Successione di immobili completamente abusivi, ma accatastati e locati

Salve a tutti e grazie in anticipo per gli eventuali consigli che vorrete postare.
La situazione che illustro, secondo me ha dell'incredibile, ne sono coinvolta in un certo qual modo, e la descrivo con molta vergogna nonostante non sia la responsabile.
Ecco il quesito:
Vorrei sapere se conviene rifiutare una futura eredita' che avrebbe come oggetto due appartamenti di una palazzina totalmente abusiva dal 1982 che non e' mai stata condonata (non e' neanche stata presentata istanza di condono edilizio) ne' tantomeno scoperta.
Purtroppo questa e' l'abberrante verita' di cui sono venuta da poco a conoscenza.
Almeno la palazzina e' totalmente accatastata e quindi sotto l'aspetto fiscale paga tutti i tributi, ma nulla cambia rispetto alla regolarita' urbanistica che se accertata prevedera' la demolizione o l'acquisizione della stessa al patrimonio comunale
Oltre al rifiuto dell'eredita' avrei come seconda opzione la possibilita' di decidere se accettarla o meno nel termine di 10 anni?
Se l'opzione di accettazione nei 10 anni si potesse applicare cosa succede durante questo arco di tempo ai beni oggetto della successione?
Cosa mi consigliate?
Grazie a chiunque voglia rispondere.

Non potresti comunque compiere nessun atto che valga come
accettazione tacita (esempio: un contratto di locazione...)
Quindi, se sei sicura che non ci sia nulla da fare per regolarizzare la posizione, tanto varrebbe rinunciare sin da subito.

Nel mio caso questi due appartamenti che mi spetterebbero sono locati con regolare contratto. Se volessi avvalermi dei 10 anni di tempo per accettare cosa dovrei fare nello specifico durante questo tempo? Non prendere l'affitto, darlo agli altri eredi, lasciare vuoti gli appartamenti? E' in questo punto che non afferro bene il concetto.

paolo_78 ha scritto:

Nel mio caso questi due appartamenti che mi spetterebbero sono locati con regolare contratto. Se volessi avvalermi dei 10 anni di tempo per accettare cosa dovrei fare nello specifico durante questo tempo? Non prendere l'affitto, darlo agli altri eredi, lasciare vuoti gli appartamenti? E' in questo punto che non afferro bene il concetto.

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Se compi degli atti che farebbe il legittimo proprietario (come appunto incassare un canone, ma anche sgombrare l'alloggio...), equivale ad accettare l'eredità.

Quindi cosa NON dovrei fare per avvalermi della facolta' decennale dell'accettazione nel mio caso specifico?
Da quello che capisco salvo esplicita rinuncia entro i tre mesi mi sa che accetterei tacitamente.
E' cosi? Oppure c'e' alternativa?
Grazie.

paolo_78 ha scritto:

Quindi cosa NON dovrei fare per avvalermi della facolta' decennale dell'accettazione nel mio caso specifico?
Da quello che capisco salvo esplicita rinuncia entro i tre mesi mi sa che accetterei tacitamente.
E' cosi? Oppure c'e' alternativa?
Grazie.

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Chiedi al tuo notaio di famiglia o al tuo commercialista per una risposta più specifica sulla tua situazione.

attenta sei stata erroneamente informata sulla revoca della rinuncia. non puoi farla se subentrano determinate condizioni. per brevità di posto il link.
La revoca della rinuncia all'eredità.

quindi o accetti o rinunzi per sempre.