vostok1

Membro Ordinario
Professionista
La III Sezione Civile della Corte di Cassazione, con sentenza n. 14618 del 13 giugno 2017, ha stabilito che deve escludersi la responsabilità del Notaio rogante della compravendita laddove l’immobile si riveli privo dell’abitabilità. Secondo la Suprema Corte, il dovere di consiglio, relativamente alle scelte tecnico giuridiche proprie della professione notarile, è certamente rilevante, ma non a tal punto da poter ipotizzare che il Notaio si possa sostituire ad un tecnico, con competenze ingegneristiche, per valutare autonomamente se l’immobile sia o meno abitabile. Va escluso, pertanto, che il Notaio abbia l’obbligo di accertare la veridicità di una qualità del bene non incidente sulla relativa commerciabilità. A rispondere del danno sarà unicamente il venditore.

fonte: Spetta al venditore (e non al Notaio) l’obbligo di risarcire l’acquirente se l’immobile risulta non abitabile - R&P Legal - Studio Associato
 

CheCasa!

Moderatore
Membro dello Staff
Agente Immobiliare
Spieghiamo alcune cose perché messa così potrebbe dare adito ad un malinteso.
La sentenza dice che, data la presenza del documento che attesta l'agibilità/abitabilità, il notaio non è il professionista chiamato ad entrare nel merito della regolarità del suo rilascio.
 
M

mata

Ospite
Il problema è che le persone non vogliono pagare un consulente proprio: magari per comprare l'automobile verificano anche i bulloni, se comprano un capannone non gliene frega niente e danno la colpa al notaio
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità
Alto