Rosa1968

Membro Storico
Agente Immobiliare
Manda una lettera all'ufficio tributi o gliela consegni a mano facendoti mettete un timbro con data per ricevuta dove dichiari che tu hai acquistato l'immobile in via bla bla e che ci abita la tua famiglia. Disconosci altre residenze a quell"indirizzo.
 

angy2015

Membro Assiduo
penso che al Tizio sia arrivata da pagare la TARI e non la TASI, comunque son problemi suoi a farsela stornare se ha mantenuto la residenza, se vorranno essere bonari gliela storneranno dal giorno che ha venduto ma in teoria dovrebbe pagarla finchè non si trasferisce in altra residenza. Tu rischi di pagarla dal momento dell'acquisto ma potrebbero essere bonari con te anzichè con lui e farti pagare da quando chiedi la residenza. Di norma la tassa si paga anche senza residenza, salvo casi particolari da esaminare con l'ufficio, tipo licenze edilizie o inagibilità.
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Nell'immobile ho aperto una CILA per ristrutturazione dove fa riferimento rinnovo cucina e bagno, quindi con questi smantellati non è possibile prendere residenza (quindi anche abitabilità?).
Spero di riuscire a stornare a questo punto, la prima volta che andai per mettermi in regola la signora dell'ufficio tributi mi stava facendo da sana pianta i moduli per l'anno 2017 con i carico solo me stesso...
 

angy2015

Membro Assiduo
ti devi leggere bene cosa dice in proposito la normativa per la TARI del tuo comune e interpretarla, visto che difficilmente parla di CILA, per vedere se i tuoi lavori prevedono esenzioni e probabilmente dovrai notificare anche all'ufficio tributi la CILA
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Per me, sinceramente non c'è nessun problema a pagare la TARI del 2017 a prezzo pieno, l'importate è che sia proporzionata al mio nucleo familiare e non a quello dell'ex proprietario, o peggio che mi tocchi pagare La mia e la sua!
Ormai fino a giovedì non ho tempo di andar e comune, sono un po' preoccupato.
 

federicoc09

Membro Junior
Privato Cittadino
Allora stamani sono tornato all'ufficio anagrafe.

Sono partiti gli accertamenti già da qualche giorno, in quanto, sia l'ufficio tributi e l'anagrafe a conoscenza della mia situazione, si sono messi in moto subito dopo che la moglie dell'ex proprietario si è presentata a tali uffici dicendo che non avrebbe pagato la tassa dei rifiuti per che non abitavano più li. Quindi gli uffici si sono chiesti, se non abitate più li dove state? perché avete sempre la residenza in questo appartamento?

Mi hanno fatto vedere che hanno contatto il comune dove ora attualmente abitano, e sanno l'indirizzo esatto, i vigili hanno fatto già il primo controllo.

Per quanto riguarda la tassa dei rifiuti, loro sono tenuti a pagare l'intero periodo in cui hanno mantenuto la residenza nell'appartamento, in quanto la tassa segue appunto la residenza.

Appena si decideranno a cambiare la residenza, a qual punto potrò portarcela io pagare da quel giorno in avanti.

Spero di essermi espresso in modo chiaro e comprensibile, ringrazio nuovamente tutti quelli che sono intervenuti nella discussione, vi terrò informati su eventuali aggiornamenti!
 

angy2015

Membro Assiduo
visto che stai facendo i lavori penso che non hai interesse a portavi la residenza e quindi và bene come ti han detto. Però se tu avessi necessità di prendere la residenza nell'appartamento avresti il diritto di chiederla al comune e loro, dopo aver verificato che tu sei il proprietario e mandato i vigili a verificare chi effettivamente abita nell'appartamento, te la devono dare a te e cancellare il vecchio residente. Anche se non sapessero dove si fosse trasferito lo devono cancellare e al limite lo metterebbero residente all'indirizzo del comune.
 

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