Segnalazione di appartamento in vendita e relativa conclusione

specialist ha scritto:

Ma perché non retribuire adeguatamente un "segnalatore"?
Un gioviale ringraziamento, unitamente a una calda stretta di mano e un buon caffè o un aperitivo offerti al bar ritengo rappresentino un adeguato compenso.

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A Lui, chiedo venia non avevo specificato.

Roby ha scritto:

A Lui, chiedo venia non avevo specificato.

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Ok, infatti non capivo

Sei stato un ottimo amico, economicamente meno buono come imprenditore.
Certamente potevi farlo venire in agenzia il giorno dopo, farti pagare, ma l'amicizia ne avrebbe risentito.
Io credo e ti auguro, che il tuo amico alla prima occasione una bella cena per lo scampato disastro te l'offrirà, all'amico e non all'agente.

Ma tieni conto una cosa, comunque tu lavori nel settore, comunque un consiglio vale di più di uno che smanetta nel settore ma non ci lavora davvero, anche perchè un segnalatore come ho compreso leggendo il thread se ne infischia della trattativa, di comporre la proposta, cavilli sulle possibili migliaia di problematiche ecc.... cioè di quando i veri problemi ci sono, lui mette in contatto le persone e basta, beh questo lo saprei fare benissimo pure io, ma nemmeno io mi fiderei di me stesso.
Una casa non è trovare un libro, un mobile o un telefono, se l'acquisto va male non puoi tornare in negozio e prenderne un'altro.

Già si incontrano Agenti poco affidabili, ma buttarsi di uno che per quanto buon impegno e onestà conosce solo marginalmente la materia mi sembra al quanto sciocco.

@Airmax io ho lavorato per anni con un sensale, mi passava immobili o clienti.
Allora stava a me giudicare con chi o cosa avevo a che fare, ma ti posso assicurare che se chiudevo una trattativa in un senso o nell'altro di sicuro non gli offrivo un caffè ma bensì il 10% e anche oltre del lavoro che poi facevo prettamente io perchè lui non aveva ufficio e mezzo per portarlo avanti, ma ti posso assicurare che sto sensale nonchè mediatore dei VECCHI tempi, si ok aveva la VEcchia parlantina ma non aveva mai fregato nessuno e di affari in proprio ne ha chiusi tanti. Altro che caffè.

Certo @Roby, ma considera che per te è come un "collaboratore", al cliente sei tu a dare garanzie e sei tu eventualemente a risponderne, non è molto diverso ad un Agente abilitato che usa del personale non abilitato per far visionare le case.
Cioè per quanto lui faccia il procacciatore alla fine ti porta il cliente ma sta a te poi fare la vera e propria mediazione, il cliente a lui non paga nulla, è anche vero che lui più facilemente può "collaborare" con più agenzie, permetterle di lavorare assieme nonostante siano in concorrenza.

Dal punto di vista del cliente, la situazione presentata da te (che in realtà mi piace) lo vedo completamente diversa da quanto proposto originariamente nel Topic.
La tua la vedo una via di mezzo tra la situazione attuale e la libera collaborazione tra le Agenzie, dove io acquirente posso scegliermi la mia e assieme troviamo l'appartamento da acquistare.

Luna_ ha scritto:

mi ha messo una rabbia questa discussione....gente abusiva che parla di clienti e scomoda pure Tribunale Corte d'appello e Cassazione! E poi è chi paga le tasse che la ha sempre lì dietro. Il bello è che dal 2011 ad oggi questo "signore" si sarà fatto un'altra barca di soldi senza versare allo Stato un euro. Fa male riesumare certe discussioni.

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credo che non debba prenderteLa a male, anzi se fai il lavoro di agente immobiliare i segnalatori possono esserTi utili per incrementare l'attività, ...

Roby ha scritto:

A Lui, chiedo venia non avevo specificato.

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Il paragone precedente non regge, perché tu sei un AI e inoltre hai fatto un favore a un tuo vicino, mentre "segnalatore" non è un lavoro.
In un impeto di prodigalità potrei spingermi al max a offrirgli un happy hour, non di più.

specialist ha scritto:

In un impeto di prodigalità potrei spingermi al max a offrirgli un happy hour, non di più.

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E' meglio che glielo dici prima, magari...

specialist ha scritto:

Il paragone precedente non regge, perché tu sei un AI e inoltre hai fatto un favore a un tuo vicino, mentre "segnalatore" non è un lavoro.
In un impeto di prodigalità potrei spingermi al max a offrirgli un happy hour, non di più.

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Concordo poco.

Con chiunque si e' qui esposto quest'anno o in quelli passati.
Siano privati o professionisti abilitati.

La guerra santa ai privi del requisito professionale e' del tutto inutile.

Avrebbe un minimo senso, se l'abusivismo avvennisse appena fuori da un agenzia regolare, turbandone l'attivita'.
Oppure insediandone l'utenza in ingresso o in uscita.

Inutili pure, tutte le disquisizioni, riferite alle conformita' catastali urbanistiche.
Oppure quelle riferite, allo stato patrimoniale o di sofferenza, del soggetto venditore di turno.

Atteso che in primo luogo, esulano dalle competenze del mediatore, pure regolarmente abilitato.

Che dovra' avvalersi di altri professionisti per risolvere ogni questione, che ostacola la sua compravendita.

Mentre in secondo luogo, assai piu' importante, e' che i migliori affari e o quelli piu' ghiotti, si rilevano proprio in quei contesti, dove lo stato di necessita' del venditore, impedisce un ordinario proseguimento dell'azione di vendita.
Che sia di ambito debitorio, oppure di regolarizzazione, dei beni oggetto di trasferimento.

La notizia e' cio' che piu conta nelle dinamiche degli affari intermediati.
Che arrivi da un sensale, da un professionista o da un bidello, poco importa.

Se la notizia e' buona l'affare andra' a buon fine.

Come una legge fisica, la sua fondatezza, non ha nulla a che vedere con chi la reperisce o la espone.

Chi l'ha procurata merita il proprio tornaconto.

Senza una buona notizia non puo' esistere alcuna relazione tra le parti.

Infatti tante vendite si chiudono grazie a segnalatori portinaie commercianti architetti imprese edili muratori etc..giusto alla conclusione di un affare dare un giusto riconoscimento in soldi se sono professionisti basta una semplice fattura come 'consulenza' include tutti in caso di privati cittadini allora la classica busta con i soldi.

Cari @PyerSilvio e @bit100, siete però andati fuori tema rispetto al tema iniziale della discussione, dove si parlava di rapporti tra "segnalatori" e privati.
Se siete voi a servirvi di informatori, spie, ex agenti KGB, CIA e quant'altro è ovvio che una mancetta o anche qualcosa in più dovete scucire, anche perché altrimenti non ci sarebbe una seconda volta, la qual cosa per voi a differenza del privato sarebbe spiacevole.