Costruttore mi chiede documento di rogito per controllo AdE, che faccio?

paese che vai usanza che trovi...

Confermo il vecchio rogito viene consegnato al nuovo proprietario. Ne ho visti di scocciato ricuciti rammendati nei modi piu fantasiosi

e ma voi siete entrambe della stessa città se non erro....

Luna_ ha scritto:

uhm...questa usanza non la conosco...

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Confermo, anche da noi non mi risulta sia usuale.

Io ho lavorato anche in Emilia Romagna e ai rogiti si consegnava il vecchio rogito.

Non mi diverto ad accumulare documenti, ma favori all'acquirente non ne faccio, vada al diavolo, visto che ha fatto la puntigliosa su tutto, tirando il prezzo all'inverosimile ed avendo ottimi mobili praticamente gratis.
Tra l'altro, ho letto bozza del rogito che vado a firmare e:

"La parte acquirente prende atto di essere obbligata, solidalmente con la parte venditrice, al pagamento delle spese condominiali relative all'anno in corso e a quello precedente.
La parte venditrice prende atto che resta obbligata solidalmente con la parte acquirente per le spese condominiali maturate fino al momento in cui la stessa parte venditrice non trasmetta all'amministratore copia autentica del presente atto.".
Domanda: L'ultima rata condominiale era del 01/05/2017. Seguirà riunione ed altre rate che saranno, credo, sempre con date di quest'anno, ma è inteso che dalla data del rogito le pagherà l'acquirente, giusto? Trasmetterà l'agenzia immobiliare all'amministratore copia autentica del presente atto, come indicato?

"La parte venditrice fornirà alla parte acquirente la prova che la suddetta ipoteca sia stata cancellata, assumendo in caso contrario, a sua cura e spese, l'onere di procedere alla cancellazione con atto notarile.".
Domanda: Cioè? Cosa dovrei fare?

"La parte venditrice, comunque, garantisce che le unità oggetto del presente atto possiedono tutti i requisiti richiesti dalla vigente normativa per essere dichiarate agibili e si impegna pertanto ad eseguire a proprie esclusive spese tutte quelle opere ed a eseguire tutti quegli interventi che fossero eventualmente richiesti dalle competenti Autorità per il rilascio del certificato di agibilità.".
Domanda: Io feci richiesta del certificato di agibilità e per silenzio assenso l'appartamento è agibile, ma non ho fisicamente in mano il certificato. La cosa comporta qualcosa? Devo chiederlo al comune?

Domanda finale: Il notaio, riguardo le detrazioni fiscali, ha riportato solamente la seguente dicitura: "Ove occorrer possa, ai sensi dell'art. 16 bis del Testo Unico dell'imposte sui redditi, le parti convengono che la detrazione per gli interventi edilizi realizzati ai sensi del suddetto articolo sull'unità immobiliare in oggetto resti in capo alla parte alienante".
Vi chiedo:

- Tale frase è sufficiente?
- Tale frase include sia le detrazioni relative ad interventi edilizi (10 anni), sia le detrazioni relative ai costi di costruzione del box di pertinenza dell'appartamento (10 anni) e sia le detrazioni relative all'acquisto di mobilio dell'appartamento (10 anni)?

So che mi sono dilungato, ma purtroppo dopo varie brutte esperienze, dei notai non mi fido più.
Grazie a tutti di cuore.

Rosa1968 ha scritto:

Io ho lavorato anche in Emilia Romagna e ai rogiti si consegnava il vecchio rogito.

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Infatti, da noi si usa spesso.

Tra l'altro, ho rilevato che, sempre più spesso (soprattutto in edilizia convenzionata, ma anche in quella libera..) i rogiti precedenti sono utili.

Rain Boy ha scritto:

Domanda: L'ultima rata condominiale era del 01/05/2017. Seguirà riunione ed altre rate che saranno, credo, sempre con date di quest'anno, ma è inteso che dalla data del rogito le pagherà l'acquirente, giusto? Trasmetterà l'agenzia immobiliare all'amministratore copia autentica del presente atto, come indicato?

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Per stabilire chi paga cosa non rileva la data di scadenza delle rate,ma il periodo di proprietà in proporzione l'ultimo preventivo .Fa fede la data di rogito.
Cioè se ,per comodo esempio ,vendi il 1 luglio e il preventivo va da gennaio a dicembre, paghi metà tu e metà il compratore,indipendentemente dalle rate,che possono avere scadenze diverse.
Il venditore normalmente si presenta al rogito con una dichiarazione dell'amministratore di condominio che,informato sulla data del rogito,certifica che il proprietario ha saldato quanto di sua competenza,salvo conguagli da fare dopo l'approvazione del consuntivo.Questo è l'unico sistema per non discutere dopo.

Il bilancio approvato attuale va dal 01/06/2016 al 31/05/2017 (ultima rata pagata il 01/05/2017), per cui... al momento manco c'è un bilancio approvato.
Faranno riunione e dal prossimo pagherà la nuova proprietaria.
Non è che se lo faranno dal 01/06/2017 al 31/05/2018 poi devo pagare io il primi 20 giorni che ancora ero proprietario, giusto?
Ovvio che porterò documentazione che mi ha dato amministratore che attesta che è tutto pagato come detto.

Rain Boy ha scritto:

Non è che se lo faranno dal 01/06/2017 al 31/05/2018 poi devo pagare io il primi 20 giorni che ancora ero proprietario, giusto?

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Se il rogito sarà il 20 giugno come sembra di capire,ti toccherà pagare le relative spese dei 20 giorni.