alesarti87

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Agente Immobiliare
Forse, l'ultima questione che hai esposto, e' la piu' percorribile tra quelle che hai elencato.
Che appaiono tutti pretesti risibili.

Di una firma falsa ne rispondi.
Tu e la tua collega.
La proposta ultimata alla buona, oppure pasticciata come si e' detto, ha l'effetto contrario di quello che auspichi.

Controproposta firmata e prezzo nuovo accettato dall'acquirente, determinano che non potevi non sapere, che una trattativa volta alla chiusura dell'affare, fosse in essere e prossima alla positiva conclusione.

Nella dinamica di una compravendita, dieci-quindici giorni, sono niente.

Per questo effetto, puoi cominciare a richiedere la formale convocazione al rogito, atteso che si presume che nel brevissimo periodo dovrai liberare la casa in favore del promissario acquirente.

Se la convocazione non perviene potrai cominciare a mettere in mora il proponente.

Intanto dovrai tenere "in caldo",;il secondo proponente, confidando che non si raffreddi nelle sue intenzioni di acquisto.

Fai attenzione a non perderli entrambi.

Chi troppo vuole nulla stringe.

La casa è libera.
Qualora il rogito non avvenisse entro il 10 aprile potrei chiedere risarcimento o interessi su suddetta casa per quale pago spese condominiali e IMU?

Ma siamo sicuri che quella da me firmati si possa/debba intendere come una proposta totalmente vincolante?

Legalmente come posso liberarmi? Pago le mie commissioni all 'AI, l' acquirente riprende il suo assegno e io gli verso il doppio o eventualmente gli pago le commissioni dell'agenzia che sono anche superiori?

In questo modo perderei circa 5000 euro a fronte di un ricavo di 10000, posso giocarmi qualche carta con l'acquirente e AI che possano portarli a modificare leggermente la loro offerta?
 

PyerSilvio

Membro Storico
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La casa è libera.
Qualora il rogito non avvenisse entro il 10 aprile potrei chiedere risarcimento o interessi su suddetta casa per quale pago spese condominiali e IMU?

Ma siamo sicuri che quella da me firmati si possa/debba intendere come una proposta totalmente vincolante?

Legalmente come posso liberarmi? Pago le mie commissioni all 'AI, l' acquirente riprende il suo assegno e io gli verso il doppio o eventualmente gli pago le commissioni dell'agenzia che sono anche superiori?

In questo modo perderei circa 5000 euro a fronte di un ricavo di 10000, posso giocarmi qualche carta con l'acquirente e AI che possano portarli a modificare leggermente la loro offerta?

Paghi entrambe le provvigioni.
Al 3% per parte, su 180, fanno 10.800 piu IVA.

A cio' dovrai aggiungere una quantificazione del danno cagionato all'acquirente.

Che avendo venduto la casa e' probabile che possa evidenziarsi in misura significativa.
 

alesarti87

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Paghi entrambe le provvigioni.
Al 3% per parte, su 180, fanno 10.800 piu IVA.

A cio' dovrai aggiungere una quantificazione del danno cagionato all'acquirente.

Che avendo venduto la casa e' probabile che possa evidenziarsi in misura significativa.

La provvigione sia da parte mia che da parte acquirente è stata concordata a 2500 euro. L'IVA ammonta anche qui al 22%?

Danni l'acquirente non ne ha visto che sono passati 2 giorni lavorativi dal momento della sua accettazione e comunque credo che pagando il doppio della caparra (2000 euro) vengano ben più che coperti, danni econimici, psicologici, fisiologici eccetera eccetera.
 

PyerSilvio

Membro Storico
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La provvigione sia da parte mia che da parte acquirente è stata concordata a 2500 euro. L'IVA ammonta anche qui al 22%?

Danni l'acquirente non ne ha visto che sono passati 2 giorni lavorativi dal momento della sua accettazione e comunque credo che pagando il doppio della caparra (2000 euro) vengano ben più che coperti, danni econimici, psicologici, fisiologici eccetera eccetera.

Be stante così le cose paga i 2500 al mediatore e basta.
Ci penserà lui a chiudere i rapporti con il proponente.

Poi vai accettando la proposta piu alta.
 

alesarti87

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Be stante così le cose paga i 2500 al mediatore e basta.
Ci penserà lui a chiudere i rapporti con il proponente.

Poi vai accettando la proposta piu alta.

Ma legalmente non devo restituire il doppio della caparra all'acquirente?
Non l'ho ritirata ma è comunque stata lasciata all'AI.
L'acquirente potrebbe anche chiedermi di pagare la su parte di agenzia e danni giusto? Anche se non ce ne sono a parte appunto quelli della commissione verso avenzia
 

CheCasa!

Moderatore
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Ma legalmente non devo restituire il doppio della caparra all'acquirente?
Non l'ho ritirata ma è comunque stata lasciata all'AI.
L'acquirente potrebbe anche chiedermi di pagare la su parte di agenzia e danni giusto? Anche se non ce ne sono a parte appunto quelli della commissione verso avenzia

Chiedi consiglio ad un legale.
Non fare di testa tua.
Non stai giocando con le figurine.
Promettere di vendere lo stesso immobile a due persone diverse... potrebbe metterti in una situazione infelice.
Prima devi risolvere la prima proposta. E risolvere significa sottoscrivere col potenziale acquirente un documento... poi puoi valutare di accettare la seconda...

A mio parere la differenza tra le due proposte, oltre ad una questione di generale correttezza, consiglierebbe di andare avanti con il primo acquirente... ma i soldi, la reputazione, e la coscienza sono le tue...
 

CheCasa!

Moderatore
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cose comunque.

Posso attaccarmi in qualche modo qualora la data del 10 aprile non venisse rispettata?

Una data che non sia legata ad una clausola risolutiva espressa non è perentoria.
Puoi inviare una diffida ad adempiere precisando che trascorsi inutilmente 15 giorni da ricevimento ti riterrai libero per inadempimento dell'acquirente... ma questo significa mettere in contro di arrivare magari al 10 maggio... tra una cosa e l'altra...
 

alesarti87

Nuovo Iscritto
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Chiedi consiglio ad un legale.
Non fare di testa tua.
Non stai giocando con le figurine.
Promettere di vendere lo stesso immobile a due persone diverse... potrebbe metterti in una situazione infelice.
Prima devi risolvere la prima proposta. E risolvere significa sottoscrivere col potenziale acquirente un documento... poi puoi valutare di accettare la seconda...

A mio parere la differenza tra le due proposte, oltre ad una questione di generale correttezza, consiglierebbe di andare avanti con il primo acquirente... ma i soldi, la reputazione, e la coscienza sono le tue...

I legali ne sanno meno di me che ho letto 2 articoli su Google ieri sera, ho letto qui di gente che scrivere che i loro legali ritenevo bisognasse pagare commissione ad agenzia intermediaria solo in caso di rogito.

Coscienza e reputazione sono comunque a posto. Loro hanno fatto gioco sporco e a ribasso sapendo che a brevissimo in caso di mancata vendita avrei perso l'agevolazione prima casa sul mio nuovo immobile dovendo pagare 20000 euro aggiuntivi di IVA che non ho, oltre a spese condominiali e IMU vecchia casa.
Ripeto, la seconda offerta mi è arrivata lunedì, solo 2 giorni dopo. Se fossero passate settimane e mesi non mi sarei posto problemi.

Comunque mi sembra non esista una propria legge in questi casi in quanto un po' tutti danno un loro parere personale diverso tra gli altri
 

alesarti87

Nuovo Iscritto
Agente Immobiliare
Una data che non sia legata ad una clausola risolutiva espressa non è perentoria.
Puoi inviare una diffida ad adempiere precisando che trascorsi inutilmente 15 giorni da ricevimento ti riterrai libero per inadempimento dell'acquirente... ma questo significa mettere in contro di arrivare magari al 10 maggio... tra una cosa e l'altra...
Posso chiedere danni tipo pagamento spese condominiali da 10 aprile a data rogito?

Insomma chi vende sembra abbia solo dov'eri, ma nessun diritto...
 

CheCasa!

Moderatore
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Agente Immobiliare
Posso chiedere danni tipo pagamento spese condominiali da 10 aprile a data rogito?

Insomma chi vende sembra abbia solo dov'eri, ma nessun diritto...

Puoi inviare la lettere anche oggi se vuoi. Indicando che per te la data del 10 aprile ha un valore perentorio... o un telegramma... per essere più tempestivo. Nella peggiore delle ipotesi, siamo il 28, dovrai attendere qualche giorno in più del 10 aprile (la diffida non la devi per forza formulare dopo l'inadempimento ma può essere inviata anche prima [a questo serve il consulto di un BUON LEGALE] presumendo semplicemente che la data stabilita contrattualmente non venga rispettata).


Quello che secondo me devi evitare è di trovarti con 2 piedi in 2 scarpe... benchè una più comoda dell'altra....
 

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