,e la signora pensando che me ne fossi dimenticata ha iniziato a giustificarsi senza risultati.Mi ha chiesto se poteva chiamare in banca,pensando che io nn sapessi che l'aveva già fatto, e li le ho risposto "il direttore le ha già detto due settimane fa che non le dà informazioni in merito alla nostra situazione per la privacy,"e li altra figuraccia,e altre arrampicate sugli specchi.. fino a quando non chiedo di nuovo di come poter ritirare l assegno e da lì mi risponde " la richiamo e le dico" ed è tutto il gg che non si fa trovare.. Allora ditemi voi, è modo di lavorare questo??? L'assegno comunque deve ridarmelo,allora perché fare tutti questi "giochetti"?!?

Non è un modo normale di lavorare, sinceramente, ma non conoscendo tutto della questione (cioè non conoscendo l'altra campana) posso solo darti ragione, in modo sterile, quindi non ti sono d'aiuto.

L'assegno era intestato al proprietario della casa giusto?

Comunque ora l'unica cosa che puoi fare, se già hai esaurito la via semplice (cioè parlare) è scrivere o, meglio, far mandare una lettera da un legale dove chiedi la restituzione dell'assegno e ribadisci la scadenza dei termini della proposta.

Attenzione, perchè secondo come scrivi potresti di fatto auto accusarti di mala fede nella fase precontrattuale, quindi scrivila bene.
 

Kekeuccia

Nuovo Iscritto
Privato Cittadino
Non è un mod

L'assegno era intestato al proprietario della casa giusto?

Comunque ora l'unica cosa che puoi fare, se già hai esaurito la via semplice (cioè parlare) è scrivere o, meglio, far mandare una lettera da un legale dove chiedi la restituzione dell'assegno e ribadisci la scadenza dei termini della proposta.

Attenzione, perchè secondo come scrivi potresti di fatto auto accusarti di mala fede nella fase precontrattuale, quindi scrivila bene.
Non è un modo normale di lavorare, sinceramente, ma non conoscendo tutto della questione (cioè non conoscendo l'altra campana) posso solo darti ragione, in modo sterile, quindi non ti sono d'aiuto.

L'assegno era intestato al proprietario della casa giusto?

Comunque ora l'unica cosa che puoi fare, se già hai esaurito la via semplice (cioè parlare) è scrivere o, meglio, far mandare una lettera da un legale dove chiedi la restituzione dell'assegno e ribadisci la scadenza dei termini della proposta.

Attenzione, perchè secondo come scrivi potresti di fatto auto accusarti di mala fede nella fase precontrattuale, quindi scrivila bene.

Grazie mille,l'assegno è intestato ai proprietari di casa, e poco fa la sign al telefono ha di nuovo cercato di farmi passare dalla parte del torto
Non è un modo normale di lavorare, sinceramente, ma non conoscendo tutto della questione (cioè non conoscendo l'altra campana) posso solo darti ragione, in modo sterile, quindi non ti sono d'aiuto.

L'assegno era intestato al proprietario della casa giusto?

Comunque ora l'unica cosa che puoi fare, se già hai esaurito la via semplice (cioè parlare) è scrivere o, meglio, far mandare una lettera da un legale dove chiedi la restituzione dell'assegno e ribadisci la scadenza dei termini della proposta.

Attenzione, perchè secondo come scrivi potresti di fatto auto accusarti di mala fede nella fase precontrattuale, quindi scrivila bene.

La vicenda continua..Oggi ennesima telefonata,per chiedere quando potevo passare..Sottolineo che la mia e educazione e rispetto per chi lavora,non ho rubato niente a nessuno quindi vorrei non presentarmi lì senza appuntamento,vorrei semplicemente fare le cose con correttezza..Comunque la signora cerca di "convincermi" del fatto che per riavere l'assegno indietro devo presentare questo benedetto documento della banca che attesti che non sono Mutuabile,ma rinnovo alla signora il fatto che non è che non sia mutuabile, è che non ho avuto risp nei tempi,insomma lei tutta seccata mi fa richiamare dal collega che ripete la stessa cosa,e io a quel punto prendo il loro documento sottomano dove c'è scritto che avrei dovuto portare loro dei documenti nel caso in cui mi avessero bocciato il mutuo,e che io ho firmato solo Per quel caso, e non se la risposta non fosse arrivata nei tempi.. Insomma dopo mezz'ora di discussione il tipo mi fa "Sento il mio avvocato e le dico" li, mi è partita la vena..Ho ripetuto di nuovo la stessa cosa per circa 3 volte con quando alla frase "Il suo avvocato saprà l'italiano e quindi con quello che lei mi ha fatto firmare perderà solo del tempo,ma va benissimo, chiamo io il mio e nel caso verrò a ritirare l'assegno accompagnata dai carabinieri" mi è stato risposto: ok signora la richiamo e le dico quando può passare a ritirare l'assegno" A questo punto,mi spiega perché raccontare bugie e cercare di raggirare gente come me che per mettere 5000 euro da parte deve fare i salti mortali???Perché cercare di fregarmi?Non è così che si lavora!!! P.s attendo fino alle 18 se non mi richiamano,richiamo io e li avviso che mi presento li domani mattina!
 

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